volevo cercare oro

Post N° 69

Dalla rete:

Volevo chiedere a tutti se hanno mai sentito quella leggenda secondo la quale Buonanotte Fiorellino sarebbe stata scritta da De Gregori per la sua prima moglie, morta tragicamente in un incidente aereo (alcune versioni, più ricche di particolari, dicono che quell'aereo lui l'aveva perso per un soffio). La conferma di quest'intento sarebbe nei versi "ora un raggio di sole si è fermato/proprio sopra il mio biglietto scaduto", che alluderebbe naturalmente al fatto che D. G. ha perso l'aereo, e il biglietto ce l'ha ancora in casa. I versi "la tristezza passerà domattina/ e l'anello resterà sulla spiaggia" sarebbero dovuti al fatto che l'aereo è precipitato nei pressi della costa, e che dunque la fede nuziale si troverebbe, se non proprio sulla spiaggia, lì vicino. E poi, nel finale, quel "gli uccellini nel vento non si fanno mai male" conferma tutti i sospetti di chi sostiene questa tesi.
Due motivi mi danno la quasi certezza che si tratti di una leggenda.
Primo: ho di recente fatto una tesi sulla canzone d'autore, in cui marginalmente giocava il suo ruolo anche De Gregori, e nei libri su quest'autore che ho consultato non si faceva cenno all'incidente - nè ad una prima moglie del cantautore; lo stesso vale per le biografie disponibili su internet - che rivelano, anzi, come la canzone sia ispirata da Winterlude di Bob Dylan. Secondo: su snopes ho trovato una leggenda praticamente identica che riguarda James Taylor), data con sicurezza per falsa.

Caso risolto! Ho trovato la smentita ufficiale su un libro di Enrico De Regibus, Francesco De Gregori - quello che non so lo so cantare, edito da Giunti, viene detto testualmente, tra parentesi: "Secondo una leggenda metropolitana, la canzone sarebbe dedicata a una ragazza morta in un incidente aereo." E chiude, brutalmente: "E' una bufala."

Ah, dimenticavo, Chicca è la prima (ed unica) moglie di Francesco.

 La moglie di Francesco, Chicca, sta benissimo (per fortuna), non è mai morta ( e meno male...) e soprattutto continua a fare i dovuti scongiuri ogni volta che esce fuori questa storiella.

Ed ora parlo io: è una canzone bellissima, criticata spesso per la semplicità delle parole. A quella canzone sono legati tanti miei ricordi...era la preferita di mia madre...la arpeggiavo spesso per lei, magari non direttamente per stupide vergogne...ed allora la suonavo dalla camera vicina sapendo che la stava ascoltando...ora la suonerei per lei guardandola negli occhi, ma è troppo tardi. Buonanotte Fiorellino Mio! Smetto, mi sono commosso.

Foto scattata questa mattina sulla spiaggia qui di fronte.