Le cose di cui più spesso si parla scherzosamente sono invece, di solito, quelle che preoccupano, ma di cui non si vorrebbe dare l’impressione di preoccuparsi, con l’inconfessata speranza, forse, del vantaggio supplementare derivante dal fatto che la persona con la quale si sta parlando, sentendo che ci scherzate sopra, crederà appunto che non sia vero.
M. Proust, La Prigioniera
Traduzione di G. Raboni per i Meridiani Mondadori
Le cose di cui si parla scherzosamenteultima modifica: 2022-07-15T16:07:43+02:00da
Quindi Marcel, da quello che dici, io che scherzo su tutto significa che mi preoccupo di tutto?
Lascia stare la psicologia, fidati oppure ascolta la tua amante, lei sì che è brava in questo, non a caso mi ha detto che sono “sfuggente” e ci ha preso.
No, non devi prendere il punto di vista di Marcel in senso universale. Però ti sarà capitato di imbatterti in qualcuno che minimizza le proprie preoccupazioni scherzandoci su. A me è capitato.
Anche a me è capitato.
p.i.: “No, non devi prendere il punto di vista di Marcel in senso universale.” Quando c’è lui di mezzo mi tratti sempre come un bambino “e questo non lo devi fare… e questo non lo devi dire… e lui voleva intendere… e lui voleva dire…”… lui, lui, lui… per me sempre e solo mortificazioni 🙁
Ma lo sai che ci pensavo giusto ieri? sono così accecata dall’amore per lui da diventare petulante. Sorry 🙂
Allora giusto ieri avevi una di quelle 4 espressioni che più mi piacciono di te: umbratile o pensante o ironica o divertita. Tutte sempre accompagnate da quel dolce phard di malinconia.
In merito a te ero divertita, ma con rispetto.
Hai visto che anche nel mio caso a connotarmi è un aggettivo in -ico? 😉