Un bravissimo Elio Germano personifica un ragazzo speciale, capace, cupo, triste, che mainagggiòia neanche a pagarla oro (nei bordelli), uno squarcio di vita del giovane Leopardi. Potevo interpretarlo io, e non avrei nemmeno dovuto fingere.

Film molto ben fatto a mio parere, Elio sorprendente.

Un ginger di nome Liam fa un incidente in auto, si sveglia e non ricorda nulla ma si accorge che tutto ciò che ha vita, se gli si avvicina di 50 metri, muore. Scappa, muore gente, arriva Jane che non ricorda nulla ma solo che era con lui in auto, parlano camminano e ogni tanto hanno flash di ricordi (non piacevoli). Scoprono che se lei sta vicino a lui nei 50 metri, non muore nessuno ma se lei si allontana, non volendo lui uccide chiunque. Per caso si fanno aiutare dal moroso di Jane che in realtà si chiama Rose, e si scopre che lei era scappata dopo una lite con lui perché ella ha una gemella scomparsa da un anno ed era fuori di testa. Poi arrivano i poliziotti (Liam è ricercato) che li separano e muoiono tutti. Lentamente ricordano e si scopre che in sintesi, Liam è un killer che rapisce le ragazze e Jane sarebbe stata la prossima, si erano trovati su un ponte mentre Jane voleva suicidarsi ma Liam finse di aiutarla per portarla dove faceva sparire le altre, dove ricordano il passato e come si sono conosciuti prima di perdere la memoria: mentre lei cercava di scappare, un fulmine li aveva colpiti e “stregati” (erano a 50 metri l’uno dall’altro). Liam però adesso si fa schifo da solo, e quando 3 ragazzetti li vogliono picchiare, lui li ammazza allontanandosi da JaneRose, ma prima sparano a JaneRose (poi muoiono), e Liam la porta all’ospedale (lei non riesce a sparargli anche se vorrebbe dato che lui in realtà la voleva ammazzare nelle loro vite di ante-fulmine, perché nel frattempo si son come innamorati non ricordando il passato) e mentre portano lei a darle cure mediche lui si suicida con un colpo di pistola (giustamente).

M’è piaciuto molto, un thriller sci-fi intrecciato che dimostra come noi stessi siamo il bene e il male, a seconda di come e cosa viviamo.

In una Terra del futuro sovrapopolata, la presidentessa Cayman istituisce la “legge del figlio unico” che obbliga le famiglie ad avere non più di un figlio ciascuna. Un tizio invece ha 7 nipoti gemelle tutte uguali per loro fortuna (o sfortuna), e le “addestra” a essere una sola persona, col nome della madre morta. Ognuno di loro ha una personalità distinta ma con trucchi ecc escono un giorno a testa della settimana e fanno la loro vita. Un giorno la sorella del lunedì sparisce e le altre la cercano. Inutile dire i casini che avverranno contro lo stato che le vuole far fuori essendo in 7, e alla fine 4 gemelle muoiono per salvar le altre grazie anche all’aiuto di un soldato innamorato di una delle 7. Si scopre che la sparita si era venduta alla presidentessa ma una gemella sorella la affronta e rinsavisce. Il finale è poco chiaro, ma la gemella venduta era rimasta incinta di 3 gemelli (del soldato, era lei sta la venduta per amore, perché l’amore cambia tutto e una volta incinta ha pensato bene di tenere i figli che non avrebbe potuto tenere con la legge Cayman) e quindi in realtà da un’altra parte usava soldi per finanziare un ospedale dove tenevano i figli scartati… “”””FORSE”””” perché mica s’è capito!!! La presidentessa viene incarcerata perché i secondi figli che diceva di ibernare per tempi migliori in realtà li faceva bruciare e la sbugiardano con un video. Naturalmente alla fine la legge viene abolita e si torna al naturale stato delle cose.

Bel film, un po’ troppo spara spara e violento in certe scene di lotta, ma piacevole e abbastanza originale, anche se nessun film merita 8 euro al cinema, w l’inflazione.

