@Creative Insomnia

Sono agli sgoccioli

La mia pazienza è senza limiti, ma quando si tratta di vacanze e d'estate allora, forse complice dannato il caldo, lei se ne va a puttane. Ho bisogno di ferie, di luoghi nuovi e di buttare alle spalle ciò che quest'anno ha significato per me.

Che poi..

In ogni caso la felicità è sempre dietro l’angolo: la felicità arriva all’improvviso, indipendentemente dalla situazione e dalle circostanze, tanto da sembrare spietata […]. È imprevedibile come lo sono le onde e il tempo. I miracoli sono sempre in attesa, senza far distinzione per nessuno.”

Letture

"Da piccola sono stata molto felice, ma poi ho smesso. Ho smesso così, di colpo, come i fumatori che decidono da un giorno all’altro. Ma non come quelli che poi ci ricascano; io non sono più ricaduta. Solo una volta, all’inizio.”

Il collezionista di ossa.

Poi c'e' chi come me colleziona guai. Ma questa è un'altra storia.

@A

25 Aprile, festa della Liberazione????

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Popolo illuso.

Non siamo mai stati veramente liberi.

Come si cambia, per non morire.

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Che poi la vita ci cambia, o decisamente cambiamo noi, per non morire o per dimenticare, diceva qualcuno. Tempi in cui mi guardo ad uno specchio e non trovo più quella luce e quell'innocenza che scorgevo dentro gli occhi, sulla pelle. E' tutto corrotto. E' tutto svanito e modificato. Si cresce, inevitabile processo contorto della natura.

No!

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Non c'è verso di stemperare il dolore di certe giornate, nemmeno tentando di buttarsi a capofitto su altre vane ed illusorie cose. L'insonnia torna pungente e si presenta puntuale come non faceva da tempo, e lui, il tempo beffardo si prende gioco perfino delle mie emozioni.

La scrittura dicono che aiuti..

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E' passato del tempo, è passato il tempo delle favole, quello dei forzati sorrisi.

Viaggio con andata e spero ritorno!!!

Domani si parte, e si parte con un filo di eccitazione in più, perché giusto ieri sera, guarda caso la Farnesina sul sito viaggiare sicuri, ha riferito di andare cauti ed evitare di uscire dagli alberghi del litorale Egiziano. Essendo che la mia destinazione è Hammamet in Tunisia ed anche li ci stanno disordini, qui lo scrivo e qui lo sapete tutti, nel caso mi rapissero per una manciata di cammelli in accordo con qualche mio amico smanioso di soldi (sorrido) o a parte gli scherzi, non dovessi tornare entro la prima settimana di settembre...beh questo posto ha accolto le mie ultime scritture. Ma come si fa, a rimanere in albergo, seppure resort, e non girare per Hammamet con i cammelli, i quad, le bancarelle e quant'altro? E' come dire a qualcuno di venire in Sicilia ma di non mangiare pane con le panelle o le arancine no? Vabbe' che l'ho buttata sul culinario ok , ma e' un affronto!! Io non ci sto, e mi avventurerero' ugualmente, questi sono i piaceri della vita, fremere, vibrare, che altro resta oggi? E' cosi' tutto mortalmente noioso e ripetitivo, che un po' di suspance, non guasta.Sono elettrizzata come una bambina con le dita dentro la nutella!!!! A presto.

Countdown

Incredibile come passino lente le ore quando attendi di volare via...

L'odore delle vacanze è buono.

Perché sono i viaggi last minute che amo, quelli che prendi vestiti e quant'altro di fretta e l'infili dentro la valigia così,  a caso! Non mi piace programmare perché quando finisco di pensare ad un posto mi ritrovo già con la mente ad un' altro. Devo tenere pazienza con me stessa, il che è alquanto impossibile. Ho voglia di un posto dove respirare la mia essenza, e ripenso a quando passeggiavo di notte per le vie di Londra , o della Cornovaglia, senz'altro un viaggio che mi ha lasciato un sapore buono, primitivo, ma anche intrigante. Io quando viaggio non penso tanto a cosa portare in valigia, ma agli odori, ai sapori che poi mi porterò addosso nel tempo.

