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ANIMALI MAGICI: ALCE

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L’Alce è il più grande cervide esistente e si distingue dagli altri membri della stessa famiglia, per la forma dei “palchi” (ciò che scorrettamente definiamo corna) dei maschi, che si rinnovano ogni estate, perdendoli in autunno durante il periodo dell’accoppiamento.
Il nome latino “alces” ha un’antica origine indoeuropea, in inglese elk ed in tedesco Elch.
In America elk, però, indica invece il “wapiti” (Cervus canadensis), mentre per l’Alce si usa il termine “Moose”, che si ritiene derivi dal vocabolo mus della famiglia linguistica algonchina (tribù di nativi americani).
L’Alce ha una distribuzione tipicamente circumpolare, essenzialmente legata alle foreste fredde o temperato-fredde.
Un Alce maschio può arrivare a pesare addirittura 700 kg.
Questi re della foresta sono figure imponenti, grazie anche ai maestosi palchi di cui dispongono, ma in generale sono animali timidi, fatta eccezione del periodo di accoppiamento in autunno.
L’unico animale in grado di uccidere un Alce adulto è il lupo.

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Anticamente, l’osso d’Alce era il materiale più comune per la creazione di ami: era infatti sufficientemente solido per essere intagliato nella forma desiderata, ma estremamente flessibile per non rompersi nella bocca di un grosso salmone. Molti pescatori incidevano elaborati simboli nei loro “ami fortunati”.
Nelle antiche culture nordamericane, He-há-Ka nella lingua dei Sioux (Lakota), l’Alce racchiude tutte le qualità degne di considerazione di una stirpe molto antica e possiede, inoltre, il dono di incoraggiare gli altri; ottimo compagno ma, se si arrabbia, diviene estremamente temibile.
Apro una parentesi per accennare a un esimio “Alce”.
Alce Nero (Hehaka Sapa), nato nel 1863 e morto il 19 agosto 1950, è un famoso Wichasha Wakan, ovvero
“uomo di medicina” o “uomo santo” , appartenente agli Oglala (coloro che si disperdono), una delle sette tribù dei nativi americani Teton Lakota, originariamente insediatasi nelle Grandi Pianure, i cui discendenti tuttora vivono in alcune riserve indiane.
Era Heyoka, cioè un uomo con visioni degli “esseri del tuono” e con obbligo di compiere i gesti di uso quotidiano in maniera opposta rispetto alle convenzioni comuni: per esempio cavalcando i cavalli all’indietro, indossando abiti o parlando al contrario, dichiarando di aver freddo quando ha invece ha caldo e di lamentarsi quando è invece felice. Nonostante queste stranezze, gli Heyoka sono oggetto di grande timore e rispetto nella comunità e a loro viene attribuito il potere di cambiare il tempo atmosferico, curare alcune malattie e il dolore emotivo. Secondo alcuni studiosi, gli Heyoka hanno una vocazione sacrificale a cui gli altri membri della tribù si appellano, per ristabilire interiormente il collegamento tra il mondo della materia e quello dello spirito e dell’immortalità.

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Alce Nero, all’età di dodici anni, partecipò alla battaglia del Little Bighorn del 1876 con il Generale Custer e al massacro di Wounded Knee nel 1890.
Egli sposò la sua prima moglie, Katie War Bonnett, nel 1892 la quale, essendo diventata cattolica, fece battezzare i loro tre figli. Dopo la sua morte nel 1903, anche Alce Nero fu battezzato, prendendo il nome Nicholas Black Elk e servendo come catechista. Continuò ad essere leader spirituale tra il suo popolo, non vedendo alcuna contraddizione nell’accogliere ciò che trovava valido sia nelle sue tradizioni tribali riguardanti Wakan Tanka, sia in quelle del Cristianesimo. Inoltre, la Comunità pellerossa in cui viveva gli riconobbe poteri di guarigione.
Si risposò nel 1905 con Anna Brings White, una vedova con due figlie, con la quale ebbe altri tre figli, rimanendo sua moglie fino alla sua morte, nel 1941.
Verso la fine della sua vita, Alce Nero rivelò la storia della sua vita e una serie di rituali sacri Sioux a John Neihardt e Joseph Epes Brown perché fossero pubblicati, riscuotendo grande interesse e consensi.
Alce Nero è stato guidato per tutta la vita da visioni, in cui è stato incoraggiato ed esortato ad aiutare il suo popolo.
Nel 2017, la Conferenza episcopale degli Stati Uniti riunita a Baltimora, ha avviato il processo di canonizzazione di Alce Nero, richiesta dalla diocesi di Rapid City (Sud Dakota) che, in caso di conclusione positiva, sarebbe il primo santo nativo americano, dopo Kateri Tekakwitha, proclamata santa nel 2012 da papa Benedetto XVI.

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Presso alcune tribù Sioux, l’Alce è associato al fenomeno naturale del vortice. Colui che possiede lo spirito dell’Alce non si lascia influenzare ed ostacolare.
Un’antica leggenda lappone racconta dei Sami (popolazione della Lapponia), che avevano sempre con loro l’Alce. Un giorno, una donna Sami, stanca di questo animale ingombrante, si rivolse a Jubmel, il dio supremo, pregandolo di sostituirlo con un animale più domestico. Il dio accontentò la donna, facendo trovare ai Sami la “renna”. E fu così che l’Alce ritornò nella foresta.

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In esoterismo, come talismano l’Alce aiuta a dimostrare coraggio, forza, perseveranza e rapidità nell’ agire nelle varie situazioni; aiuta a stringere nuovi legami e nuove amicizie, incoraggia a condividere le gioie del successo con gli altri.
Indica il rispetto e la stima di se stessi, come anche il riconoscimento che un processo creativo è saggiamente portato a termine, grazie all’Alce, la cui forza e coraggio sono veramente impressionanti.
Da questo animale è possibile imparare ad esprimere ad alta voce la nostra gioia per un’impresa od un compito andato a buon fine.
Spesso proprio le persone più anziane possiedono la forza dell’Alce e possono quindi incoraggiare i più giovani e consigliarli su come usare il loro coraggio e arrivare al successo.

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Brand: Dhgate

Essi infatti sanno quando è appropriato essere gentili ed amichevoli e quando invece serve dare sfogo alla propria giusta rabbia.
L’Alce insegna, allo stesso tempo, che si dovrebbe imparare a lodare ed a incoraggiare gli altri, perché tutti possano trarre beneficio.

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Didirufus tattoo

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In un tatuaggio, l’Alce rappresenta il coraggio e l’intraprendenza.

 

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GELSOMINO-STORIE E LEGGENDE VEGETALI

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Jasminum officinale
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Jasminum grandiflorum
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Jasminum azoricum
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Jasminum polyanthum

Jasminum L. è un genere di piante, originario dell’ Himalaya, che include varie specie del Gelsomino, circa 200.
I più comuni sono Gelsomino comune (Jasminum officinale), Gelsomino di Spagna (Jasminum grandiflorum), Gelsomino trifogliato (Jasminum azoricum) e Gelsomino marzolino (Jasminum polyanthum).
Generalmente, i fiori sono bianchi, alcuni lievemente rosati alla base, ma esistono specie a fiori gialli, tipo il Gelsomino di San Giuseppe (Jasminum nudiflorum) e il Gelsomino primulino (Jasminum primulinum).
Qualsiasi sia la specie, la fioritura è sempre molto abbondante e contraddistinta dalla caratteristica principale del Gelsomino, l’inconfondibile profumo emanato dai fiori.
Il genere Jasminum è utilizzato a scopi ornamentali, ma un tempo si credeva avesse innumerevoli virtù officinali.
In Persia, si utilizzava “l’olio di Gelsomino”, che veniva offerto nei banchetti agli invitati.
In seguito, da Dioscoride in poi, si sono scoperte innumerevoli potenzialità della pianta, legate alla sessualità.
Il primo a coltivarlo in Italia fu Cosimo I de Medici, che però ne proibì la diffusione fuori dai giardini granducali.
Secondo una leggenda, un giovane giardiniere rubò una pianta e la regalò alla sua fidanzata, che la mise in terra e la accudì con tanto amore. La pianta crebbe e fece tanti fiori meravigliosi. I due fidanzati si sposarono e vissero felicemente. La storia vuole che, dal quel rametto di Gelsomino, trafugato dalla residenza dei Medici, nacquero quasi tutte le piante di Gelsomino presenti in Italia. Da allora in Toscana, la tradizione vuole che le spose aggiungano un rametto di Gelsomino al bouquet di nozze, in memoria della fortuna della ragazza vissuta al tempo dei Medici e come segno di buona fortuna e prosperità.

