Creato da Ilariapensieribimbi il 22/02/2008

Esperienze d'Aborto

La parola alle donne che hanno fatto l'IVG, che hanno avuto un raschiamento, che hanno rinunciato per sempre al loro figlio. Basta chiacchiere e giudizi è ora di leggere.

NON FERMATEVI A LEGGERE SOLO I POST MA...

Non fermatevi solo a leggere i post scritti da donne, mamme o ragazze, ma leggete in mezzo ai commenti, spesso si trovano altrettante storie e testimonianze che magari possono esservi d'aiuto: Tutti i commenti

 

 

UN POSTO DOVE TI POSSONO AIUTARE

Il Movimento per la vita è la Federazione degli oltre seicento movimenti locali, Centri e servizi di aiuto alla vita e Case di accoglienza attualmente esistenti in Italia. Si propone di promuovere e di difendere il diritto alla vita e la dignità di ogni uomo, dal concepimento alla morte naturale, favorendo una cultura dell’accoglienza nei confronti dei più deboli ed indifesi e, prima di tutti, il bambino concepito e non ancora nato.
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

UN INTERVISTA DELLA COMMUNITY DI LIBERO

 

ILARIA UN'ABORTO SPONTANEO DOPO UN IVG

La storia di questo aborto, l'inizio della gravidanza, la speranza e infine la delusione ...

immagine

 

NEL CUORE DEI GIORNI

 

 

ULTIMI COMMENTI

Cara Francesca, scusa se ti rispondo solo ora. Mi dispiace...
Inviato da: ildiariodellalinda
il 21/05/2019 alle 10:25
 
Buonasera sono Francesca, ho un esperienza da...
Inviato da: Francesca
il 04/05/2019 alle 20:50
 
Ciao
Inviato da: Francesca
il 04/05/2019 alle 20:41
 
Scusa una cosa non è chiara. Cosa ti ha spinto la seconda...
Inviato da: T
il 14/08/2018 alle 15:02
 
Cara Angy, dall'esperienza che ho avuto,ti posso dire...
Inviato da: Elena
il 17/01/2018 alle 08:57
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

 

DOVE SIETE ...

Locations of Site Visitors

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 

ULTIME VISITE AL BLOG

anto.leonardoKikka_Diesisvorrei_incontrarti2eva.piersimonicarrozzeria.valentiildiariodellalindapinanuzzoSally_180daniprevi87najisfloating_gipsyFederica_subl.jennt92musicista.pazzacomunicazioni2000
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Il movimento dell'amoreun grande vuoto »

Dolore immenso

Post n°13 pubblicato il 13 Luglio 2010 da kikkapicci

Ciao a tutte, mi chiamo Francesca e ho 19 anni. Girando su internet in cerca di consolazione ho trovato questo blog e ho voglia di condividere con voi la mia storia anche perchè non ho nessuno con cui parlare. Ieri mattina, quelle 2 linee rosse hanno aperto in me un turbinio di emozioni, una voragione di ansia, paura, preoccupazione per tutto quello che stava succedendo. Il mio ragazzo ha la mia stessa età, è maturo e responsabile, è il mio primo ragazzo serio e stiamo insieme da 3 anni e 7 mesi ma nonostante ciò mi sono cominciati i dubbi..dubbi immensi. Piango, piango dalla mattina alla sera perchè il mio primo figlio sta per andarsene, infatti dopo aver parlato a lungo con il mio ragazzo abbiamo deciso di abortire, anche se lui all'inizio non voleva. Ora non facciamo che piangere entrambi per il nostro piccolo Alberto (avevamo deciso fosse maschio =D). Purtroppo  le condizioni in cui viviamo non ci permettono di crescere un bambino. Innanzitutto io mi sento immensamente piccola di fronte ad una gravidanza. Ho dei genitori severissimi ai quali darei l'ennesima delusione. Loro sono tra le persone + rispettate del mio PICCOLISSIMO paese e la gente comincerebbe a guardarli male e parlare di loro. Io non voglio mettere la mia famiglia nella bocca di tutto il paese, sapete, è uno di quei paesini all'antica. Io sto malissimo per la scelta che ho preso ed il mio ragazzo altrettanto ma non abbiamo un lavoro e non potremmo nè andare a vivere assieme e nè sposarci. Sarebbe una situazione complicatissima e noi non vogliamo che il nostro primo bimbo cresca in una situazione del genere. Piango, piango, piango e non faccio altro. Domattina andremo a fare la ricetta dal medico per poterci recare in consultorio per la visita ginecologica e tutto il resto...sono molto spaventata! Qualcuno può spiegarmi come funziona la pillola e come funziona l'aborto chrurgico? Posso scegliere io quale effettuare? Sono davvero spaventata...avrei bisogno di un amica ma tutte le mie amiche mi hanno tradito ultimamente e non mi fido più di loro, fortunatamente ho il mio ragazzo che mi ama alla follia e che mi starà vicino sempre, sempre, sempre...ringrazio a Dio per avermi donato questo angelo! Porteremo per sempre il ricordo del nostro piccolo Albertino volato via troppo presto a causa nostra che purtroppo non possiamo prendere un'altra decisione... io e il mio ragazzo continueremo fino all'ultimo giorno prima dell'aborto ad accarezzare la pancia e a parlarci giocosamente. Ti amiamo piccolino!

