Strangola il figlio neonato con gli sl. ip: “Era frutto di un tradimento”, mamma si salva dal carcere

2232007_gintareUccide il figlio appena nato nel bagno di casa strangolandolo con un paio di muta* ndine. Gintare Suminaite, 30 enne di Bognor Regis, West Sussex, però è riuscita a scontare il carcere cavandosela con una condanna a 24 mesi di riabilitazione in una comunità.
Il bambino era in realtà figlio del suo amante, il collega lituano Arturas Vencius. Gintare ha tenuto nascosta la gravidanza a tutti, anche all’uomo con cui conviveva da tempo e da cui ha già un figlio. Inizialmente la donna sarebbe voluta fuggire con il suo amante, ma bloccata poi dal suo bambino ha deciso di nascondere la gravidanza e poi di eliminare in modo barbaro quello che per lei era solo un problema: il neonato. Gintare ha partorito il bimbo nel bagno di casa, mentre il suo uomo si trovava in un’altra stanza. Il compagno l’ha notata sanguinante e pallida, così ha chiamato i soccorsi e poco dopo è scattato l’arresto. La donna, come riporta il Mirror, ha confessato tutto ma ha comunque evitato il carcere. Il giudice ha infatti stabilito che lo stato mentale dell’imputata era alterato dallo stress: «Al momento del parto si trovava in uno stato di estrema ansia e panico, pari a una menomazione temporanea delle capacità mentali», ha precisato nella sua decisione di non condannarla al carcere.

Strangola il figlio neonato con gli sl. ip: “Era frutto di un tradimento”, mamma si salva dal carcereultima modifica: 2017-02-01T16:58:57+01:00da aishamaria