Il conduttore si scusa in diretta con la collega, che però non ritira la querela.
Pace (quasi) fatta tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe. In diretta tv il conduttore ha fatto mea culpa: “Ho cominciato io, chiedo scusa ad Adriana per quello che ho detto. C’è stata una leggera maretta che ha fatto sì che qualche spruzzo arrivasse anche ai nostri telespettatori e ce ne dispiaciamo”. I due si sono stretti la mano, ma la Volpe ha precisato che per le offese sui social è tutto un altro discorso ed è pronta la querela.
“Quando si bisticcia bisogna fare pace e quando eravamo ragazzini ci accusavamo a vicenda. Qui chi ha cominciato si sa, sono stato io. Mi spiace sia diventato un affare di Stato. Sono trent’anni che faccio 400 ore di diretta l’anno, una stupidata mi spetta” si è giustificato Magalli.
I due si sono stretti la mano a favore di telecamera perché “lo dobbiamo alla Rai, al pubblico e al Comitato che ha creato un programma dove c`è sempre stato un clima sereno”. La Volpe ha però voluto fare una precisazione: “Per quello che è successo in questo studio, io accetto le scuse. Per quello che è successo sui social quello è un altro discorso…”. Insomma perdonato, ma con riserva. Per le offese sui social, infatti, la conduttrice ha promesso querele nei confronti del collega.
La lite era partita perché la conduttrice aveva rivelato l’età di Magalli in diretta. La gaffe non era andata giù al presentatore, che prima l’aveva offesa in diretta “sei una rompiballe” e poi aveva rincarato la dose su Facebook “con le donne che ho sempre rispettato e che forse si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da vent’anni”. La diatriba è poi continuata in altri programmi: al Tg5 Magalli ha aggiunto che “la Volpe probabilmente voleva insinuare che forse è ora che mi ritiri e la lasci sola”, mentre la conduttrice è scoppiata a piangere in una intervista a “Le Iene”.