I ricercatori sospettano nuove varianti di malattie degenerative del cervello in rapida progressione dai vaccini COVID-19

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Già prima della diffusione dei vaccini COVID-19 vi erano stati scienziati, come la dott.ssa Loretta Bolgan, che avevano ipotizzato come questi vaccini sperimentali potessero favorire l’insorgenza di malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer, il Parkinson e la SLA. Ne avevamo già parlato in tempi non sospetti.  Continua a leggere