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Così, pour parler...

I codici son fatti per esser decifrati, come certe parole che porgiamo, anche quelle hanno un loro codice segreto. Se penso al potere che può avere una sola parola su qualcuno, penso anche a come queste possano uccidere, far male dentro insomma. Quante parole abbiamo tatuate sulle vene, sulla pelle, sul cuore, sulla bocca?? Abbiamo corpi pieni di scritture, che a decifrarli, nemmeno CSI riuscirebbe. C'è una canzone Inglese dei Potf che tradotta fa più o meno così :  -E se le parole dovessero mancarci, io leggerò solo il  loro suono sul tuo corpo, fino a che saprò il significato dell’amore e della

Dell'amore e della morte.

Presi dallo scorrere del tempo così impetuoso, non ci rendiamo conto, che ci perdiamo in chiacchere, non assaporando quelle cose che ci fanno ancora tremare le ossa. Bisognerebbe stare vicini, basterebbe stare vicini e parlarsi, sussurrarsi, respirarsi, mordersi le corde dell'anima , sentire quel dolore ai polsi , quel dolore che è vita. E non abbiamo bisogno della vista, non abbiamo bisogno dei sessi, per entrarci così a fondo.. E' complesso vero? Siamo cosi' attratti dall'amplesso, dal godere carnalmente, che tutto il resto passa in secondo piano. Invece no!! Li alla base della nostra anima,in quel sentire comune, ci sta la luce per capire, per conoscerci veramente. Siamo animali spesso e volentieri, invece non siamo più umani e non abbiamo più nemmeno umanità. Mi sono scontrata involontariamente con la madre della ragazza uccisa dall' ex marito, dal suo stalker davanti gli occhi del figlio di due anni... denunce fatte dal almeno sei mesi, contro questo uomo(eufemismo) eppure.... la giustizia, chi doveva proteggerla attendeva invece che andasse al martirio. Io non voglio predicare, solo dannazione uomini se avete un minimo di dignità e amore verso la donna che è stata vostra, abbiate il coraggio anche di lasciarla andare. L'amore rimane amore solo quando c'e' protezione no orrore.

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Le strane richieste.

Per via del mio lavoro. tutti i giorni o quasi, sono portata a conoscere gente nuova, e non sempre del mio paese. E questa e' quasi una fortuna nella sfortuna, perché l'economia purtroppo si smuove anche a grandi commercianti che non sono Italiani, ma che si muovono all'interno del nostro Paese, mentre i nostri sono costretti a lavorare fuori dall'Italia, e questo è altro discorso. Poi sinceramente con la crisi che stiamo attraversando non capita tutti i giorni che Italiani possano prendersi il lusso di comprare casa e poi affidarsi nelle mani degli architetti o arredatori d'interni.  Ebbene l'altro ieri, appuntamento in periferia, zona molto alberata e fresca, d'elìte diciamolo pure, grande villa recentemente costruita, il proprietario Inglese. Mi trovo davanti una figura improbabile, gradi quasi 38 all'ombra e lui con il suo vestito impeccabile grigio scuro, che non mostrava nemmeno sofferenza. Vabbe' mi accomodo  con il collega, perché l'unico cenno l'ho ricevuto dalla sua testa che annuiva d'entrare e rimango sinceramente a bocca aperta come non mi era ancora capitato. Un immensità di loft formato villa, su due piani, tutto nei toni del bianco e nero, scale trasparenti, si insomma decisamente moderno l'incipt, ma c'e' un ma. Arriva la strana richiesta, perché vi giuro ho ascoltato tutto con le mie orecchie, ma questa davvero non potevo aspettarmela. Dunque il tizio che masticava anche un buon Italiano è proprietario di un grande centro commerciale giù da noi, uno dei tanti, e la sola idea di fargli sborsare soldi  e tanti per il nostro studio era la mia maggiore aspirazione in quel momento, per cui ho messo in funzione tutte le mie armi di convincimento nel mostrargli l'arredamento ed il posizionamento degli interni com'era più congeniale anche a lui. Soddisfatto, mi lascia parlare, offre qualcosa da bere, e fin qui tutto bene. Alla fine dei discorsi infila l'asso nella manica e chiede delle statuette gotiche)medievali ad ogni angolo del loft... pare che il tizio abbia delle predisposizioni particolari verso il genere. Ora io dico, quando ho fatto il corso per questo lavoro, non mi hanno mica detto che dovevo seguirne anche uno di pscologia, perché sinceramente dietro a questa richiesta, dove c'e' un ambiente del tutto moderno, inserire delle statue del genere, ha un suo sporco perché.