Film tratto dal telefilm degli anni ’60 (indiscutibilmente meglio del film), narra di questa famiglia sui generis, che nel telefilm era “stravagante eccentrica simpatica” mentre nel film diventa “stravagante cattiva” che ritrova zio Fester dopo 25 anni dalla sua scomparsa. Torna ma non ricorda niente e crede di essere figlio di una donna cattiva che vuole il tesoro degli Addams. Con l’aiuto di un avvocato e del giudice vicino di casa che odia gli Addams per la loro stravaganza (e le palline da golf che Gomez gli lancia in casa senza farlo apposta quando gioca a golf),  la donna riesce ad allontanare gli Addams dalla casa poiché l’intestatario più anziano, e quindi vero proprietario, è Fester fratello di Gomez. Mentre loro cercano il tesoro, la famiglia (Gomez passionale spagnolo, Morticia darkettona pallida, Pugsley figlio grassoccio e bonaccione, Mercoledì figlia diabolica interpretata da Christina Ricci bravissima che poi farà una gran carriera, Mano che è una mano cosciente, la nonna e il maggiordomo gigante Lurch) abita in un motel e si da da fare per sopravvivere. Una notte Morticia affronta la cattiva per dare una svolta, arrivano Gomez e Mano, Fester apre un libro di uragani (perché la cattiva gli dice che non lo ha mai amato ecc) che scatena un uragano (in casa Addams tutto è assurdo) fa fuori i cattivi e a lui torna la memoria, persa 25 anni prima nel triangolo della Bermuda, grazie a un fulmine che lo colpisce in pieno viso, e tornano tutti marci e contenti nella loro casa. Morticia alla fine è incinta.

In realtà è un bel film, a mio parere, forse meglio del secondo.

Dopo un apocalisse zombie (originale..), in una data città ci sono 3 gruppi: ossuti (scheletri cattivi che aggiogano i cadaveri), i cadaveri che sono i classici zombie, e gli umani. R è uno zombie che mangia cervelli per sopravvivere e quando lo fa assume i ricordi del cervello stesso. Un giorno R incontra Julie (umana) e se ne innamora (mangia anche il cervello del suo ex così la ama di più…..), e gli batte di nuovo il cuore (sta cambiando), la protegge da altri zombie, la salva, una notte fa pure un sogno (gli zombie non sognavano prima), lei torna dal padre che è il capo degli umani e R la trova per mostrare a lei e a lui che gli zombie stanno tornando vivi. Il padre non ci crede, allora scappano e trovano il gruppo di zombie che li aiuta contro gli ossuti che sono cattivissimi, arrivano gli umani e insomma zombie e umani combattono insieme contro gli ossuti e finisce a tarallucci e vino, e R con gli altri zombie tornano “vivi” lentamente e si integrano di nuovo con gli umani.

Sinceramente non so come commentare un film del genere, carino? Originale? Sciocco? L’amore vince sulla morte? Mmmmbho.

La storia della bella addormentata nel bosco, vista dal punto di vista di Malefica. Malefica (un nome un programma, come Pegasus, poteva chiamarsi Andromeda e credere che prendesse l’armatura di Pegasus? …) è la fata più potente di un dato mondo. Cresce si innamora di un umano, che la tradisce per diventare re (non con una), tagliandole le ali ma non uccidendola (ma avrà il rimorso diamogliene atto) in una fantomatica guerra tra umani e mondo delle fate, lui diventa Re ha una figlia (l’addormentata) e lei si vendica con la storia del fuso della favola. Ma in realtà Malefica ama questa bambina perché è come se fosse un po’ sua, la segue per tutta l’infanzia, la protegge ma la vuole morta ma la protegge ma la vuole morta ma la protegge, e in realtà Malefica è buona (lìtote) e alla fine salva l’addormentata baciandola al posto del principe (perché il vero amore l’avrebbe risvegliata, quindi WTF!).

Bah, inutile buonismo. Ma mi piace l’idea di vedere le cose da punti di vista diversi.

Di Batman ce ne sono troppi. Questo è quello con Michael Keaton e un cast invidiabile, il Batman con Pinguin, il sindaco corrotto e Catwoman (la Pfeiffer). La trama tanto è sempre uguale, Pinguin e il sindaco corrotti fanno cattiverie, Batman li ferma. Catwoman ci si mette in mezzo e alla fine vince Bruce Wayne.

Uno dei primi Batman, quelli a mio parere più legati ai fumetti e più godibili dei nuovi, senza troppi effetti grafici al computer (anzi per niente) ma tanta action lo stesso. Sarò vecchio ormai se preferisco i film vintage a quelli moderni?

