Secondo una stima scientifica, la depressione sarà tra pochi anni la patologia più sofferta al Mondo. Alla base, certamente, una esistenza sempre più incerta in una società nella quale si sono persi i punti di riferimento principali: lavoro, religione, famiglia, ideali politici. Colonne portanti in cui gli individui si identificavano, e venivano utilizzate come filtro per elaborare la realtà e come appoggi per affrontare le difficoltà quotidiane.
Nel loro piccolo, però, anche i cartoni animati anni 80 hanno fatto la loro parte. Tanti di essi si basavano su trame a dir poco traumatiche, con personaggi senza genitori, fantozziani, vittime di bulli e prepotenti.
Ecco di seguito i cartoni anni 80 più tragici. Forse se sei trentenne o quarantenne e soffri di depressione, hai trovato una possibile risposta al tuo problema.