spiritelli

Le nostalgie che ci incatenano ai nostri ricordi

Terre lontane

Ombre montane, fuggite in un sogno!

Sortite a riportarmi

ai giorni in cui il mio cuore

vi torna a ricordar.

Gioie passate!

Croci lontane di chiese romite

velate di nostalgia

restate voi che potete

rasserenate l’anima mia!

Io mi vedevo con voi

e in quei giorni dolci tanto sole

radiava tutt’intorno raggi dor.

Voi ridevate con me

col vostro volto radioso

cantavate con me

con mille fonti d’acqua garrula e pura

e cantavate così

per rallegrarmi il cuore.

Voi mi vedeste fanciullo

e mi vedeste tornar Uomo compiuto

ma dentro il cuore sempre giovanetto

il volto mio con tutto il vostro ardor.

Sorridevate a me e il vento vi dava Vita

dolci paesaggi cari al mio cuore

mentre dell’aer il cuor m’accarezzava

l’olezzo mite di mille fiori.

Io tornavo e sempre in cuor gioivo

sapendovi compagne d’allor.

Addio ricordi! Addio terre mie!

Voi sempre siete

e io tornar vorrei

ma con la sera s’addormenta lo spirto mio:

vorrei tornare e forse tornerò domani

ma certo non vi vedrò più come allor.

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Nostalgie

Silvano Montanari