Jasminum nudiflorum
Jasminum nudiflorum

Un’altra leggenda, araba, racconta che un giorno la madre di tutte le stelle, Kitza, stava preparando nel suo palazzo di nuvole gli abiti d’oro per i suoi figli, quando giunse un gruppo di stelline, che si lagnavano delle loro vesti: una era troppo larga, un’altra non splendeva abbastanza, una non aveva gemme, ecc. Strepitavano, confondendo la povera madre. Kitza le pregava di non fare chiasso e di farla lavorare, perché le altre sorelle erano nude e potevano ammalarsi. Ma le stelle capricciose non le davano retta e continuavano a protestare. Finché passò da quelle parti il re degli spazi, Micar il quale, udendo quel chiasso, entrò nel palazzo e chiese cosa stesse succedendo. Le stelle, spaventate, diventarono sottomesse e docili, ma non poterono nascondere la verità. Allora Micar, sdegnato, le cacciò dal firmamento. Strappò loro gli abiti d’oro e le scagliò come ciottoli nel fango della Terra.
La madre cadde in un inconsolabile dolore, temeva che gli uomini avrebbero calpestato ed umiliato le sue stelle.
La Signora dei giardini, Bersto, provò pietà per la povera madre e decise di aiutarla. Quindi le tolse dal fango e le trasformò in fiorellini profumatissimi. Così nacquero i Gelsomini, le stelline della terra.
L’ultima leggenda narra di una giovane nomade araba di nome Jasmine, che si copriva il volto per proteggere la candida pelle dal sole. Un giorno, arrivò un principe da un ricco paese lontano e la chiese in sposa. Il padre della giovane acconsentì ed arrivarono schiavi e servi per scortarla all’harem. Anche nel palazzo più bello del mondo, Jasmine sapeva che non poteva vivere rinchiusa e mostrò il suo dolce viso al sole. Il sole rimase abbagliato dalla sua bellezza ed esaudì il suo desiderio, trasformandola in un Gelsomino, che nasce libero nei luoghi più luminosi del mondo.
Solitamente il fiore del Gelsomino ha 5 petali e ciò è molto importante perché, in esoterismo, il numero cinque rappresenta la Grande Madre: Afrodite per i Greci, Ishtar per i Babilonesi.

Jasminum primulinum
Jasminum primulinum

In Asia minore si portava al collo come amuleto un pentacolo, perché si pensava che la Grande Madre in questo modo proteggesse dagli spiriti cattivi.
In Egitto, nella necropoli di Deir-el-Bahri, sono stati rinvenuti piccolissimi frammenti di petali di Gelsomino sulla mummia di un faraone.
Il Gelsomino procura numerosi benefici per il corpo umano: calma la tensione nervosa, favorisce il sonno, allevia tosse e mal di testa, è antibatterico ed agevola la circolazione del sangue. La macerazione dei fiori nell’olio è eccellente, se frizionata contro i dolori da infiammazione nervosa.
Dissolve le paure e le tensioni legate alla sessualità ed è tradizionalmente usato per curare i disturbi uterini e per facilitare il parto.
Nei Paesi asiatici ed arabi, è una pianta che simboleggia l’Amore divino, ed è diffusa ancora oggi la credenza, che il paradiso sia profumato di Gelsomino.
In Indonesia, stringhe di fiori di Gelsomino, intrecciate finemente, vengono utilizzate per adornare i capelli della sposa. Per loro, è il fiore simbolo della vita, della bellezza e della festa di nozze.
In Cambogia, Gelsomini sono offerti a Sri Buddha come omaggio.
In Cina, il fiore di Gelsomino viene elaborato per fare il tè.
Nel linguaggio dei fiori, il Gelsomino ha diversi significati: in Spagna simboleggia la sensualità, nei Paesi arabi l’amore divino, in Italia significa buona fortuna nel matrimonio.

Solanum seaforthianum
Solanum seaforthianum

Ma il significato varia anche a seconda del colore del fiore o della varietà:
bianco esprime amabilità e candore d’animo;
giallo è augurio di felicità, eleganza e grazia;
-il gelsomino notturno (Solanum seaforthianum) rappresenta la timidezza;
rosso, rara specie originaria dell’India (), rappresenta il desiderio.
Il Gelsomino, nell’esoterismo, è associato all’aspetto femminile e materno della Divinità.
Agisce sulla mente, dando fermezza, concentrazione eliminando le tensioni nervose.
Nella pratica esoterica, è associato al pensamento, pertanto si usa nei riti per spingere una persona a rivolgere il pensiero a noi.
Aiuta ad avere idee innovative ed è usato nelle celebrazioni dell’Equinozio di Primavera.
I fiori, bruciati nella stanza prima di coricarsi, favoriscono i sogni medianici; portati indosso propiziano i rientri di denaro e la prosperità.
Per operazioni magiche di amore e lussuria, si utilizzano l’olio, il profumo e l’incenso, infusi in acqua.

Ixora coccinea
Ixora coccinea

I fiori freschi sono utilizzati per attrarre e mantenere un amore spirituale.
Sognare il Gelsomino preannuncia fortuna ed un matrimonio molto prossimo.
Il Gelsomino è utilizzato anche come simbolo per tatuaggi, essendo la rappresentazione simbolica di attaccamento, passione e amabilità.
Gelsomini: sensualità
Gelsomino Bianco: leggiadria
Gelsomino Giallo: elegante sensualità
Pianeta: Luna

 

Didirufus Tattoo
Didirufus Tattoo
Didirufus -Tattoo
Didirufus Tattoo
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COLPO DI RITORNO-ESOTERISMO

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In magia si dice, che si abbiano ripercussioni negative, quando si effettuano dei rituali, soprattutto quando l’obiettivo è quello di far del male agli altri.

Ciò viene chiamato “colpo di ritorno”, cioè un contraccolpo derivante dalle energie messe in campo, durante una qualsiasi operazione magica che, possono ritornare a chi le ha inviate, di solito amplificate nella potenza.

Da questa teoria deriva la famosa “Legge del Tre”, in base alla quale, ogni azione che si fa, torna indietro “moltiplicata per Tre volte nel bene, se si fa del bene, nel male, se si fa del male”.

Bisogna, però, considerare che la Legge del Tre è spesso interpretata come un principio morale, frutto di una certa “giustizia suprema”, per la quale, se si opera nel bene ritornerà del bene e viceversa.

In realtà, è un pensiero assimilabile anche al concetto di “Karma”, la famosa legge di “causa-effetto”, secondo la quale ogni singola azione provoca una reazione.

Nella religione Wicca, molto spesso si adotta il principio della Legge del Tre, che compare per la prima volta in una pubblicazione di Gerald Gardner, che diceva di averla letta nel “Libro delle Ombre”.

Questa legge è riservata alle streghe ed agli stregoni, quando effettuano i rituali magici.
In pratica è un avvertimento che segnala che, tutto ciò che si fa nel bene e nel male, torna indietro triplicato.
“Ogni cosa che facciamo ci torna indietro tre volte nel bene e tre volte nel male.

Se  fai del bene si riceverà tre volte il bene, se fai del male si riceverà tre volte il male.

Non bisogna però fare del bene nell’attesa della ricompensa”.

Johfra Bosschart
Johfra Bosschart

 

Potrebbe essere interpretato, in pratica, come un comportamento etico da seguire.

Ma, tornando al “Colpo di ritorno”, tradizionalmente gli operatori dell’occulto sanno che, quando vanno contro la volontà o si nuoce a qualcuno, può accadere che le energie adoperate ed i sentimenti suscitati, gli si ritorcano contro.

Soprattutto trovandosi di fronte un individuo capace di respingere questo attacco; quindi le forze scatenate ripercorrono all’indietro il percorso e si scaricano contro di loro.

Tornando indietro, queste energie raccolgono altre forze che trovano durante il cammino; pertanto, il colpo di ritorno è sempre più potente dell’incantesimo originario, in quanto le forze, che non si scaricano, attraggono altre forze della stessa natura.

Louis Chalon
Louis Chalon

E’ per questo che, chi opera in questo modo, dovrebbe schermarsi, proteggersi dagli effetti di ciò che scatena.

