Ora, mentre rispondo alle mie domane, e t’immagino avvolta da pensieri positivi, sorrido, non faccio altro che sorridere, sei veramente il sogno. Quante volte ho volato con la fantasia sino a raggiungerti, ed ora, mentre mi appresto a provare a riposare, volerò ancora sino a te, per carezzarti nel sogno, sfiorare le tue labbra, combattere tutti i cattivi pensieri, ancora una volta, cavaliere del sogno. Sai come ci si sente, quando la persona cui vuoi bene ti ha dedicato un pensiero ed un sorriso?, ricchi, di una ricchezza senza confini. Le nostre vite che si son trovate, ed in che modo, nei miei sogni e pensieri, questo dialogo interiore, “genio della lampada, soddisfa i miei tre desideri, che lei stia bene, che sia felice, che si senta amata”, il genio risponde “va bene, soddisferò i tuoi desideri, costi quel che costi?”, “si, genio, costi quel che costi, se questi desideri saranno realizzati, il resto non ha importanza”, il bambino che è in me, arriva a dar queste indicazioni all’uomo. Mi volto, guardo i miei libri, son solo ora, solo con te, nessuno e nulla turba questo momento, prima di presentarti quel pensiero, quasi tremavo all’idea di farlo, non ho mai nascosto nulla, volevo sapessi. Nel guardare i miei libri, penso quante parole sono al loro interno, belle, meno belle, queste hanno una particolarità, son le mie parole per te. Le penso, le scrivo, per te, cosa siano, anche stavolta, sono quello che vorrai siano, l’importante per me è dirti mille volte SEI. Dicevi delle mie musiche come di un tono di malinconico desiderio, di suoni struggenti, ti vorrei vicina, ho bisogno di sapere come stai, di guardarti negli occhi.. di tenerti per mano. Certo il mio struggermi, è omaggio al tuo essere donna, al tuo vivere. So che ti vedrò ancora, ed avremo un momento nostro…solo nostro, senza scorte o altro, qualsiasi cosa tu voglia fare, anche due passi, ma soli..NOI
