Come c’è una geometria nello spazio, c’è una psicologia nel tempo, dove i calcoli di una psicologia piana non sarebbero più esatti perché non terrebbero conto del Tempo e di una delle forme che esso riveste, l’oblio; l’oblio di cui cominciavo a sentire la forza, e che come strumento di adattamento alla realtà è in costante contraddizione. E, in verità, che un giorno non avrei più amato Albertine, avrei ben potuto indovinarlo prima.
Marcel Proust, Albertine scomparsa I
Traduzione di G. Raboni per i Meridiani Mondadori
Il Tempo e l’oblioultima modifica: 2023-01-29T12:06:03+01:00da