ERIKA

Erika si chiedeva se fosse diventata matta improvvisamente o se in qualche modo lo fosse sempre stata “in incognito”.

Stava per incontrarlo dopo un paio di settimane di chat. Certo, si era fatta un’idea di lui, ma avrebbe anche potuto sbagliarsi. In rete tutto è possibile e le persone possono raccontarsi come vogliono e come conviene. 

Eppure lei, che normalmente era molto diffidente, aveva accettato l’appuntamento come se fosse la logica evoluzione di un rapporto virtuale  in cui si erano sondati a vicenda, tra battute e pensieri più profondi. Non avrebbe saputo spiegare perché, ma semplicemente l’aveva fatto e solo adesso si chiedeva se fosse stato saggio seguire quell’impulso.

Certo, un appuntamento per un caffè non presupponeva un “dopo”, ma dentro di sé Erika doveva ammettere che era esattamente quello che sperava.  Qualcosa era scattato in lei quando si erano parlati tramite un paio di vocali. Quella voce, la voce di lui, l’aveva catturata. Una voce profonda, avvolgente, gentile ma con un tono deciso.  Ecco cosa aveva fatto sorgere in lei la certezza di volerlo incontrare.

Lo scorse, era certa fosse lui pur non essendosi mai visti. Si sentì avvampare e il cuore prese a batterle irregolarmente. Si sentiva un po’ sciocca e per un attimo pensò di fare marcia indietro e di andarsene prima di incasinarsi. Ma era come bloccata, immobile.

Proprio in quel momento lui spostò lo sguardo su di lei, pensò di averla riconosciuta e le sorrise interrogativo. E lei capì che sì, si sarebbe sicuramente incasinata…

Appuntamento Al Buio - Foto e Immagini Stock - iStock

ERIKAultima modifica: 2022-11-20T21:43:48+01:00da panteradicuori