Un bacio a tutte, sono vicina al vostro dolore.

Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anna il 17/07/10 alle 15:41 via WEB
Ti dirò come la penso in tutta franchezza. Ti sei fatta prenedere dalla paura e non sei più in grado di ragionare. Vedi le cose pensando solo al bene di chi è già al "mondo" e non considerando che colui che ancora non vedi (il piccolo Alberto)è anche lui un piccolo esserino che già si è affacciato a questa vita. Sinceramente scegliere di non far soffrire i tuoi genitori sacrificando la vita del tuo bambino mi sembra una scelta sbagliatissima e il cui peso rimarrà sulla tua coscienza per sempre. Dico questi perchè mi sembra che tu ami la tua creatura più di ogni altra cosa al mondo e proprio tu che la dovresti difendere incondizionatamente sei la prima che non la considera solo per paura delle chiacchere della gente. Scusami ma mi sembra un motivo un po' troppo debole: se questo è il grande ostacolo a portare avanti la gravidanza potresti benissimo cambiare città, sposarti (non saresti la prima), il tuo compagno potrebbe cercare un lavoro e probabilmente i tuoi gentori potrebbero darti una mano anche se all'inizio magari la vivrebbero come una delusione. Ricordati un nbambino che nasce porta solo gioia e amore, riempie la vita, è uno stimolo continuo ad andare avanti. Le soluzioni sono tante e qui non c'è modo di valutarle tutte, consigliati con qualche associazione (e non per forza religiosa) che dà sostegno a chi decide di tenere il proprio bambino.L'aborto non è l'unica soluzione e potrebbe portare consegunze ancora pià gravi nella tua vita... Pensaci: scegli la vita!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Laura il 17/07/10 alle 17:30 via WEB
Devi ritenerti fortunata ad avere il tuo ragazzo accanto in questo momento doloroso.Perchè sarà dura.Io ho fatto l'interruzione di gravidanza attraverso il raschiamento,mi hanno addormenteta è durato 15 minuti sentirai male per dei giorni avrai il ciclo molto più forte ma poi questo passera,non passera il vuoto che sentirai dentro di te per giorni mesi anni ma sappi che il tuo bambino sarà sempre li con te...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonima il 18/07/10 alle 00:18 via WEB
Commento per Laura: ma come fai a dire "il tuo bambino sarà sempre lì con te"? Ragazze ma siate coerenti con la vostra scelta, dopo che ve ne siete disfatte pretendete anche che il vostro bambino o la sua essenza sia con voi? magari che vi capisca, che comprenda la vostra scelta, che vi giustifichi? ... senza parole!... la meschinità dell'animo umano non ha proprio limiti.
 
