Rosa studiava la sua immagine allo specchio: non poteva lamentarsi, vero, ma lei era molto esigente e non si rassegnava a vedere le sue forme cambiate e qualche chilo in più. “Dovrei mettermi a dieta” pensava, ma ci volevano intenzione, impegno e costanza e il momento giusto per iniziare.
E quello non era il momento giusto…
Di Rosa si diceva fosse sensuale. La prima volta che lei aveva sentito questo complimento era scoppiata a ridere. Chi, lei? sensuale??? Alla fine però forse era vero, perchè la sensualità non aveva tanto a che fare con la bellezza estetica, ma era piuttosto un insieme di caratteristiche. Rosa amava ridere, mangiare di gusto e bere bene ed era imprevedibile e anche un po’ selvaggia. E questo scatenava la curiosità ma nello stesso tempo a volte intimoriva e Rosa ne era sorpresa e divertita.
Ma lei era così e in fondo si piaceva, con i suoi dannati chili in più, i suoi sbalzi d’umore e le sue risate improvvise, con i su e giù della vita e il coraggio di affrontare ogni nuovo giorno come una sfida.