L’uomo ricchissimo e l’uomo distinto

Non c’è come un cameriere di ristorante per credere che un uomo ricchissimo indossi sempre abiti nuovi e stupendi e che un signore di impareggiabile distinzione offra sempre pranzi di sessanta coperti e si sposti solo in automobile. Errore. Molto spesso, un uomo ricchissimo indossa sempre la stessa giacca lisa; un signore di impareggiabile distinzione è un signore che, al ristorante, ha rapporti solo con il personale, e tornato a casa gioca a carte con i suoi camerieri. Il che non toglie ch’egli si rifiuti di cedere il passo al principe di Murat.

M. Proust, La Prigioniera

Traduzione di G. Raboni per i Meridiani Mondadori

L’uomo ricchissimo e l’uomo distintoultima modifica: 2022-07-15T16:18:06+02:00da ellen_blue

5 pensieri riguardo “L’uomo ricchissimo e l’uomo distinto”

  1. In un’altra vita devo essere stato un signore d’impareggiabile distinzione, non perché a casa avrei giocato a carte con i miei camerieri perché un signore d’impareggiabile distinzione non ha camerieri, ma solo perché avrei ceduto il passo solo ad Antonietta, ma non in quanto regina, ma donna.

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