Nessuno deve sentirsi un’isola. Men che meno in questo drammatico periodo storico. Sembra volerci dire questo l’elezione della poetica isola di Procida a Capitale italiana della cultura 2022.
Ma a vincere deve essere tutta l’Italia, con le sue straordinarie diversità e le sue meravigliose contraddizioni. Penisola fatta di immense bellezze (culturali e paesaggistiche) che il vil capitale e le logiche della finanza ha distrutto e spoetizzato.
Un’ottima notizia anche per altre splendide vicine: la dirimpettaia Pozzuoli, la suggestiva Monte di Procida, le inseparabili isole vicine Ischia e Capri. Così diverse tra loro.
Vediamo perché Procida è stata eletta Capitale italiana della cultura 2022.