 
porch
porch il 21/07/10 alle 16:44 via WEB
Non ho l'abitudine di rispondere agli anonimi e commentare in forma anonima ma questa volta mi sento costretta... Credo, cara anonima, che tu sia una di quelle persone che non ha la minima idea di cosa voglia dire abortire e che non comprenda le motivazioni di una scelta cosi dolorosa. Credo anche che rispondere in questo modo a una ragzzina di 19 anni in difficoltà, in estrema difficoltà non le sia per niente d'aiuto visto che ha scritto la sua testimonianza per essere aiutata su un blog dove dovrebbe esserci almeno un minimo di rispetto. Se non condividi il pensiero di chi si trova COSTRETTA a fare una scelta del geenre evita anche di leggere
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Laura il 27/07/10 alle 20:36 via WEB
Ma hai mia provato cosa vuol dire rimanere incinta e sapere che non puoi tenerlo perchè sei giovane??sai cosa vuol dire entrare in sala operatoria sapendo che ti porteranno via quella piccola creatura che cè dentro di te?? che ogni giorno ti alzerai sentendoti un vuoto dentro di te???che ti odierai per cio che hai fatto,ma sai che è la cosa giusta per lui,perchè un bambino non può crescere solo d'amore ma ha bisogno di un nucleo famigliare con cui crescere.io sono sicura che la sua esistenza sarà sempre accanto a ogni "mamma"!!!
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonima il 01/08/10 alle 23:47 via WEB
Ho provato cosa vuol dire rimanere incinta e sapere che non posso tenerlo non perchè non lo voglio ma perchè i medici mi hanno detto che ha una malformazione incompatbile con la vita. Ho provato cosa vuol dire sentirsi dire "signora è meglio che abortisca, è meglio per tutte e due". No, ho scelto la vita del mio piccolo eroe... Guarda che non ti devi giustificare, ognuno sceglie ciò che vuole e ne accetta le conseguneze. Secondo me quello che voi dite sono solo scuse, tu e come e te tante altre, un figlio non lo volevate,è inutile nascondersi dietro tante parole.
 