In un futuro lontano gli esseri umani hanno colonizzato tutto l’universo. La coalizione Gaia difende la Terra dal pirata Harlock che vuole distruggerla. Yama, fratello di Ezra, braccio destro dei lavori sporchi di Gaia fa l’infiltrato sull’Arcadia, la nave di Harlock e si fa ben volere. Segue una spedizione di Arcadia per mettere la 99^ bomba su un pianeta, ma va male, Yama sta per morire ma Harlock lo salva, Yama ha l’occasione di uccidere il capitano ma lui gli dice che sa che è un infiltrato ma che deve combattere per la libertà e deve ribellarsi a Gaia, e Yama gli crede e si salvano. Scopriamo che Harlock è immortale xk vive con la stessa energia della nave Arcadia e scopriamo anche che è pazzo xk vuol far saltare in aria tutto l’universo per farlo rinascere da zero, infatti Harlock aveva fatto casino 100 anni prima distruggendo la Terra egli stesso combattendo in realtà in sua difesa ma combattendo contro Gaia che era corrotta ( e la Terra ora è un pianeta nero e apparentemente morto). Gaia si coalizza per distruggere Arcadia ma essa si salva. Yama sta con Harlock, poi Ezra gli dice la realtà della Terra nera e Yama torna con lui e odia Harlock che prima stimava e aiuta Gaia a prenderli. Harlock e equipaggio vengono incarcerati poi Ezra fa del casino e Yama lo odia di nuovo, va sulla Terra vede che essa è nera MA non è morta e si può salvare di nuovo, allora risalva Harlock e con l’equipaggio fa fuori un po’ di Gaia e mostra agli umani in giro per l’universo che la Terra è nera ma sta rinascendo e Ezra muore. Gaia spara una mega onda energetica verso Arcadia e la Terra xk secondo loro ormai non ha più ragione di esistere ma Ezra aveva spostato tutto e l’onda non fa fuori nessuno. Yama diventa il nuovo Harlock (che non muore cmq) gli passa la sua benda e tornano a navigare come pirati ma con la consapevolezza di avere 99 bombe piazzate per far saltare tutto l’universo in aria nel caso in cui gli umani che torneranno sulla Terra per abitarla di nuovo, facciano nuove sciocchezze.

Un po’ una ca**ata, grafica al computer, un casino dietro l’altro, male ma non malissimo, troppo contorto e molto cupo. Yama è il classico eroe giapponese pieno di princìpi e che non si arrende. (al cinema fu un flop e non mi stupisce.)

Il film inizia con la distruzione di Atlantide.  8800 anni dopo, Milo, linguista e ricercatore fissato con Atlantide viene chiamato da un miliardario amico del nonno che lo aiuta a far partire una spedizione per cercare la città sommersa. Seguendo le istruzioni di un libro scritto in atlantidese, Milo e l’equipaggio scelto scende negli abissi, lotta contro un mostro marino robot, arrivano in una valle sommersa, avanzano, abbattono muri distruggono cose (l’equipaggio è ovviamente assurdo, una meccanica donna ispanica, un dottore palestrato nero mezzo sciamano, il capo e la capa della spedizione che si rivelano cattivi, il bombarolo siciliano, l’uomo talpa geologo e la vecchia scettica) e trovano la città. Milo intreccia amicizia con Kida, la figlia del re (che ha la voce di Gandalf), poi i cattivi (tutto l’equipaggio in realtà che alla fine è fatto da mercenari) fregano Milo e Kida, li catturano, cercano il cristallo di valore inestimabile, uccidono il re, trovano il cristallo, Kida si unisce al cristallo e diventa lei stessa di cristallo, i cattivi (il capo e la capa) la ingabbiano e la stanno per portare via, quando l’equipaggio si ribella e aiutano Milo a liberarla, segue battaglia concitata, i cattivi muoiono, i vivi tornano ad Atlantide, Kida risveglia l’energia sopita di Atlantide, salva la città dall’eruzione del vulcano vicino, Atlantide torna a splendere, Milo diventa re sposando Kida e l’equipaggio torna in superficie e diventa ricco grazie ai tesori che gli ha dato Kida.

Grafica ottima, film avventuroso e carico di adrenalina, scontato solo nell’ammutinamento dell’equipaggio, bel film davvero, uno dei migliori film Disney, concordo con gran parte del pubblico.