Solitamente, le protezioni utilizzate sono amuleti, cristalli assorbenti, animali, il cerchio magico, gli specchi devianti, gli specchi multipli, i simulacri protettivi, ecc.

Ma, non sempre si riesce a schermarsi.

Il principio fondamentale, comunque, è quello che il colpo di ritorno non riguarda soltanto le energie negative scatenate da personaggi senza scrupolo, ma anche quelle apparentemente positive.

Esattamente come quando si cerca di forzare la volontà di una persona, per esempio, ad amarci con qualche rituale magico, può sembrare un atto d’amore ma, in realtà, si sta  facendo del male.

Bisognerebbe considerare sempre con saggezza la natura delle forze con cui ci si misura, oltre che allenarsi ad una forte “disciplina morale”, che porti alla luce la parte migliore di noi.

Marcel Lenoir
Marcel Lenoir

 

 

 

 

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CAFFEOMANZIA

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La Caffeomanzia è un’arte divinatoria, che si effettua leggendo i fondi di caffè.
Probabilmente ha origini mesopotamiche ed ha avuto la massima notorietà durante l’Impero ottomano, prima nei Balcani e poi nel 1600 nell’Europa centrale.
Le proprietà magiche, divinatorie e sociali del caffè risalgono a tempi molto lontani, relativamente alle popolazioni che abitavano l’America e l’Africa, zone originarie della pianta.
La diffusione della Caffeomanzia, comunque, ha avuto la massima fama nel 1800.
Si pensa, che l’interpretazione si basi sulla lettura del DNA, che ovviamente tutti possediamo. In pratica, poggiando le labbra sul bordo della tazzina, lasciamo traccia del DNA, i fondi traducono quest’ultimo in simboli, numeri, lettere, figure, nei quali è racchiuso il nostro destino.
Essi aiutano a trasporre ciò che abbiamo nel nostro subconscio verso l’inconscio del divinatore, svelandogli ciò che abbiamo veramente bisogno di comprendere o di sapere.
Si utilizza il caffè turco (il più usato) ed il caffè greco.
caffè turcoCaffe’ turco:
Si ottiene da una miscela di polvere finissima di caffè ed acqua, che si fa bollire in un pentolino di metallo.
Il caffè si serve in una tazzina di porcellana bianca con piattino, si fa decantare, raffreddare ed infine bere, senza zucchero.
Si beve solo il liquido, lasciando sul fondo della tazza i residui, difficili da deglutire.
Quindi si mette il piattino rovesciato sulla tazzina, tenendolo chiuso con le dita della mano, si fanno brevi rotazioni, concentrandosi sulla domanda che si vuole porre.
In seguito, si rimette la tazzina sul tavolo, sempre capovolta e si attende che diventi fredda.
Infine, si ribalta la tazzina e si procede con la lettura.
caffè grecoCaffè greco:
Il caffè greco è ottenuto da una miscela finissima di caffè con tostatura chiara. Si sciolgono 3 cucchiaini di caffè nell’acqua bollente, in un pentolino di metallo, con 2 cucchiaini di zucchero.
Si serve in una tazzina di porcellana bianca, facendo decantare per un minuto. Lo zucchero serve da collante per mantenere unite le immagini, che si creeranno sul fondo.
Si beve metà del caffè caldo, variando la posizione della bocca sulla tazzina, lasciandovi il rimanente, pensando alla domanda che interessa.
Dopodichè, si esegue un movimento rotatorio della mano, per muovere il caffè che sta nella tazzina (circa 5 volte), si capovolge la tazzina su un piattino per eliminare il caffè.
Si fa riposare la tazzina per 3 minuti, finchè i fondi saranno diventati asciutti e si procede alla lettura.

 

 

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Come si leggono i fondi di caffè
Il bordo della tazzina contiene simboli relativi al presente, mentre più ci si sposta verso il fondo, più si guarda al futuro.
Si può decidere prima il lasso temporale che si vuole andare ad indagare.
Nel caso in cui fuoriescano delle gocce dal bordo verso l’ esterno, esse possono rappresentare delle ‘lacrime’ versate nel passato e, anche in questo caso, più sono vicine al bordo più sono ancora presenti.
Anche il piattino rivela dei simboli, che potranno essere interpretati per ulteriori chiarimenti.
Le figure di colore scuro sono più importanti di quelli chiare ma, se sono a testa in giù, si riferiscono ad eventi che arrivano inaspettatamente e non sono in programma.
Se la poltiglia del caffè non è fuoriuscita bene, vi è uno stato d’animo triste e sgradevole. In questo caso, è meglio rinunciare alla divinazione, poichè si influirebbe negativamente sul consulto.
La tazza, che si attacca al piattino, segnala che mancate a qualcuno e che questi vi pensa.
Se attorno al piattino vi è molta poltiglia, presto sarete tra le braccia di una persona amata. Se la poltiglia del caffè venisse a contatto con le mani o il tavolo, mentre si alza la tazza, non solo indica fortuna in amore, ma prevede anche positività in tutti gli altri campi.

Charles-André van Loo
Charles-André van Loo

Di seguito, alcuni esempi di figure per l’interpretazione dei fondi di caffè.
ABETE: Ricerca interiore che porta alla solitudine
ACROBATA: Pericoli da considerare se vogliamo allearci con qualcuno
AEREO: Partenza improvvisa. Nuovi rapporti amorosi.
AGO: Liti in amore o sul lavoro, attenzione ai pettegolezzi.
ALBERO: Desiderio di successo.
ALBICOCCA: Conoscenza di una persona ipocrita che mostrerà solo il suo lato migliore.
ALI: La giornata trascorrerà in modo rapido.
ALTARE: Matrimonio, soddisfazioni lavorative, desideri che si avverano.
ALVEARE: Chiacchiere inutili che ostacolano una decisione, desiderio di tranquillità.
AMO: Imbrogli orditi da amici non veri da cui guardarsi
ANATRA: restituzione di denaro prestato.
ANCORA: Possibile viaggio o rapporti con uno straniero, fortuna e stabilità negli affari.
ANELLO: Amore sincero e duraturo, riuscita totale, accordo aggiunto, se spezzato si separano le strade dell’amore e degli affari.
ANCORA CAPOVOLTA: Fallimento.
ANGELO: Una guida spirituale, protezione dai danni morali o fisici, amore, buone nuove.
ANGOLI: Incidente dal quale si uscirà illesi.
ANGOLO RETTO: Decisione importante da prendere.
ANIMALE: Amici se animali domestici, nuove esperienze e indipendenza se animali selvatici, guardarsi dai nemici se animali feroci in atto di attaccare.
APE: Fortuna, successo, le cose andranno nel verso giusto, buona notizia in arrivo.
AQUILA: Trionfo sui problemi e sugli ostacoli.
ARBUSTO: Un vuoto negli affetti che presto verrà però colmato.
ARCO: Nuove opportunità, si apriranno nuove strade.
ARCOBALENO: Speranza per il futuro.
ARPA: Desiderio di divertimento e di gioco, successi in ambito artistico.
ARTIGLIO (uncino): Attenzione a non correre rischi.
ASCIA: Alcune forze avverse stanno operando contro, difficoltà in arrivo.
ASINO: Caparbietà contro ogni possibile logica.
BALENA: Successo professionale.
BALESTRA: Un nemico ostacola il nostro lavoro, liti familiari.
BALLERINA: Mondanità.
BANDERUOLA: Cattive nuove negli affetti, rivale in amore.
BANDIERA: Attenzione ad un amico che sembra fidato.
BARA: Fine di qualcosa.
BARCA: Visita in arrivo, viaggio.
BARRIERE: Difficoltà che bisogna superare.
BASTONE: Attenzione alla salute.
BICCHIERE: Partner capriccioso, attenzione alla salute.
BILANCIA: Ottenimento di ciò che si merita, se i piatti della bilancia non sono uguali ci sarà un trattamento ingiusto, rapporti con la giustizia.
BOCCA: Chiarimenti in amore che comportano spiacevoli cambiamenti, verità scomode su qualcuno della famiglia.
BORSA: Guadagni inattesi.
BOTTE: Una carenza nella vita (amore, denaro, eccetera) o obiettivi non raggiunti.
BOTTIGLIA: Momenti piacevoli, non perdere di vista la salute fisica.
BOUQUET: Complimenti da un ammiratore.
BROCCA: Buona salute.
BRUCO: Le cose non andranno sempre in questo modo, un cambiamento in arrivo.
BUE: Sacrifici per raggiungere un obiettivo, forte impegno sul lavoro che non viene ripagato da adeguate soddisfazioni.
CAMMELLO: Con la perseveranza si superano i problemi.
CAMPANA: Buone notizie inattese in famiglia o da amici molto vicini.
CANDELA: Aiuti e sostegno, ti verrà indicata la via.
CANE CHE ABBAIA: Avvertimento da un amico.
CANE: Protezione da un amico potente.
CAPELLI: Stress, ansia, irrequietezza, attenzione alla salute.
CAPPELLO: Cambiamento in arrivo, offerta di lavoro.
CAPPUCCIO: Problemi affettivi da non nascondere e da affrontare.
CAPRA: Il partner per i troppi capricci sta decidendo di andarsene.
CAROTA: Opportunità o fortuna inaspettata.
CARRIOLA: Momenti di gioia con amici.
CARRO: Trasferimento lavorativo, successi non previsti.
CARROZZA: Un viaggio, o fisico o mentale.
CASA: Famiglia, sicurezza, aiuto familiare, se vicino c’è un cerchio, prossimo acquisto di casa.
CASSERUOLA: Giunge un grande amore.
CASTELLO: Promozioni.
CATENA: Matrimonio o contratto.
CAVALIERE: Amore in arrivo per una donna, aiuti nel lavoro per un uomo.
CAVALLO: Desiderio di fuga, ribellione, trasgressione.
CAVATAPPI: Soluzione di molti problemi.
CERCHIO: Completamento, realizzazione sentimentale o professionale.
CESPUGLIO: Inganni verranno alla luce, vecchi problemi di salute si ripresenteranno.
CESTO: Riconoscimento, ricompensa per un merito.
CHIAVE: Prospettive inattese o progetti futuri, se il manico è verso l’esterno buone nuove.
CHIESA: Matrimonio o funerale.
CHIODO: Gelosia e difficoltà nella sfera sessuale.
CILINDRO: Una persona importante aiuterà nel lavoro, invidia nel lavoro in agguato, se ostenteremo la nostra ricchezza.
CIPRESSI: Vecchia ruggine da cancellare.
CLAVA: Qualcuno tenta di farti fare qualcosa contro la tua volontà.
CLESSIDRA: Bisogna agire subito.
COLONNA: Successo.
COLTELLO: Separazione, rottura di una amicizia o di un amore, ostacoli.
CONCHIGLIA: Buone nuove, felicità in relazione all’acqua.
CONIGLIO: Sono necessari coraggio e pazienza.
COPPA SPEZZATA: Le critiche valide vanno accettate.
CORONA DI CROCI: Entro un anno morte inaspettata.
CORONA: Successo, onore e rispetto dovuti.
CORVO: Brutte notizie sul lavoro, attendere negli affari momenti migliori.
CROCE: Sacrificio, infelicità.
CUCCHIAIO: Aiuto da terzi.
CUORE: Amore, matrimonio.

