Virginia Woolf su Marcel Proust

In Alla ricerca del tempo perduto, tuttavia, c’è altrettanta poesia che in qualsiasi di questi libri, ma è poesia di un tipo diverso. L’analisi dell’emozione è portata più avanti da Proust che da qualunque altro romanziere; e la poesia viene, non dalla situazione, che è troppo elaborata e dettagliata per un effetto del genere, ma in quei frequenti passi di elaborata metafora, che sgorgano dalla roccia del pensiero come fontane di acqua dolce e servono come traduzioni da una lingua all’altra. È come se vi fossero due volti per ogni situazione; uno nella piena luce del giorno, così da poter essere descritto con tutta la cura ed esaminato con tutta la minuziosità possibili; l’altro per metà in ombra, così da poter essere descritto solo in un momento di fede e visione mediante l’uso della metafora. Più il romanziere si concentra sull’analisi, più diviene consapevole di qualcosa che perennemente sfugge. Ed è questa duplice visione a rendere l’opera di Proust nella nostra generazione tanto sferica, tanto comprensiva.

Virginia Woolf, Voltando pagina

Virginia Woolf su Marcel Proustultima modifica: 2021-09-08T15:07:08+02:00da ellen_blue

6 pensieri riguardo “Virginia Woolf su Marcel Proust”

  1. Guarda chi ho scomodato per te! Prima non avrebbe avuto senso, ma ora che hai letto e analizzato 97 pagine della Recherche, non solo sottoscriverai quanto detto da Virginia Woolf, ma molto probabilmente esclamerai: Ma questo avrei potuto scriverlo io!” 🙂
    Quanto all’uso della metafora, ti ricordi che in tempi non sospetti ti dissi che mi piaceva il ricorso frequente della stessa nei tuoi scritti?

    1. Con i dovuti distinguo per evitare che pensassi che mi sono montato la testa, ricordo certamente e sono là nei tuoi commenti gli apprezzamenti che fai sulle mie metafore ed anche quelli, oltre al resto di te, non sono anch’essi un motivo per il quale sono qua con te?
      E’ vero, “questo avrei potuto scriverlo io!” ma: “la poesia viene, non dalla situazione, che è troppo elaborata e dettagliata per un effetto del genere, ma in quei frequenti passi di elaborata metafora, che sgorgano dalla roccia del pensiero come fontane di acqua dolce”, metafora per metafora, avrei forse detto lo stesso cambiando solo:
      “la poesia viene, perché è vero che viene proprio! Irrazionale e con dolcissima violenza, liquida, improvvisa e non più controllabile, trascinando in ogni sua goccia il dentro da cui sgorga esplodendo disordinata come lava. La poesia è un attimo con dentro tutto.”
      Un attimo che, infatti, vorremmo prolungare, dilatare (wow, che belli questi due verbi quando sono assieme). Certo, non sempre è poesia. Come non tutto quello che sbuca dal terreno son rose o tulipani. Tante volte, assai di più, è solo ortica.
      Certo che Marcel, a leggere tutto quello che scrivono di lui, perfino Virginia Woolf, considerato il suo narcisismo e egocentrismo, si è perso il meglio :)))

  2. ““la poesia viene, perché è vero che viene proprio! Irrazionale e con dolcissima violenza, liquida, improvvisa e non più controllabile, trascinando in ogni sua goccia il dentro da cui sgorga esplodendo disordinata come lava. La poesia è un attimo con dentro tutto.” sarei incongrua se confessassi di intravedere in queste righe una doppia metafora? comunque mi piace, tanto, non sfigura accanto a quella di Woolf, dico sul serio.
    Quanto al mio amato, se solo esistesse l’aldilà con la possibilità di vedere l’aldiquà avrebbe goduto come un matto per questa recensione, tenuto conto che in veste di critico Woolf ci andava pesante 🙂

    1. No, non saresti incongrua 🙂
      Quanto al tuo “amato” sicuramente avrebbe goduto. Non so quanto la Woolf ci andasse pesante nei suoi giudizi ma, credo, che anche lei si sia piegata al paraculismo come tanti altri critici (perfino Gide si pentì) non perché sinceri, ma solo per non schierarsi con la solitudine dei pochi che avversano il tuo “amato”.

  3. Purtroppo la mia memoria è quella che è, ma ti assicuro che ha stroncato nomi altisonanti, mentre il suo apprezzamento per Proust è sincero; del resto che ha detto di trascendentale perché tu presupponga che sia stata insincera? comunque sto sprecando tempo, lo so che certe cose le dici solo per farmi dispetto :))

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