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Aidan Chambers
Venerdì 1 aprile a Rezzato, appena fuori Brescia, c'è un incontro con Aidan Chambers. Mi sono fatta volentieri "usare" dalla mia bibliotecaria preferita per coinvolgere la mia docente di letteratura per l'infanzia, ho fatto pubblicità sul mio sito e su facebook e ora lo scrivo pure qua, per quelle due persone che lo leggeranno. Perchè sto leggendo e scoprendo ora questo scrittore, catalogato per ragazzi, ma in realtà per ragazzi e adulti ed è davvero bravo. Scrive molto bene, sa affrontare temi scabrosi con maestria e levità, molto inglese, in questo. Ho pensato valesse la pena usare quel poco tempo che mi rimane durante il giorno - è un periodo che sono impegnatissima - per far conoscere questo autore e pubblicizzare l'evento. Si sa mai, se qualcuno non sta troppo lontano da Brescia.... Poi ci sono altri appuntamenti in giro per l'Italia, a Modena, Bologna e Piacenza. Non perdetevelo, se potete.
"Stamattina ho ricapitolato che durante le nostre sette settimane insieme noi:
abbiamo calato in acqua Calypso dodici volte, una veleggiando fino alla costa del Kent, dove abbiamo dormito in barca per la notte e siamo tornati il giorno dopo
abbiamo letto otto libri
abbiamo visto quattro film, compreso quello durante la nostra prima sera fuori
abbiamo mangiato insieme centodiciannove volte: ventitré colazioni, quarantaquattro pranzi, trentuno cene, nove picnic, e due snack notturni a letto
abbiamo percorso in moto circa ottocento miglia per lo più solo gironzolando nei paraggi, ma una domenica viaggiando fino a Norwich per la giornata
abbiamo dormito letteralmente insieme ventitré notti, e cinquantacinque in un modo o nell'altro, eufemisticamente
siamo andati a Londra in treno per vedere uno spettacolo (…) e abbiamo frugato tra le cianfrusaglie e le curiosità dello smaliziato quartiere di Piccadilly
abbiamo ascoltato centinaia di ore di musica
ci siamo scritti cinque lettere. Lui a me, tre. Io a lui, due
siamo rimasti svegli tutta la notte quattro volte perché andavamo avanti a parlare così intensamente da non volerci fermare ( Per essere precisi, ci siamo addormentati verso le cinque del mattino, ma albeggiava a quel punto)
ci siamo fatti sei regali, uno alla settimana. Il regalo che io ho fatto a lui la settima settimana è stata la morte."
(Aidan Chambers “Danza sulla mia tomba” - Rizzoli oltre, Mi, 2008)
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Inviato da: macrio1
il 25/10/2011 alle 08:49
Inviato da: marchese20111
il 04/08/2011 alle 11:17
Inviato da: vaniapocket
il 30/06/2011 alle 13:41
Inviato da: Enricostrat
il 30/06/2011 alle 11:27
Inviato da: vaniapocket
il 29/06/2011 alle 11:33