Mahmoud Feteih
Mahmoud Feteih

DAMA: Tradimenti della propria donna, per una donna: acquisti di cose superflue creeranno danni economici.
DELFINO: Guadagni finanziari, di solito provenienti da qualcosa compiuto nel passato.
DENARO: Difficoltà economiche, rinunce.
DIAMANTE: Un gioiello in regalo.
DIAVOLO: Gesti pericolosi suggeriti da una persona non fidata, tentazioni sessuali.
DITO: Attenzione a un problema nel presente o nell’immediato futuro.
DONNA:Matrimonio, se vicino una figura maschile; madre bisognosa di premure se associata a un bambino; donna pronta a tutto per amore se a cavallo; amica sincera se con un fiore; promozioni lavorative e successi economici se in fila con altre donne.
DRAGO: Attenzione a una delusione.
EDERA: Amanti e amici fedeli.
ELEFANTE: Un lungo viaggio, fisico o mentale, che renderà più saggi.
ELSA DI SPADA: Lotta contro molti nemici con esiti positivi, superamento di esami.
FACCIA: Nuova amicizia.
FALCE: Delusioni sentimentali, fine di qualcosa, incidente, morte.
FARFALLA: Inizio di un periodo spensierato.
FARO: Attenzione ai pericoli.
FERRO DI CAVALLO: Fortuna.
FIAMMIFERO: desiderio sessuale, d’amore.
FILO: Raggiri economici, truffe, prestiti no rimborsati.
FINESTRA: Attendere con pazienza eventi positivi, se aperta furto.
FIOCCO: Nascita di un figlio che porterà cambiamenti e consentirà di superare le difficoltà.
FIORE: Fortuna, amore vero, amicizie sincere, felicità, desideri che si avverano.
FLAUTO: Delusione in amicizia o amore.
FOGLIA: Buone notizie, salute, sviluppi positivi, denaro.
FOLLETTO: Uno scherzo potrebbe procurare guai.
FORBICI: Litigio.
FORCA: Perdita di soldi o di posizione.
FORCELLA SPEZZATA:Un desiderio non si avvererà.
FORCHETTA: Problemi affettivi sublimati col cibo, nodi irrisolti nell’infanzia influenzano ancora il presente.
FORESTA: Pensieri confusi, poco chiari.
FORMICA: Lavoro, raggiungimento di obiettivi, successo dopo duro lavoro.
FORNO: Si vedono i frutti di ciò che pian piano abbiamo costruito, soddisfazioni e riconoscimenti lavorativi.
FRECCIA: Il consultante si trova sulla giusta strada per quanto riguarda alcuni aspetti della propria vita.
FRUSTA: Critiche meritate, un serio esame di coscienza.
FRUTTO: Vedi pera o mela.
FUCILE: Difficoltà negli affari.
FULMINE: Sfortuna.
FUMO: Fallimento di progetti e delusioni nella sfera affettiva.
FUOCO: Forte emozione, amore oppure odio appassionati.
GABBIA: Malattia, limitazioni.
GALLERIA: Malattia di un familiare che necessita di lunghe cure, bisogno di lungimiranza.
GALLO: Necessità di essere umili se si vuole conservare una amicizia.
GAMBA: Soddisfazioni sul lavoro raggiungibili un po’ alla volta.
GAMBERO: Ricordare l’insegnamento di un passato prossimo.
GATTO: Rapporti con persone ipocrite.
GELATO: Raffreddarsi di un rapporto amoroso, dolori alle ossa.
GHIANDA: Fortuna, specialmente all’inizio di una nuova impresa.
GIACCA: Attenzione alle malattie polmonari, un lavoro in cui si indossa una divisa.
GONNA: Simpatia e allegria in compagnia di amici.
GRADINI: Ostacoli sul lavoro a causa di persone malvagie.
GRANELLI: Ricchezza.
GRANO: Nascita di un bimbo, famiglia numerosa.
GRAPPOLO: Un tradimento del partner verrà scoperto.
GUFO: Prudenza.
IMPICCATO: Disastri economici solo di passaggio.
INCUDINE: Fiducia da parte di persone che si aspettano molto da voi.
INSETTO: Piccoli problemi e cause di irritazione.
LABIRINTO: Coraggio.
LAMPADA: Chiarezza in qualcosa che ha creato preoccupazioni.
LAMPO: Eccitazione.
LANCETTE DELL’OROLOGIO: Malattie in famiglia.
LEGGIO: Lavoro intellettuale, amici colti.
LEONE: Forza d’animo.
LETTERA: Notizie in arrivo.
LIBRO: Problemi legali, ascoltare i consigli degli altri prima di agire.
LINEA: Giornata tranquilla, se è dritta; Imprevisti se è sinuosa; ottimismo se è rivolta verso l’alto; pessimismo se verso il basso; singola = avanzamento, doppia = viaggio;linee che si incrociano decisioni che influenzano il corso dell’esistenza.
LINGUA: Maldicenze.
LUCCHETTO: Una situazione problematica si risolverà in una altra città.
LUMACA: Esistenza tranquilla senza imprevisti.
LUNA: Fortuna, buone notizie, se crescente; il contrario se calante; amore se è verso l’alto.
LUPO: Furto.