 
ericab0
ericab0 il 15/11/11 alle 17:35 via WEB
probabilmente non hai la minima idea di cosa voglia dire dover anche solo pensare ad abortire e spero per te di non trovarti mai nella situazione di doverlo fare. io ci sto pensando da solo 2 giorni e il pensiero di farlo mi distrugge... mi uccide ma non vedo, ora come ora, una soluzione diversa! non giudicare chi ha abortito perchè il dolore che ha provato e prova ancora adesso è talmente immenso da non poter essere paragonato a nient'altro. anche io credevo fosse semplice prima di ieri... ti assicuro che è la decisione più difficile e dolorosa che si possa fare e ho chiesto milioni di volte perdono a qualsiasi cosa io abbia nella pancia per quello che sto pensando di fargli.. e credo che chiederò perdono per il resto della mia vita.
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 19/07/10 alle 12:27 via WEB
Ciao Francesca, scusa se ti ho risposto solo ora, chissà ... cosa avete deciso ... Avevo più o meno la tua età quando ho interrotto la mia gravidanza, il mio fidanzato poi è diventato mio marito e il ricordo di questo bambino esiste ancora nel mio cuore. Ho vissuto con i sensi di colpa per anni e per anni non riuscivo a perdonarmi per quel gesto. Finchè non ho avuto le mie bambine, ho sempre avuto paura di non poterla più avere e che quella fosse stata la mia unica possibilità di avere un figlio. Ma il rimpianto più grosso in tutta questa storia è stato quello di non averne parlato con i miei genitori, forse loro non erano severi, ma certamente molto cattolici, forse io non abitavo in un piccolo paese, forse avrei fatto l'IVG ugualmente, ma sicuramente se i miei mi avessero potuto aiutare l'avrebbero fatto e invece non gli ho dato questa opportunità. Pensaci ... anzi pensateci, forse sentendo il loro appoggio potete prendere una decisione più giusta! Ti abbraccio e ti auguro di trovare la strada che ti dia più serenità, con affetto. Ilaria
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonima il 22/07/10 alle 00:46 via WEB
Le risponderò in ordine: 1. Chiamarsi "Anonima" o "Porch" o in qualunque altro modo poco cambia in quanto non siamo rintacciabili nella realtà a prescindere. 2.Io sono contraria all'aborto in quanto qualunque motivazione che va contro la vita non è abbastanza a commettere un'azione simile. L'aborto è sicuramente una facile e voloce soluzione nell'immediato (ma non credo a lungo termine, sennò queste signore non sarebbero qui a parlarne), è una scelta che puoi non condividere, che ti permette di non essere giudicata, però è una scelta di parte dove il figlio non ha nessuna voce in capitolo. Pensi che sono contraria all'aborto anche se si tratta di un figlio incompatibile con la vita (e questo è il mio caso) perchè ognuno deve avere la propria oppurtunità e non sarò certo io a togliergliela ma lo accompagnerò nel suo breve o lungo cammino; premetto che non sono cristiana cattolica. 3. Parlare di ragazzina a 19 anni mi sembra ridicolo. Se era tanto giovane poteva giocare con le bambole anzichè con qualcosa più grande di lei. Mi creda oggi a 19 anni si è tutt'altro che ragazzine. 4.Parlare di rispetto in un blog è veramente assurdo. Qui ognuno dice la propria opinione, che anzi dovrebbe essere uno spunto di riflessione. Se poi vi sentite punte sul vivo, mi viene da pensare che forse non vi sentite così coerenti con la vostra scelta. Il rispetto è da ricercare in voi stesse e in chi vi sta vicino. 5.Se non condivido non devo leggere? Ma come si permette cara signora? Non legga lei se non gradisce la mia opinione, mi pare ci sia la libertà di pensiero. Saluti
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 22/07/10 alle 08:24 via WEB
Tutto questo è stato fatto per aiutare le ragazze, per farle riflettere, non per giudicarle e nemmeno per forzare una decisione loro e personalissima, chi siamo noi per potergli dire cosa fare della sua vita? Così uno racconta la propria esperienza, sperando che in quelle parole trovi un'appiglio o qualcosa che la possa aiutare a decidere. Se esiste questo blog è proprio per dimostrare alle altre donne quanto sia stata difficile e ampiamente pagata la scelta dell'IVG. La libertà di opinione e la libertà di scelta deve rimanere una priorità. Vi chiederei a tutte e due di non fare polemiche, visto che queste, sono sicure che non aiutano. Grazie comunque per le vostre parole, che siano dono prezioso per chi passa di quà! Un abbraccio. Ilaria
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Lauretta il 25/08/10 alle 22:58 via WEB
"L'aborto è sicuramente una facile e voloce soluzione nell'immediato" Se fosse davvero così facile, come mai queste donne l'hanno vissuta in maniera così devastante, portandone la cicatrice per anni? "Pensi che sono contraria all'aborto anche se si tratta di un figlio incompatibile con la vita (e questo è il mio caso) perchè ognuno deve avere la propria oppurtunità e non sarò certo io a togliergliela ma lo accompagnerò nel suo breve o lungo cammino" Anche questo potrebbe essere considerato un atto egoistico: io personalmente ci penserei molto bene prima di mettere al mondo un figlio destinato a soffrire! "Se poi vi sentite punte sul vivo, mi viene da pensare che forse non vi sentite così coerenti con la vostra scelta" Ma stiamo parlando di una scelta politica? O di un modus vivendi?! Assurdo! Coerenti con la propria scelta quando questa è una scelta spesso dettata dalla disperazione, quando non si avrebbe mai voluto arrivare a tanto?! E' ovvio che una donna dopo aver abortito abbia i sensi di colpa per ciò che ha fatto, cosa dovrebbe fare per essere coerente come lei dice? Appendere ghirlande alle finestre?
 
