CIME TEMPESTOSE
… Alla ricerca … del significato della vita I miei pensieri vagano senza meta, e anche l’anima vaga per il vasto mondo, da qualche parte sopra le montagne, da qualche parte lontano dalle luci che hanno riempito la città, lontano dai rumori che ti perforano le orecchie … lontano…
Chi va dal prossimo, perché cerca se stesso, e chi, perché vorrebbe perdersi. Il vostro cattivo amore di voi stessi vi trasforma la solitudine in un carcere. Non offro caffè,ne saluti sulle note esistono altri mezzi,per fortuna,sotto i post no servono le note, se voglio salutare fare auguri eccecc gli scrivo in…
Il fuoco si sta spegnendo Tutte le braci sono state spente Fuori per strada Gli amanti si nascondono nell’ombra Mi guardi Ti guardo Ti guardo C’è solo una cosa che voglio che faccia Baciami Voglio che mi baci di nuovo Come uno…
La libellula. Non volo come una libellula non vado da papavero a papavero mi lascio trasportare dalle ali del vento. Il peso della mia mole mi blocca, mentre con i miei pensieri volo alto. Devo solo fare attenzione a non cadere, perché poi…
le gocce di pioggia Lenti sono le gocce di pioggia, che lentamente prendono il sopravvento sul mio corpo. A poco a poco, i miei passi diventano sempre più piccoli, piccoli come il cielo scuro di una mattina d’autunno. È ora di sbrigarsi, la nuvola sta arrivando, portando il…
Quanti maschiacci sul mio profilo ma quanto mi duole avvertirvi che non siete di mio gusto. E tu vedo che insisti a lasciare la tua firma risata addirittura su norme di leggi,sul profilo di una donna ,asserisci che collabori con altri gestori blogger,faccio ricerca e ti segnalo a chi ti offre lavoro offrendo in cambio…
Non festeggerai con me quello che ho plasmato in un tipo di vita? non avevo modello. nato sia non bianco che donna cosa vedevo essere tranne me stesso? l’ho inventato qui su questo ponte tra terra e argilla, la mia mano stringeva forte l’altra mano; vieni a festeggiare con me…
Puro? Cosa significa? Le lingue dell’inferno sono ottuse, opache come il triplo Lingue di Cerbero ottuso e grasso Che sibila al cancello. Incapace di leccare pulito Il tendine agitato, il peccato, il peccato. L’esca piange. L’odore indelebile Di una candela spenta! Amore, amore, il fumo basso rotola Da me come le sciarpe…
Ogni giorno vedo o sento qualcosa che più o meno mi uccide di gioia, che mi lascia come un ago nel pagliaio di luce. È ciò per cui sono nato: guardare, ascoltare, perdermi in questo mondo soffice – istruirmi ancora e ancora di gioia e acclamazione. Né parlo dell’eccezionale, il pauroso, il…
da SensoAstratto Gli alberi lungo il recinto portano frutti, le membra e le foglie dei discorsi a te e me. Promettono di restituire il mondo a se stesso. La mela si scusa per coloro i cui cuori hanno troppo gusto per il paradiso, la melagrana…