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French School

MANETTE: Grane con la giustizia.
MANGIATOIA: Nascita o concepimento di bambino o iniziativa.
MANO: Visita di un amico.
MARE: Cambiamenti in ambito affettivo e lavorativo.
MARTELLO: Il corpo ha bisogno di molto movimento.
MASCHERA: Inganno.
MAZZO DI FIORI: Felicità in amore.
MELA: Conoscenza di qualcosa che sarà di grande utilità, successi economici, una tentazione ti metterà alla prova.
MITRA VESCOVILE: Incontro con un maestro spirituale.
MOLLE: Una persona attraente ma scostante entrerà nella vostra vita.
MONETE: Soldi in arrivo.
MONTAGNA: Ambizioni.
MOSCA: Un periodo di cattiva salute, depressione.
NASO: Notizia poco piacevole riguardante il lavoro.
NAUFRAGIO: Furto, Perdita, Speranze vane.
NAVE: Aiuto che eliminerà una preoccupazione, soldi o beni attraverso una eredità, una vincita o una fortuna inaspettata.
NIDO: Famiglia felice.
NOTA MUSICALE: Interessi artistici.
NUBI: Problemi temporanei.
NUMERO: Il numero che compare indica fra quanti giorni succederà qualcosa di importante, può anche essere un segno della fortuna e va pertanto giocato.
NUVOLE: Contrattempi.
OBELISCO: Vita piena di gioia.
OCCHIALI: Problemi di salute.
OCCHIO: Abilità psichiche, credere nelle proprie intuizioni, attenzione al mondo circostante, qualcuno ti osserva.
OMBRELLO: Protezione, un aiuto arriverà al momento opportuno.
ORECCHIO: Buone notizie, non ascoltare i pettegolezzi.
OROLOGIO: Appuntamento importante da non mancare.
ORSO: Pericolo, specialmente in ambito economico-finanziario.
PADELLA: Sofferenze affettive genereranno cambiamenti.
PALLA (PALLONCINO): Scarso controllo sulla propria esistenza.
PALMA: Il desiderio di un viaggio si realizza.
PANE: Periodo di prosperità e abbondanza.
PANTALONE: I figli necessitano di maggiore dolcezza.
PANTOFOLA: Breve amore.
PAPPAGALLO: Visita di un parente.
PAVONE: Una notizia porterà serenità.
PENNA: Mancanza di chiarezza.
PENTOLA: Problemi, accuse.
PERA: Una cerimonia si avvicina.
PESCE: Riceveremo un aiuto di nascosto.
PESCI: Successo.
PICCIONE: Problemi motori.
PIEDE: Viaggio oltre mare.
PINZA: Paura di una malattia.
PIPISTRELLO: Amici che sparlano dietro le spalle.
PIRAMIDE: Bisogna concentrarsi sull’aspetto spirituale della vita.
PISTOLA: Maldicenze.
PIUMA: Instabilità, una persona conosciuta non è degna di fiducia, non è sincera.
PONTE: Superamento di difficoltà, nuova occasione.
PONTE ROTTO: Fallita soluzione di un problema.
PORTA: Opportunità in arrivo.
PRIGIONE: Amore corrisposto.
PUGNALE: Paura, preoccupazioni, situazioni tese.
PUGNO: Litigi e dispute.
PUNTI: Soldi.
PUNTO DI DOMANDA: Indecisione.
QUADRIFOGLIO: Grande fortuna.
QUADRUPEDE: Dispiaceri.
RAGNATELA: Protezione da forze negative che superano il tuo controllo.
RAGNO: Perseveranza premiata.
RASOIO: Ricaduta in una malattia.
RASTRELLO: Godere di una felicità momentanea.
RETE: Attenzione alle trappole perché aleggia un pericolo.
RETTANGOLO: Intensa attività sessuale.
RETTILE: Tradimento.
RICCIO: Persona introversa, difficile.
RONDINE: Riconciliazione con la persona amata.
ROSA: Buona salute.
ROSARIO: Paura nel futuro.
RUOTA: Fortuna, un punto di svolta nella vita.
SACCO: Qualcosa di importante come un nuovo lavoro o un aumento.
SCALA: Avanzamento, progressi.
SCARAFAGGIO: Fortuna.
SCATOLA: Un regalo, scandalo familiare.
SCETTRO: Partner autoritario.
SCOPA (SPAZZOLA): “spazzare” via tutti i problemi, nuova casa, nuovo atteggiamento.
SCRIGNO: Un rapporto con una persona ( o situazione) si conclude.
SECCHIO: Frustrazioni dovute a un lavoro modesto.
SEDIA OCCUPATA: Una nuova persona sta entrando nella vita di chi legge.
SEDIA VUOTA: Abbandono di una persona.
SEGA: Partner insopportabile.
SELLA: Cogliere al volo le opportunità che capitano.
SERPENTE: Guarigione, un amico, creduto fidato, ci farà del male.
SGABELLO: Aiuto disinteressato da parte di una persona generosa.
SIRENA: Tentazioni.
SOLE: Felicità, confidenza.
SPADA: Nemico pericoloso, periodo di duro lavoro.
SPIGA: Prosperità, fine dei problemi economici.
STECCATO: Ostacoli.
STELLA: Fortuna, cambiamenti positivi.
STIVALE: Aumentare gli sforzi se si vuole raggiungere gli obiettivi prefissati.
STRUMENTI MUSICALI: Pace e armonia.
STRUZZO: Amico poco fidato.

Paolo Melodia
Paolo Melodia

TAVOLO: Riunione, festa, attenzione al lavoro.
TAZZA: Sforzi notati da altri e ricompensati.
TEIERA: Accontentarsi di una esistenza tra le quattro pareti domestiche.
TENDA: Periodo avventuroso, un nuovo lavoro che potrebbe mutare radicalmente la vita.
TESCHIO: Pericolo, rischi, morte.
TOPO: Guardarsi dagli amici.
TORO: Non recedere dalle proprie posizioni, è necessario mostrare forza e determinazione.
TRIANGOLO: Successo, se un angolo è indirizzato verso l’alto il contrario se è l’inverso.
TRIDENTE: Guadagno attraverso il mare, viaggio per mare oppure un marinaio che verrà, se i denti sono puntati verso l’alto; se verso il basso, perdita attraverso l’acqua.
TRIFOGLIO: Fortuna.
TROMBA: Radicali mutamenti dovuti a un grande amore.
TRONO: Successi nel lavoro, crescita sociale.
UCCELLO APPOLLAIATO: Attesa di notizie, di un pacco o di una lettera.
UCCELLO IN VOLO: Notizie in viaggio.
UNGHIA: Attenzione ai nemici o agli amici con una doppia faccia.
UOMINI IN FILA: Buoni risultati nella carriera.
UOMO A CAVALLO: Aiuto insperato da un amico.
UOMO NERO: Relazioni con un uomo con carnagione o capelli scuri.
UOVO: Successo assicurato da buoni progetti e duro lavoro.
VAGONE: Eredità.
VALIGIA: Viaggio.
VANGA: Licenziamento.
VASO: Abbondanza di beni materiali.
VECCHIA: Persona abbandonata, introversa, sola.
VENTAGLIO: Amore, anniversari, feste, non bisogna nascondere la verità se non si vuole avere problemi in futuro.
VIRGOLA: Pericolo da evitare.
VITE: Timidezza.
VOLPE: Astuzia e molte risorse, specialmente negli affari.
VOLTO: Una persona pensa a voi intensamente.
VULCANO: Manifestarsi di qualcosa finora nascosto, frustrazione, collera.
ZAMPA: Persona violenta.
ZERBINO: Salute cagionevole.

L’Alchimia

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L’alchimia è un complesso di esperimenti esoterici/scientifici che nacque nell’antico Egitto e non è niente più e niente meno che il precursore delle odierne chimica e fisica. Il termine presumibilmente deriva da “Al Kemi” che in egiziano significa “arte egizia”. Secondo la leggenda, le conoscenze alchemiche vennero donate dal Dio della conoscenza Thot agli Egiziani. Questo incredibile popolo, fu il primo a capire il ciclo della vita, di come l’energia passasse dalla terra alle piante, poi agli erbivori e infine ai carnivori, per poi ritornare nella terra; proprio per cercare di impedire questo processo, provarono a privare i loro cari defunti della putrefazione e della decomposizione, sperando così di preservarne perfino l’anima, seppellendoli al di sotto di una piramide (simbolo esoterico molto importante).

