Con profumo e cuori di cemento,

con sangue che spera e paure,

da dove fluiamo, quale fondo per un po ‘,

dalle antiche profondità della volontà?

 

Quali leggi di ferro, quali misteri e maledizioni

guidiamo verso un pesce blu fosforescente,

o ci ubriachiamo con le caldaie torrenti

in amidi sporchi per chiamarci?

 

Come ereditiamo la catena che ci spezza

e il falso sogno come uno stendardo

-e se spesso con le ragazze è naturale

 

Satana prende la lingua dal recinto,

per un momento, ci inginocchiamo e piangiamo

un Dio con lacrime che bruciano …