CIME TEMPESTOSE
Un tormento reciproco nasce dalla profondità di un’esperienza demente, che non è collegata alla gelosia, ma a una forza di possesso incontrollata. Sete della sensazione di scioglimento che ti fluidifica in una sensazione di comunione immanente, in un’emanazione esistenziale e ontologica con un essere amato, l’immagine riflessa…
Mio padre chiama mia madre da quando la prima volta si sono abbracciati,Dea, e sicuramente non perché è sempre stata bellissima la più bella del piccolo Paese e dell’Università di Urbino,oggi la supera in bellezza mia sorella di 15 anni,l’età rende più vitale tutto, Ne conosco di altre chiamate Dea,Principessa,Regina, i tempi…
Credi nell’amicizia? Sì, da tutti i poteri. Che cos’è questo? Questo è ciò che gli amici che sanno. Che cos’è l’amicizia? L’amicizia è la confluenza dell’amore, è una realtà dal cielo portata sulla terra, è qualcosa che è fatto di reciprocità nell’amore e nel rispetto. So di avere sempre avuto amici,…
Siamo onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino.. Aiutiamoci insieme!!! in tutto il mondo..
Combattiamo fortemente senza risparmiarsi, donate il sangue,prendete un appuntamento e andate, le persone siamo noi,non dimenticatelo mai. Ne usciremo certo, una preghiera se non fosse, vorrei morire prima dei miei figli e mia moglie, sono egoista perché se il virus tocca chi amo, Io mi sparo in testa da solo. E non…
xxxxxxxxxacupido@libero.it Si mi chiamo di cognome proprio Cupido, figlia di un altro Cupido iscritto con blog. Cosi su FB ecc web- Per questo attenzione perché non ammetto attacchi strani da sconosciuti, i miei post sono azzate personali scritte da me e girati di altre amicizie blogger.comunque sia sono azzetti nostri, e non dedicati…
Amare non è accettare tutto. In effetti: dove tutto è accettato, sospetto che manchi l’amore.
Pensiero.. Alcune persone hanno bisogno di ferite.. per assicurarsi di poter curare qualcosa. Da qui, un’autodistruzione inspiegabile …
Aleggi nell’aria nel pensiero immagine eterea spiraglio di luce sconosciuta. Accendi la mente come fuoco riscaldi faville scivolano fra noi Sagace saggio dall’animo adulto Bruci. Tu principessa della mia favola cammina in punta di piedi non farmi svegliare dal sogno, dall’infimo piacere del riscaldarmi. Fanne tesoro di quel calore, che forse, con l’inverno sparirà.
E tra il silenzio e il nero vuoto, ho ancora un sospiro che incoraggia sbuffi di speranza. Un battito cardiaco che sgorga senza motivo. Un filo di illusione rattoppata.