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testo sulla filosofia e l’alchimia islamiche scritto dal filosofo e mistico persiano Al-Ghazali (XI secolo)

L’alchimia comprendeva diverse discipline: metallurgia, astrologia, astronomia, chimica, fisica e medicina. Gli alchimisti erano solitamente uomini e donne molto istruiti, colti ed eruditi, che ricercavano il sapere in tutte le sue forme, cercavano una cura per guarire da ogni malattia, deformazione o problema mentale, ricercavano la risposta alla domanda delle domande: “da dove veniamo?”. Si interessavano della crescita del proprio io, della propria anima e coscienza, la ricerca dell’immortalità, alcuni ricercavano ricchezza e fama, mirando molto in alto, alla trasformazione del piombo in oro, la cosiddetta pietra filosofale. Qualunque fosse il traguardo utopico, gli alchimisti erano concordi nell’affermare che l’universo tendesse alla perfezione, e la ricercasse in ogni sua forma, pertanto credevano che il segreto dell’immortalità risiedesse nell’ineluttabilità dell’oro, nella sua forma di perfezione e incorruttibilità.

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libro che descrive diversi tipi di processi alchemici (XV secolo)

Diffusasi in tutto il mondo, l’alchimia si discostò ben presto dalle religioni che, come anche nella scienza odierna, rappresentavano soltanto un peso e un vincolo a credenze illusorie e ignoranti. L’alchimia era ricerca del vero, era conoscenza, era libertà. Fino al 1700 l’alchimia fu considerata una vera e propria scienza, basti pensare che Isaac Newton dedicò decenni della sua vita allo studio delle discipline che la rappresentavano.

processi alchemici

disegno rappresentativo di alcuni procedimenti alchemici legati all’astronomia

Il processo alchemico per eccellenza era quello dell’opus alchemichum o magnum opus (la grande opera, in latino), ovvero il processo di ricerca della pietra filosofale che prevedeva quattro macro processi: putrefazione (nigredo), distillazione o calcificazione (albedo), sublimazione (citrinitas) e coagulazione o solidificazione (rubedo).
In sintesi ogni processo chimico-fisico corrispondeva ad una fase di trasformazione e cambiamento anche dell’alchimista stesso, della sua anima. Egli partecipava attivamente, totalmente al processo, cercava di diventare un tutt’uno con l’universo, per plasmarlo a suo volere ed aiutarlo nella ricerca della perfezione. Tutti i processi erano collegati alla numerologia, alla natura ed al simbolismo. Erano state scelte varie specie di uccelli per rappresentare i quattro stadi, in quanto dal più “puro” al più “oscuro”, erano comunque animali dotati di ali, da cui la ricerca di libertà insita negli alchimisti. Durante il processo la materia prima veniva mescolata con zolfo e mercurio (e talvolta sale) e scaldata nella fornace Athanor (“senza morte” perché era in grado di lavorare all’infinito senza guastarsi, fondendosi con lo spirito umano dell’alchimista che lo utilizzava e traendo da esso energia, come parte di un immenso e complesso meccanismo universale). Lo zolfo e il mercurio venivano visti come essenze primordiali: una di combustione ed una volatile, con diversi gradi di purezza e complementari tra di loro. I metalli “base” erano collegati ai 7 pianeti dell’astrologia antica ed ognuno aveva il suo simbolo, e ad ognuno corrispondeva anche un organo principale del corpo umano. Il sole governava l’oro ☉ , la luna l’argento☽, mercurio il mercurio ♂, venere il rame♀, marte il ferro, giove lo stagno♃, e saturno il piombo.

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mappa celeste del cartografo olandese Frederik de Wit, 1670

Il processo di nigredo, era simbolicamente rappresentato dall’elemento della terra e dal colore nero. Corrispondeva allo stadio della putrefazione, dell’annerimento (da cui il termine nigredo), della decomposizione. Lo scopo primario era distruggersi (per poi successivamente rinascere dalle proprie ceneri) perché solo in questo modo una persona poteva realmente modificarsi e risalire, purificarsi e migliorarsi, cercando di mirare alla perfezione. Il simbolo animale era il corvo nero. Gli ingredienti, soprattutto il piombo, venivano “cotti a fuoco lento” nella fornace alchemica, finché si maceravano, fondendosi in una massa nera liquamentosa. La materia, così come l’anima dell’alchimista, ritornava nel suo stadio primitivo, quello della creazione del tutto. Questo processo era governato a livello cosmico da saturno, pianeta dei misteri, della pesantezza e della gravità. L’alchimista si chiudeva nei suoi alloggi, rifiutava ogni forma di socializzazione, si chiudeva nei suoi pensieri e non di rado veniva colto da allucinazioni, depressione o sogni ad occhi aperti, in cui ripensava a tutta la sua vita, agli errori commessi, ai fallimenti.

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illustrazione tratta dal libro “Il mistero delle Cattedrali”, che rappresenta il processo di nigredo, E.O. Jean Schemit, 1926

Il processo di albedo, era simbolicamente rappresentato dall’elemento dell’acqua per la sua valenza purificatrice e dal colore bianco. Corrispondeva allo stadio della distillazione o della calcificazione, della purificazione (il termine albedo significa bianchezza). Lo scopo di questa fase dell’esperimento era trasformare il piombo in argento. L’alchimista era purificato, pronto ad accogliere un nuovo modo di vivere, a ricominciare in un nuovo modo, a imparare tutto ciò che il mondo aveva da offrirgli, cogliere i frutti dei suoi studi come un bambino che impara a stare al mondo. Gli alchimisti solitamente passavano questa fase a leggere, scrivere, imparare, erano al culmine del loro potenziale di apprendimento e lo sfruttavano al massimo. É uno stadio che rappresenta la fanciullezza, la purezza. Il simbolo animale era il cigno bianco. Era governato a livello cosmico dalla luna.

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fonte dell’acqua mercuriale, illustrazione tratta dal Clavis Artis (1738)

Il processo di citrinitas (fase del giallo, dell’oro), era simbolicamente rappresentato dall’elemento dell’aria, per la sua natura mutevole e dal colore giallo. Corrispondeva allo stadio della sublimazione. Alcuni alchimisti lo includevano direttamente nel processo finale di rubedo. Lo scopo di questa fase di esperimento era trasformare l’argento in oro. In questa fase l’alchimista si sentiva saggio, aveva imparato moltissime nozioni in pochissimo tempo, si sentiva “pieno” e “sazio” di sapere, in grado finalmente di comprendere cose più grandi di lui, saperi antichi e primordiali. Il simbolo animale era il pavone, in quanto la sua coda colorata rappresentava perfettamente il giogo di colori che avveniva nella fornace a questo punto del processo. Era governato a livello cosmico dal sole.

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processo di citrinitas, da un dipinto del XV secolo

Il processo di rubedo (rossore) era la parte finale, ed era simbolicamente rappresentato dall’elemento del fuoco e dal colore rosso. Corrispondeva allo stadio della coagulazione, della rinascita dalle proprie ceneri, della risoluzione del rebus, dell’elevazione di un elemento “povero” ad uno stadio di perfezione. L’alchimista a questo punto si elevava al di sopra del materiale, la sua anima era redenta e libera e, una volta privatasi delle membra mortali, avrebbe potuto ricongiungersi al tutto dell’universo con una nuova consapevolezza. L’oro era stato plasmato e risplendeva della sua perfezione, e si fondeva perfettamente col mercurio, veniva trasmutato insieme, trascendendo da ogni stato fisico concepibile da umana mente. Era governato a livello cosmico da mercurio e dal sole. Il simbolo animale era la fenice, uccello mitologico noto per la capacità di poter risorgere dalle proprie ceneri, proprio come aveva fatto il piombo, ma anche l’alchimista.

fenice

rappresentazione della fenice nell’ultimo processo di trasformazione della pietra filosofale

Una menzione speciale va fatta su una donna che ha fatto la storia: Maria la Giudea. Anche conosciuta come Maria d’Alessandria, fu una filosofa e alchimista vissuta nel II secolo d.C. Testimonianze sul suo lavoro risalgono al IV secolo, secolo in cui fu scritto il più antico manoscritto alchemico mai conosciuto, ed in cui fu menzionata come una dei saggi del passato. Famosa alchimista e inventrice di apparati alchemici, alambicchi e procedimenti chimici, ideò molte operazioni base che permisero poi la nascita e lo sviluppo dell’odierna scienza. A lei si deve, ad esempio, l’invenzione della cottura nel bagno di acqua bollente, a cui ha dato il nome: bagnomaria.

