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MACA – STORIE E LEGGENDE VEGETALI

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La Maca (Lepidium meyenii) è una pianta spontanea e perenne, diffusa sulle cime del Perù ad un altitudine di 3000 metri.
Cresce su depositi alluvionali del Quaternario, formati da conglomerati di argilla nera, bituminosa o carbonifera.
La pianta della Maca impoverisce il terreno in cui viene coltivata, al punto da non poterci coltivare altro per diversi anni.
Nelle tribù precolombiane del Perù, come hanno dimostrato i numerosi ritrovamenti archeologici, la Maca veniva considerata come un “dono degli Dei”.
Inoltre si coltivava come alimento e, a volte, era usata come condimento nelle cerimonie di danza religiosa.
Il frate Antonio Vásquez de Espinoza, in una descrizione del 1598, fa menzione del consumo di questa pianta da parte delle popolazioni locali, che la utilizzavano come un forte ricostituente afrodisiaco, capace di aumentare il desiderio sessuale, negli uomini e negli animali, promuovendo la fertilità.
Solo nell’anno 1980, si mostrò interesse per questo potente tubero, anche grazie alle tante ricerche fatte da tedeschi e americani, tanto che la Maca fu rinominata “Coltura persa degli Incas”.
La Maca è utilizzata, quindi, dalle popolazioni andine fin dai tempi degli Incas.

Maca-Roots
La parte utilizzata è la radice tuberosa, nota per le proprietà afrodisiache e per gli effetti positivi sulla fertilità.
Il primo e più immediato impiego della radice di Maca è stato di tipo alimentare.
La Maca, infatti, crescendo alle altitudini più elevate, ha costituito per le antiche popolazioni andine e per il loro bestiame, una fonte di energia facilmente reperibile ed un alleato contro la fatica fisica.
In virtù delle sue eccellenti qualità nutrizionali, molto simili a quelle dei cereali, la Maca è un alimento completo che, essiccato, può mantenere inalterate per anni le sue caratteristiche nutritive.
Di questa pianta se ne conoscono diverse qualità, che si distinguono principalmente per il loro colore: Maca Gialla, Maca Rossa e Maca Nera.
redMaca rossa: il tipo più raro tra le tre, che contiene il maggior numero di antiossidanti e aminoacidi ed è nota per essere la più efficace per bilanciare gli ormoni (in particolare per la depressione e lo stress), oltre ad aumentare la forza e la resistenza.

 

 

 

 

Black_Maca_Roots__12065.1435662303.1280.1280Maca nera: nota soprattutto per aumentare la libido, aumentare la memoria e l’energia ed è anche un booster dell’umore. Si ritiene inoltre che questa varietà aumenti la fertilità negli uomini.

 

 

 

 

 
yelMaca gialla: questa è la più comunemente vista nei negozi. È piuttosto di un colore marrone chiaro piuttosto che giallo. È nota per la sua capacità di migliorare l’umore universale e si pensa che bilanci specificamente gli ormoni nei corpi delle donne.

 

 

 

 

La Maca può essere consumata in piccole quantità su pane tostato, in vellutate, salse, zuppe, ecc.
Oltre all’uso come cibo, essa è utilizzata nella medicina popolare come ricostituente, per aumentare le facoltà fisiche e mentali.
Nonostante sia una pianta con apparato vegetativo composto da foglie, la parte della pianta più utilizzata è la radice tuberosa.
Infatti la Maca peruviana ha delle radici carnose e somiglia alla patata, al ravanello o alla rapa, per crescita, dimensioni e consistenza.
Per quanto riguarda le proprietà afrodisiache, essa nell’uomo, non solo favorisce la produzione di spermatozoi, ma ne migliora anche la mobilità riducendo il grado di ossidazione.
Nella donna, la Maca peruviana incrementa la produzione di estrogeni che, a sua volta stimola la produzione follicolare aumentando la fertilità.
Si ritiene che sia anche una cura efficace contro l’impotenza.