Mare

Ritorno dal paese di Alice.....

Ciao a tutti....vi sono mancata?..credo di no..voi si. ma come potrò descrivere il momento che sono arrivata a Napoli..la città che tanto mi piace e che avrei voluto vedere..ma che non ho visto anzi è stato un disastro...cmq sia andata...lo spettacolo del Vesuvio e il contorno dell'isola di Capri..che si staglia verso il cielo...come una donna che va incontro al suo uomo..è stato per me un incanto..il tutto l'ho visto da lontano ..attraverso i  vetri del museo..e dalla circovallazione...Primo inconveniente..partiti con un'ora di ritardo per alcuni che hanno pensato bene di fare il tutto con comodo...arrivati al museo...finalmente..scendo e mi sento Cristoforo Colombio...zac...una ragazza si sente male,chi si trova vivino..io naturalmente..soccorro la ragazza ..aspetto che chiamano l'autombulanza..poi mi sento male...lo stress...aspettiamo che lei va in ospedale e d arriva la guida..in ritardo..un pasticcio per lasciare lo zaino e finalmente..si sale...una scuola divisa ..gruppi che si sopportano a vicenda..una sopportazione che si taglia con un coltello....la guida ...loffia..le oper e, solo una per ogni stanza..non vi è il tempo..per le scuole è così...poi il tutto in un'ora circa..fuori..e qui la ragazza rientrata vuole tornare a casa..quindi il giro per capodimonte e Napoli..vola..scendo per ritirare lo zaino erano le quattro ..avevo sete volevo mangiare qulcosa.non si può...il ragazzo a cui è stato dato lo scontrino non si trova e gli zaini non si danno..avrei mangiato tutti a colazione..a volte questa rigidità...fa di noi degli essere veramente incredibili....in tutto questo ricevo du e telefonate dell'ex ei fu...strabiliante...finalmente verso le 17 ho il mio zaino e posso bere e mangiare qualcosa...esco  nel giardino..che è uno spettacolo..se fosse stato per me mi sarei seduta sul prato e avrei goduto di quella sensazione che Napoli mi trasmette..no si deve partire subito nel pulman...ma i trovatelli delle faziono guelfi e ghibellini...sparsi a comprare dolci e varie altre cose..introvabili...e l'autista ..impaziente....scendo e vado a prendermi un caffè..volevo comprare un babà per Mizaic...nulla incetta -....ma per cambiare un'auto cerca di farmi fuori,il tutto condito da dolci parole..che squisitezza..ma volete sapere ..in tutto questo io disperatamente cercavo qualcoasa..che non ho trovato..desideravo un pianeta ..una stella chiamata "Ammor"-......si parte..a malincuore catturo con gli occhi quel quartiere che mi sembra molto grazioso..una chicca su una collina...dove si vede la cupola di una chiesa......Napoli una miriade di case....una miriade di luci..una figura quasi..misteriosa aleggia sulla città..il Vesuvio..nel buio è spettrale ma splendidamente meraviglioso--questa enorme linea nera che sale fin su e disegna un profilo ..e poi scende...luci di colori che sembravano camminare ai suoi piedi...molto spettacolare..io Alice..guardavo tutto ciò e pensavo..è lì che voglio vivere...ma la voce della mia amica rompiballe....mi fa cadere in uno stress da cui non so se uscirò....il ritorno...ho disegnato e sognato.......

La mostra..l'interno è spettacolare..oper che catturano..la bellezza di queste meraviglie .il solo essere lì e vedere opere di Caravaggio...Manet...Picasso...Renoir..ed altri..perfino Pino Pascali...il fondatore dell'istituto d'arte....gli ambienti  la delicatezza..di  un quadro di V.Van Gogh,gli scaricatori di carbone..un olio...rappresenta i passaggio dell'autore dalla tecnica impressionistica e puntinista,a uno stile diverso, un tramonto da cui traspaiono sfumature e colori incredibili,forti e delicati ..daun verde deciso ad un giallo..quasi tutto assume la stessa tonalità..pennellate spesse e larghe..decisamente spettacolare..questo  quadro viene da Madrid.....in seguito vi descriverò altro...ritornerò a vedere il tutto con dovizia di particolari e con la giusta delicatezza che in questi luoghi si dovrebbe avere..un'opera va vista con calma ..cogliere il nesso e decifrare il linguaggio di colori..non va visto in fretta .e scappando..un Caravaggio...va ammirato ..le sue opere,  giochi di luci..guardandole ,,sembra che nella tela ci sia una luce ed invece ..eè come il colore è stato disposto...come è stato sfumato nelle varie direzioni......ciao..direi che sto molto male..ma solo per la meschinità della gente...ciao....una cosa ...Scendendo in terra di Napoli per la prima volta in vita mia ho toccato due cavalli..ho accarezzato loro il muso ..gli ho guardati negli occhi..che emozione..era una cosa che volevo fare da una vita....

 DALL'ULTIMO LIBRO DI FLAVIO OREGLIO (Miticoooooooooooooo

l'altro giorno ho detto a mia zia Nilde: zia ho comprato il Sole 24 ore...Lei mi ha risposto: beh! dovresti fare altre cose durante la giornata....

io non credo alla magia bianca e non credo alla magia nera. Una volta credevo alla magia bianconera, poi ho scoperto che eranto tutte telefonate di Moggi.

Mio zio è un prete in pensione, quando ha visto il Gabibbo ha detto: certo che il diavolo si è proprio lasciato andare....

Le occhiaie sono una conseguenza evolutiva del pollice opponibile.

Nella vita può capitare una disgrazia, ma c'è sempre una persona cara che ti è vicina. Nel matrimonio le due cose coincidono.

Sono talmente umile che partecipando ad una gara di umiltà ho perso perchè ero il migliore.

Carine queste freddure del Mitico Flavio Oreglio........oggi mi prendo un assaggio del riposo settimanale, fra poco andrò a prendere la mia Onda del Mar che torna dalla gita a Capodimonte, sono impaziente di sentire quello che ha visto che conoscendola sarà riportato con dovizie di particolari, mi sembrerà di essere stata lì anch'io.
Vado via che il momento è catartico come dice il mtico di cui sopra.

ciao ciao
lunare serata mizaic