Prophetissa

Maria la Giudea

COP1

L’AMICIZIA NEI SEGNI ZODIACALI

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arieteARIETE
I nati sotto il segno dell’Ariete sono abituati a vivere controcorrente rispetto alla maggior parte delle persone e sono anche noti per le loro grandi ambizioni. L’Ariete è anche uno dei segni più esuberanti, creativi e spontanei dei 12 segni zodiacali ma, proprio per questo motivo, spesso agisce impulsivamente, sbagliando clamorosamente.
Tendenzialmente estroverso ed allegro, l’Ariete non ha grandi difficoltà a creare e consolidare rapporti di amicizia. Essendo anche schietto e sincero, cerca di creare legami con persone simili a lui. Entrare nelle sue grazie, equivale ad essere per lui un fratello e si aspetta di essere ricambiato.
Da giovane pensa che l’amicizia sia sacra e che i suoi amici non lo tradiranno mai, restando poi deluso nel corso della vita. In questo caso, diventa diffidente e tende a restringere molto la cerchia delle sue amicizie.
Non è un segno che si fa influenzare dagli amici, piuttosto avviene il contrario.
Per la donna Ariete, segni favoriti nelle amicizie sono Gemelli, Bilancia, Acquario, Vergine e Toro.
Però, la sua migliore amica sarà Bilancia, sempre pronta a fermarla prima di aver davvero esagerato o prima di commettere un passo azzardato. L’impazienza della donna Ariete verrà placata dalla tranquillità dell’amica fidata Bilancia.
L’uomo Ariete predilige amicizie Leone, Gemelli e Sagittario, che condividono i suoi stessi valori.
I Cancro e Bilancia, invece, non riescono a tollerare la sua carica di aggressività ed i suoi modi un po’ troppo rudi.

 

toroTORO
I nativi del segno del Toro sono conosciuti per la loro testardaggine e la loro tenacia. Questo lato della loro personalità li rende dei lavoratori instancabili, molto determinati.
Un Toro, probabilmente, è il miglior amico che si possa desiderare, si prodiga per gli altri e non ha troppe pretese. Per questo motivo, la sua amicizia è molto ricercata.
Forse qualche volta si rivelerà un po’ possessivo nei riguardi dei suoi amici, soprattutto se si sentirà trascurato da loro, ma generalmente è una persona pratica, che ama essere di aiuto e dare buoni consigli.
Apparentemente riservata, la donna Toro ama scatenarsi con le sue amiche.
Ama essere trascinata in folli serate, pertanto si circonderà di amiche dei segni Gemelli, Bilancia ed Acquario.
La sua preferita sarà la Bilancia, ma ci sarà anche un certo feeling con il Capricorno, che scuoterà da sul torpore, proponendogli passeggiate in mezzo alla natura.
L’uomo Toro, nei rapporti amicali, è fondamentalmente pigro. Non chiamerà spesso, non presterà volentieri qualcosa di suo, però nel momento in cui gli si chiede aiuto, in un attimo sarà presente.
Lega in modo particolare con i Pesci i quali, non portati molto per la competizione, eviteranno ogni discussione.
Grande amicizia può nascere con i Cancro, con i quali condivide ritmi distesi e lunghe camminate sulla spiaggia.

 

gemelliGEMELLI
La natura doppia del segno può far apparire il Gemelli un po’ lunatico, ma questo gli permette di essere molto flessibile e di cavarsela anche in situazioni spiacevoli.
Egli prende la vita a cuor leggero e riesce ad apprezzare molto le cose più semplici.
Con i Gemelli non ci si annoia mai. Sono sempre i primi a conoscere il locale più trendy o il luogo migliore in cui fare acquisti.
In amicizia, i Gemelli danno il cuore e in una discussione tendono sempre a dare ragione all’amico, sostenendolo contro tutti.
Ma l’altro loro lato caratteriale, spesso li fa chiudere nel loro angolo scuro ed è difficile riuscire a capire cosa gli passi per la mente.
Attenzione: un Gemelli tradito da un amico, lo cancella in un attimo!
La donna Gemelli è attratta dall’amicizia del Sagittario, così diversa da lei. Buone compatibilità anche con Cancro e Scorpione, che ameranno il suo modo di sdrammatizzare i piccoli drammi quotidiani.
La sintonia migliore però si otterrà con l’Acquario, in quanto sarà l’unica capace di lasciarle il giusto spazio, senza intromettersi.
L’uomo Gemelli ama divertirsi e con gli amici farà follie assurde, divertendo tutti. I suoi migliori compagni di avventura sono Sagittario, Ariete e Bilancia.
Anche con il Capricorno ci può essere una buona intesa, mentre qualche frizione con il segno della Vergine, che ama i ritmi più calmi e persone più posate.

 

cancroCANCRO
Il Cancro non dimentica mai il vero amico, anche dopo anni ricorda le avventure trascorse insieme, nonostante gli altri non ricordino bene.
Non ha bisogno di essere sotto l’attenzione di tutti, anzi, la vita mondana non è proprio adatta a lui.
Ha la tendenza a vivere i rapporti sociali con una certa diffidenza e, con la sua natura emotiva, costruisce un mondo familiare, che viene contrapposto a quello sociale.
Può avere tantissimi amici, ma saranno veramente pochi quelli che riusciranno ad entrare nella sua sfera familiare.
La donna Cancro è lenta nei rapporti, deve veramente fidarsi di chi ha accanto.
E’anche un po’ introversa e chiusa e un’amica Sagittario sarà l’accoppiata perfetta, perché entrambe sono introspettive e l’orientamento filosofico del Sagittario farà scattare la scintilla giusta per far sorridere l’amica Cancro.
Con i Pesci l’amicizia è forte e basata su un forte senso di complicità e solidarietà. Con il Toro condivide i piaceri della vita.
L’uomo Cancro è anch’esso diffidente, comportandosi premurosamente solo con chi farà nello stesso modo.
Può contare su Sagittario, Pesci e Scorpione.
Bene con il Toro.
Più chiuso verso Capricorno e Ariete, dai caratteri troppo determinati per uno come lui.

 

leoneLEONE
I nati sotto il segno del Leone sono carismatici ed orientati ad avere successo; sono persone molto forti che riescono ad avere potere all’interno del gruppo di amici.
Questa naturale inclinazione, può a volte sfociare in atteggiamenti pomposi ma, avere un amico del Leone, significa avere una persona che farà di tutto per proteggerti lealmente.
Gaudente e portato per la bella vita, predilige i rapporti di amicizia con persone divertenti e piene di vita, con le quali cantare, suonare e mangiare.
Ha però la tendenza a separare rapporti sentimentali da quelli amicali, pertanto preferirà spesso uscire in compagnia degli amici, senza partner.
Alla donna Leone piace l’amicizia disinteressata del Capricorno, con il quale trova un ottimo equilibrio.
Nei locali più glamour andrà con Sagittario ed Ariete, dando un tocco in più alla serata.
ma buone amicizie anche con Cancro, Gemelli e Toro.
L’uomo Leone va d’accordo, essendo un ottimo intrattenitore, con Bilancia e Gemelli.
Anche lui ama stare al centro dell’attenzione e legherà parecchio con Toro, Sagittario e Scorpione, i quali non gli offuscheranno l’immagine.
La complicità è forte anche con l’Ariete, che, pur rifiutando il ruolo di spalla, non si stanca di reggergli il gioco.

 

vergineVERGINE
Il segno della Vergine è dotato di una grande comprensione ed è per questo che si schiera spesso dalla parte di più deboli e indifesi.
I Vergine sono molto affascinanti e dotati di grandi abilità nella conversazione che li aiuta anche a fare nuove amicizie. Inoltre, sono persone in grado di andare d’accordo con personalità e temperamenti capricciosi e testardi, per cui non avranno problemi ad avere amici più disparati.
Amici puntuali e tempestivi, quando servono ci sono sempre. Ascoltano con pazienza e dicono sempre in faccia ciò che pensano, schiettezza che però non sempre viene apprezzata.
La donna Vergine è molto cauta nelle amicizie ma, una volta conquistata la sua fiducia, si rivela molto generosa. Non dimentica mai i torti subiti.
Si circonda, generalmente, di persone schiette, come l’Ariete, oppure desiderose di attenzioni come Bilancia, o frizzanti come Gemelli.
L’uomo Vergine imposta il rapporto amicale su basi di lealtà e rispetto reciproco.
Va d’accordo con il Sagittario che, avendo l’indole calda e divertente, lo stimola verso il dinamismo.
Lega molto anche con Leone e Vergine.
Buono anche il feeling con lo Scorpione, che lo attrae dal punto di vista intellettivo.
Non sopporta molto l’atteggiamento troppo disinvolto di Gemelli o troppo “sopra le righe” dei Pesci.

