Dove mi trovo ora?, immerso in un passato ancora presente, lo vedo dalle foto che fanno bella mostra di sé e di cui conosco le storie, i nomi dei personaggi, anche le immagini che sto guardando hanno la stessa disposizione, mancano solo quelle del matrimonio.

Una donna ed un uomo vicini, lui molto alto con i capelli neri ricci, lei più minuta con un viso sorridente, poi una foto solo di lui, le foto degli anziani sotto forma di ritratto, un uomo in divisa con aria marziale e la sciabola al suo fianco. Dell’uomo con la divisa ho conosciuto la voce, le mani, la moglie, rivederlo giovane e poi, nella foto più vicina ad oggi, anziano.

La figura maschile con i capelli ricci non è mai diventato anziano, la ragazza al suo fianco è ora una donna in età, si sono lasciati da tanto e lei ne conserva una foto sul comodino per tenerne vivo il ricordo.

Quella casa, quelle fotografie son uguali come disposizione, evidentemente il senso che si vuol dare all’immagine è lo stesso, tornare sui miei passi mi ha fatto intravedere il presente.

La luna piena ha riempito il cielo, tutto sembra scomparire di fronte alla sua luce, ripeto come un mantra “va tutto bene” e cerco la serenità guardando la foto di donna che ho portato sempre con me.

Su quella collina ho guardato in basso, dove ho osservato le foto ho sentito i medesimi profumi, in un caso ho immaginato il parlare, nell’altro lo conoscevo, gli alberi son uguali sotto la luna, ovunque si trovino.

La donna che mi ha offerto il caffè e la donna che stava vicino all’uomo con i capelli ricci hanno in fondo agli occhi la stessa voglia di vivere e nei momenti in cui si lasciano andare, fanno trasparire il dolore che hanno vissuto.

Vorrei aver la capacità di cambiare il passato, o almeno possedere una penna che mi consentisse di descrivere la bellezza che ho visto e vedo ora, mentre brucio di te