erica

Una parola segreta.

Una parola bella? No.

Una parola solo mia.

Una parola nella quale si può racchiudere chi si ama e ciò che si teme.

Ricordo quando l’ho pensata, in quella quasi disperata serietà;

quando l’ho pronunciata,

in quell’arricciarsi delle labbra, in quella vibrazione della bocca.

Ora so che divenne semplicemente,

diventando indimenticabile nel lessico del sentimento.

Si, ho scelto di soffocarla dentro di me,

ho scelto il silenzio.

 

IMG_0469

I miei occhi non cercano,

i miei occhi non scelgono, ma

percepiscono il dentro che c’è in quel guardare la rosa.

Dinnanzi ad una sola rosa e non ad altra.

Quella particolare rosa è molteplicità a tal punto da venire

inscritta nell’anima e nella propria stessa carne.

E’ una metafora sempre presente per dirti

dove mi volgo,

con chi solo mi trattengo,

a chi rimango rivolta e legata.

 

449867450247448512_fNTsPcQf_c

Distillare

 l’ integrità dalla debolezza,

l’ essenza dalle contraddizioni,

 dal proprio peccato.

E’ una strana sensazione..

Tutto ciò che

volutamente era nell’oscurità e un po’ alla rinfusa

trova una forma..

Ecco l’attimo che entra in conflitto con me, mi

avvento contro e ne subisco tutte le conseguenze.

Nessuna cosa trova una sua collocazione,

dovrei distruggere per creare.

Distruggere ciò che sbarra il mio pensiero,

solo allora saresti il mio respiro.

Questo tracciare segni

mi spaventa perché rende tutto troppo vero.

 

13124563_1283146651712878_3295441125708311248_n

Guardiamo e quando siamo intenti a farlo, il nostro sguardo è rivolto verso lo specchio,

nel mentre dentro di noi succedono delle cose che hanno aspettato intatte di non essere osservate e

 improvvisamente escono, si specchiano nel loro significato autentico,

unico possibile e si appropriano della realtà.

A questo punto occorre fare un passo indietro, prendere le distanze, per

avere una visuale giusta dell’immagine.

E’ tornare a vedere, continuare a vedere, o vedere in altro modo?

L’anima è calma, l’immagine è ferma.

Forse è un riconoscersi e prendere coscienza di sé, nel modo più nobile.

La verità non è più là dentro, ma qui fuori, non riproduce il visibile, ma lo rende visibile.

donne-aforismi

Nel punto in cui viene a trovarsi

Inconsapevolmente

Diviene quello che lo spazio impone si divenga

Movimento del mare

(mi sorprende sempre)

tumblr_om93djap991si53zno1_400

Esistono ricordi che non hanno la fisionomia di trame, che

resistono nel tempo e che diventano parte di sé.

Non invocano il loro potere passionale, ma la purezza dell’immagine.

 

tumblr_mka8o6ZLwN1qfk5vjo1_1280

A volte

si ripercorre una via

per ritornare a vedere e sentire

ciò che si è lasciato perdere..

Ci si addentra liberando nuovi sensi.

Aprendo possibilità.

Altre rivelazioni.

C’è qualcosa che attraversa la memoria.

La disfa.

La ricompone.

L’incanto è proprio là dove resta qualche cosa di misterioso.

Là dove c’è il cuore.

Bosco

Nulla è prefigurato, determinato, risaputo.

Nulla è segno.

Ciò che significa e il significato sono la stessa cosa.

Pensiero e sentire si riconoscono senza perdersi l’uno nell’altro.

Laggiù nella profondità, il centro del bosco.

Ciò che si apre all’improvviso emoziona, svanisce e termina.

Ma non per questo passa senza lasciare traccia.

Nessun istante è uguale.

E’ passato attraverso il tempo e dal tempo ha imparato.

Dentro, fuori.

Andare, ritornare.

Il risveglio dell’anima.

E le si dà ascolto.