Ma dove caspita le trovo io le statue gotico medioevali, m'infilo dentro la Cattedrale di Palermo? Bah..

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Risvegli

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Non si accorgeva che il tempo rimarginava le ferite, impegnata com'era tra un pensiero e l'altro. Aveva solo bisogno di pace e silenzi, perché nessuno era in grado di capire il suo essere, spesso incomprensibile. Eppure lei sapeva amare, sapeva donarsi nel modo più intimo che conosceva. Ma niente, non riusciva a far lievitare i suoi pensieri, essi rimanevano li, piatti, irrisolti. Poi però l'acqua, la foresta, una forza diversa, lambirono la sua pelle, le ridonarono forza, ed in essa riaffiorarono tutti i desideri del mondo. Doveva andare avanti, vivere.

Incipt

"Era abituata ad amarlo, poi ad odiarlo, poi a rimanere incastrata tra le due cose."

Non erano state una delusione le sue parole, lei s'aspettava  di sentirle prima o poi, ciò che provava per Lui era reale, tangibile, ma non sapeva come rendergli conto del fatto che per lei non fosse  solo carne. C'era qualcosa di più grande che lei sapeva offrirgli ed era la sua mente, una mente che spaziava, una mente aperta e sempre pronta agli stimoli che lui le indicava. Ma questo non bastava  e prima se ne rendeva conto, prima sarebbe uscita fuori da quell'incastro infernale.  Ma ogni cosa impossibile, si sa e' destinata ad essere anche quella più desiderabile.  Per lei era cosi.

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Non mi piacciono i finti perbenisti....

...e sull'altare dei desideri metto innanzi a tutti coloro che hanno il coraggio di pensare oltre, di non giudicare, e diciamolo perché no anche di farsi i cazzi propri. Provo pena per le figurine che passano per curiosità ammorbate dalla voglia di sapere, se il suo nuovo amico di turno passa o no anche sul mio blog. Qui non c'è nulla da vedere, nulla da pensare, nulla da obiettare, perché sono uno spirito libero, libera da tabù, libera dalle regole, dalle imposizioni, naturalmente tranne quelle che la mia mente partorisce ed accetta spontaneamente. Detto questo  beh, relax, che la vita è bella, godetene.

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Cosi'

In un dolce far niente
riposo i pensieri
troppe emozioni convivono insieme
tra sbalzi d’umore
di gioie improvvise
e vecchi dolori tornati a bruciare
Mi sostiene il suo braccio
per non farmi cadere
mi accarezzi e mi baci
asciugandomi gli occhi
Quando salvi una vita
questa un pò ti appartiene
In un dolce far niente
contemplo il futuro….

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Sosta obbligata

La coscienza acuta di avere un corpo, ecco cos'è l'assenza di salute.

Emil Cioran

Flashback

Sorvolando con lo sguardo la linea dell'orizzonte che combaciava distrattamente con quel lembo di terra, lei si trovò a guardare le ferite che rimarginavano, quelle strisce di pelle violate e mischiate con gli odori della terra le facevano comprendere il segreto di quella sua vita così terrena, una vita d'asfalto non voluta, mischiata a muschio e odori selvaggi. E nella mente Lui.

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