 

bilanciaBILANCIA
I nati sotto il segno della Bilancia sono personalità con uno spiccato senso del bello, con una particolare inclinazione ad essere in equilibrio e armonia con il resto del mondo, senza sembrare degli snob.
Sono persone molto cordiali, simpatiche, che catturano l’attenzione degli altri molto facilmente.
Ogni tanto sono indecisi, hanno bisogno del parere degli amici, tendono ad ascoltare voci diverse.
Ma sono pronti a discutere sui propri errori, cercando di capire le altrui motivazioni, perché vogliono essere apprezzati da tutti.
Attenzione a non sparlare alle sue spalle, se non si vuole perdere la sua amicizia.
La donna Bilancia è molto attratta dalle personalità forti ed eleganti e la sua migliore amicizia sarà con il Leone.
Feeling mentale ottimo con Toro e Gemelli, che la coinvolgono molto.
Niente lunghezza d’onda con il Capricorno, molto più solitario di lei.
L’uomo Bilancia ama apparire davanti ai suoi amici, come una persona che non viene minimamente sfiorato dalle delusioni o dai comportamenti errati degli altri.
Nelle follie quotidiane, ama il segno Gemelli.
Con Capricorno stringerà un rapporto di rispetto reciproco.
Bel feeling mentale con Scorpione e Ariete.

 

scorpioneSCORPIONE
L’amicizia con il segno dello Scorpione può essere difficile sotto alcuni aspetti.
Il nativo è dotato di un fascino molto misterioso rispetto agli altri segni, che difficilmente mostra in pubblico.
Spesso può essere eccessivo, in quanto si dà troppo, aiuta sempre gli amici nelle difficoltà, cosa che non sempre viene ricambiata.
Ama coltivare passioni segrete, ma non gli piace passare troppo tempo da solo per cui, se si sente trascurato dagli amici, potrebbe diventare quasi cattivo.
La donna Scorpione può avere con un Acquario un’amicizia perfetta e duratura.
Fedeli amiche saranno Toro e Capricorno.
Poco feeling con il Cancro.
Quando si piace ad un uomo Scorpione, in compenso, egli darà l’anima: è di una fedeltà assoluta verso i suoi amici.
Non rivela facilmente i segreti, piuttosto si fa torturare.
Ottimi amici sono Leone, Acquario e Bilancia.
Amicizia protettiva nei riguardi di Cancro e Pesci.
Amico confortante e leale, il Toro.

 

sagittarioSAGITTARIO
I nati sotto il segno del Sagittario hanno una grandissima energia, che tende a conservarsi nel tempo, con la quale sono sempre pronti ad intraprendere qualche avventura.
Dotati di una personalità molto focosa, non amano circondarsi di persone frivole o perdere tempo in cose futili.
Essi sono trascinatori e riescono a portare il loro amici verso mondi nuovi e sconosciuti.
Non è molto facile diventare amico di un Sagittario. Nonostante l’apparenza di giovialità, sarà lui ad iniziare un’amicizia, affidandosi al suo istinto.
Spesso è attratto da amicizie “strane”, con personaggi delle più diverse estrazioni sociali, culturali, a volte bizzarri.
La donna Sagittario tende a dare una chance ad ogni persona che incontra sul cammino, nel senso che ogni persona potrebbe essere un potenziale amico ma, se fa un errore, lei non lo dimenticherà facilmente.
Trova nel Capricorno l’amica perfetta. Infatti, le loro personalità sono attente nel ponderare ogni situazione, portando sempre valutazioni accurate e ordine.
E’ attratta dai Gemelli, perché opposta a lei, ma anche dal Toro per la comprensione e dalla Vergine per il feeling mentale.
L’uomo Sagittario non è in armonia con persone troppo gelose. Ha un’ampia visione della vita e ama viverla appieno.
Buone le amicizie con Bilancia, Acquario, Leone e Gemelli.
Amico ideale potrebbe essere l’Ariete, mentre è da scartare il Cancro.

 

capricornoCAPRICORNO
Un concetto un po’ “all’antica” nel tema dell’amicizia è proprio del Capricorno.
Per questo segno, il rispetto è fondamentale, è amico di tutti ma pretende lealtà e attenzione.
E’ dotato di grande intelletto, molto attento ad organizzare tutto nei minimi dettagli. Difficilmente si troverà un Capricorno impreparato e non vive molto bene le critiche degli amici, pur non tirandosi indietro nel momento del bisogno.
Le donne Capricorno sono un po’ troppo permalose e odiano avere torto anche per le questioni più futili.
Un’amicizia valida è col Sagittario, col quale durerà a lungo.
Con Scorpione si sosterrà a vicenda, con Cancro spettegolerà senza malizia.
Farà shopping con Leone mentre, con Gemelli, riuscirà ad aprire le porte della sua bella interiorità.
L’uomo Capricorno si mostra un po’ troppo esigente e severo, difetti che i segni come Cancro o Bilancia, non riescono a tollerare a lungo.
Vergine e Gemelli sono ottimi amici.
Avendo bisogno di amici pazienti, che sappiano assecondarlo nella maniera giusta, trova ottimo riscontro in Toro e Pesci.
Ama molto viaggiare, percorrere mete spirituali, per cui amico perfetto è un Acquario.

 

acquarioACQUARIO
I nati sotto questo segno si annoiano spesso, quindi sono i più portati nello stringere amicizie.
Amano le novità e sono molto curiosi, molto intelligenti, amano capire tutto.
Infatti, all’Acquario piace conoscere un po’ di tutto e comprendere un po’ tutti anche se, alla fine, tende a legarsi a persone non troppo pesanti e chiuse, delle quali non ha molta simpatia.
Ha bisogno di amici dinamici che stimolino la sua mente iperattiva.
Ama organizzare serate, pazze avventure, qualsiasi cosa implichi svago ed evasione.
Le donne Acquario voglio spesso fare cose particolari, sconvolgendo la normalità.
Rapporto quasi simbiotico, pertanto, è con l’Ariete.
L’affinità perfetta, però, è con il Toro che, nonostante la sua personalità testarda, in amicizia si dimostra vero e sempre pronto ad asciugare le lacrime.
Bene anche Leone e Pesci.
L’uomo Acquario non si lascia emozionare facilmente e a volte è un tantino opportunista; per questo motivo, non fanno al caso suo Leone, che si innervosisce facilmente, o Cancro, che si offende per poco.
Buon rapporto con Ariete e Sagittario, quest’ultimo soprattutto per viaggiare, visto che, come lui, ama darsi alle più diverse esperienze.
Con Capricorno alterna periodi di frequentazione intensa a periodi di distacco.

 

pesciPESCI
I nativi del segno dei Pesci sono solitamente persone profonde e non sempre facili da capire.
Hanno un’intensa vita emotiva e quindi sono portati a sentirsi più deboli nel campo degli affetti.
Possiedono una grande capacità di immedesimazione ed una grande empatia e ciò, in amicizia, paradossalmente può essere un problema.
Infatti spesso saranno “annegati” dalle tristi confidenze dei loro amici, non ricevendo molte volte la medesima capacità di ascolto.
La donna Pesci può sembrare semplice e senza grandi pretese ma, in realtà, è interessata alle personalità più profonde, che siano in grado di insegnarle qualcosa di valido.
Su di lei si può contare sempre e si accorge subito se qualcuno cerca di ingannarla.
Amicizia speciale con Scorpione, che l’aiuta a difendersi dalle persone false.
Potenziale amicizia anche con Sagittario, Ariete e Cancro.
L’uomo Pesci è molto generoso e non ama chiedere nulla in cambio della sua amicizia.
Molto sensibile, è sempre pronto ad accorrere in aiuto dei suoi amici, sempre nei limiti del possibile.
Lega maggiormente con Toro e Capricorno.
Fantasie in comune con Scorpione e Cancro.
Sconsigliati il rigido Vergine e l’imprevedibile Gemelli.