Cos’è voler bene è stata la domanda che mi son posto mille volte.ed ogni volta ho dato risposte diverse.

Stasera ho un desiderio folle di dare dolcezza e il trovarmi solo dovrebbe farmi sentire sconsolato eppure sento vicino a me tanto di quell’affetto che potrei riempirne una casa.

Ottenere il valore della gioia è condivisione, non potrei mai insegnarti a far l’amore senza che una donna m’insegnasse ad amare.

Nego la possibilità d’esser seguito e quella di seguire, voler bene è camminare fianco a fianco nella stessa direzione che verrà scelta insieme.

Condividere la passione, scambiare contatti col corpo è unione delle anime, può avvenire pienamente quando nei due cuori non ci sono nubi di altri pensieri.

“L’amore è la fiducia di dirgli tutto su voi stessi, compreso le cose che ci potrebbero far vergognare. L’amore è sentirsi a proprio agio e al sicuro con qualcuno, ma ancor di più è sentirti cedere le gambe quando quel qualcuno entra in una stanza e ti sorride.
(Albert Einstein), e questo può accadere anche guardandone la fotografia.

Mi passano davanti le immagini che vorrei regalarti, sono colori senza fiori ed emozioni senza suoni, la carne sembra diventare qualcosa di rarefatto e la sensazione di raggiungerti smaterializzandomi in un battito di ciglia.

Il mio specchio riproduce l’immagine di un uomo che ha tutto per esser solo, ogni possibile neo è presente nella mia persona eppure sogno. sogno una vita con ….te.

Scrivo facendo finta di aver paura dei miei errori d’ortografia o di sintassi, svio l’argomento per renderlo diverso ma davanti a me ho solamente la tua  immagine, questo non te lo dirò mai apertamente.

Scrivendo scorrono davanti ai miei occhi mille mani e mille occhi che vorrebbero confondermi o indirizzarmi verso te, o ancora raccontarmi una storia che conosco bene, la mia, e narrarmi la tua, permettendomi di sognarla come nostra e penserei a te, anche se bruciasse la città.