Mercati finanziari, ecco l’agenda della settimana dal 31 luglio al 4 agosto

Sarà una settimana intensa per i mercati finanziari, che culminerà con alcuni appuntamenti importanti con le semestrali. E saranno soprattutto le banche a finire sotto i riflettori. Prima IntesaSanpaolo (1 agosto), poi BPER Banca e di Unicredit (3 agosto) e in chiusura di settimana BancoBPM e UBI Banca. Ma ci saranno dati interessanti anche sul fronte macro. Infatti negli USA venerdì 4 luglio saranno diffusi i dati sull’occupazione relativi al mese di luglio. Il giorno prima invece la Bank of England prenderà le decisioni di politica monetaria.

Appuntamenti della settimana sui mercati

Quest’ultimo dato sarà molto importante visto il momento del cross euro-dollaro. La valuta unica è in netto rally (occhio al williams percent range %R indicatore) e dal biglietto verde non arrivano segnali di ripresa. Anzi l’ultima settimana ha scavato ancora di più un solco, dopo che la FED è parsa molto orientata alla prudenza riguardo alla questione tassi di interesse.

Tornando ai dati macro in uscita in settimana, lunedì sono attesi dall’Italia quelli relativi al tasso di disoccupazione a giugno, nonché la stime preliminare riguardo l’inflazione. In Germania invece si pubblica il dato sulle vendite al dettaglio. Negli Stati Uniti sarà pubblicato l’Indice PMI di Chicago a luglio.

Martedì fari puntati sull’Europa: ci sono Indice PMI manifatturiero (finale) a luglio e Pil (prima stima) del secondo trimestre 2017. Negli USA verrà invece reso noto il dato sulla spesa per consumi (nominale) e sui redditi delle famiglie a giugno, il deflatore dei consumi a giugno e l’Indice ISM manifatturiero a luglio. Mercoledì si riparte con il dato europeo sull’Indice dei prezzi alla produzione. Negli USA intanto si comincia a parlare di lavoro con il dato sui nuovi occupati (stima ADP) di luglio.

Occhi su GB e USA

Giovedì 3 agosto i fari saranno puntati sulla Gran Bretagna, visto che la BoE comunicherà i dati sull’inflazione e soprattutto annuncerà le proprie decisioni di politica monetaria. Si pensa che il tasso rimarrà invariato allo 0,25%. Occhio ai movimenti della sterlina nei prossimi giorni quindi, specie se vi piace fare trading sulle migliori piattaforme opzioni binarie.

Come detto, venerdì 4 agosto invece l’attenzione si sposterà sugli Stati Uniti visto che verranno resi noti i dati sui nuovi lavoratori dipendenti non agricoli a luglio (Non Farm Payrolls) e il tasso di disoccupazione a luglio nonché la bilancia commerciale a giugno.