Che sia una trave o una pagliuzza

 

che sia una trave o una pagliuzza

 

 

20 GIUGNO 2022

LUNEDÌ DELLA XII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO PARI)

 

LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura: 2Re 17,5-8.13-15a.18

Salmo: Sal 59 (60)

Vangelo: Mt 7,1-5

 

Gesù nel Vangelo della liturgia odierna, ci invita a non giudicare. Un messaggio che nasconde una verità: tutti possiamo sbagliare, forse a volte non ce ne accorgiamo, oppure soprassediamo sui nostri errori, ma giudichiamo gli altri. Egli ci suggerisce di non farlo, perché che sia una trave o una pagliuzza, fa male. 

Il Signore desidera aiutarci a dare nome alle travi, che offuscano la nostra vista e non ci permettono di vedere nitidamente.

Una di queste travi comuni tanto quanto il peccato, è non credere che nonostante i nostri errori, Dio ci perdonerà e amerà come prima del nostro sbaglio. Gesù è venuto per donarci la libertà che queste travi non ci permettono di avere, ci dona il Suo coraggio e la Sua forza, per farci scoprire che l’amore di Dio è la chiave di tutto! 

Ammettere di aver sbagliato è un nuovo inizio, perché in fondo Egli sa già tutto, siamo noi che dobbiamo aver il coraggio di guardarci in profondità e scoprire quanto amore Dio ha per noi.

Partendo da questo amore possiamo togliere le travi dai nostri occhi, e aiutare chi accanto a noi, ha una pagliuzza che da solo non riesce ad eliminare o non sa neppure di avere. 

A volte la trave è quel giudizio che incatena se stesso e gli altri, senza una via d’uscita. La pagliuzza è l’inciampo continuo di chi non riesce a rialzarsi.

Gesù è qui sia per chi ha la trave e chi ha la pagliuzza, perché per tutti è preparata dall’eternità una via di giustizia e libertà.

L’Amore di Dio toglie la trave, affinché il nostro occhio possa vedere chi incontriamo come fratelli e poi la loro pagliuzza, solo così quell’amore ricevuto sarà donato e ridonato ed ogni giudizio rimesso nelle mani di Dio, darà frutti di bontà e Misericordia.

 

 

 

Che sia una trave o una pagliuzzaultima modifica: 2022-06-20T04:28:12+02:00da EremoDelCuore
  1. Mai giudicare ognuno di noi ha i suoi peccati e i suoi difetti. E bisogna essere nei panni di chi vive una cosa per poterla comprendere. Serena giornata