Il sonno è divino, ma poco stabile; il minimo urto lo rende volatile. È amico delle abitudini, che – più fisse di lui – lo trattengono ogni sera nel suo luogo consacrato, preservandolo da ogni contatto brusco; ma se le si sposta, se queste non lo assoggettano più, svanisce come un vapore. E, simile alla giovinezza e agli amori, non lo si ritrova più.
M. Proust, La Prigioniera
Traduzione di G. Raboni per i Meridiani Mondadori
Il sonno è amico delle abitudiniultima modifica: 2022-08-11T12:39:33+02:00da