sara.papaccio11
sara.papaccio11 il 22/07/10 alle 19:22 via WEB
Ciao.... forse non sono la persona più indicata per rispondere....ho avuto un aborto terapautico alla 16 settimana per una malformazione del mio bimbo e credimi è la cosa più brutta che ti possa succedere...ho 24 anni e quindi non molto piu grande di te...ti capisco ma non mi sembra giusto rinunciare al tuo piccolo solo per la tua famiglia...se ti voglione bene capiranno...spero tanto che cambi idea...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ari il 05/08/10 alle 14:07 via WEB
NON LO FARE TI PREGO. anch'io ho abortito per le tue stesse paure.ma credimi sono del tutto inutili!!!!! non è una soluzione l'aborto. l'aborto è omicidio. l'aborto è la cosa più peggiore al mondo. tu e il tuo ragazze amate già vostro figlio. è questa l'unica cosa che conta!!! se hai fratelli o sorelle parlane con loro se hai paura di dirlo a i tuoi!ma confidati con un parente,con una zia con chi vuoi tu!parlane perchè le soluzioni si trovano sempre.dove si mangia in 4 si mangia in 5,dove si mangia in 5 si mangia in 6,ecc!!il cibo non mancherà fidati ;) e scommetto che i vostri genitori saranno felicissimi di questa belissima notizia!!! la cosa migliore che tu possa fare è portare avanti questa gravidanza!!!sei ancora in tempo per essere felice... ti prego fa la scelta giusta perchè l'aborto è irreversibile! è un 'arma a doppio taglio,si crede che ci si tolga un peso e invece se ne acquista uno più grosso:la morte del figlio. tu ami tuo figlio...amalo fino in fondo!è la cosa migliore fidati... contate solo tu tuo figlio e suo padre! non rovinarti la vita per delle stupide paure!sei giovane ma abbastanza grande per far5e la mamma,altrimenti Dio non ti avrebbe fatto questo dono ;) accettalo perchè ne sarai felice,ne sarete tutti felici! un abbraccio
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Liana il 02/11/10 alle 22:50 via WEB
Piango per te' leggendo la tua storia,piango insieme per me'.Sono passati solo 2 mesi,ma non riesco a darmi la ragione perche' ho fatto male al mio cosi sognato bimbo...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
anonimo il 28/02/11 alle 16:54 via WEB
abortire significa togliere la vita...chi siamo noi x farlo..lui|lei nn avra l opportunità di essere coccolato e di essere amato come deve...andiamo contro DIO nn lo fate a tutto c'è rimedio tranne alla morte
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Lilli il 18/07/11 alle 19:30 via WEB
FREGATENE DELLA GENTE!!! E I TUOI SI ARRANGERANNO I BAMBINI SONO UNA GIOIA...IO HO ABORTITO VOLONTARIAMENTE PENSAVO DI ESSERE DECISA E FELICE...MA ADESSO LO VORREI DENTRO DI ME PIù DI TUTTO AL MONDO....PENSA TE CHE LO VUOI, COME STARESTI DOPO...TIENILO LO DICO PER TE....
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Miky il 04/05/12 alle 15:15 via WEB
alla fine lo hai tenuto oppure no??
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Miky il 04/05/12 alle 15:50 via WEB
le tue motivazioni potrebbero anche valere qualcosa..ma spero veramente che tu nn l'abbia fatto...se lo hai fatto..hai commesso l'errore più grande della tua vita,pensa a tutte quelle ragazze che lo hanno desiderato e lo hanno perso..se lo hai fatto soffrirai per il resto della tua vita..io ho 21 anni e sono rimasta incinta..dopo averlo detto ai miei genitori e ai genitori del mio ragazzo tutto è andato bene e le paure sono svanite..della gente che parla non te ne deve fregare..pensa solo al tuo bambino..alla 12 settimana ho perso il mio bambino..è passata una settimana e io mi sento come morta..penso solo a lui..l'aborto è un'esperienza orribile..è un incubo in cui entri ed io per ora nn so ancora quando potrei riprendermi..nessuno può capirti..se lasci andare il tuo bambino cosi facilmente vuol dire ke nn meriti di essere madre..io lo volevo da impazzire e farei di tutto per vederlo anche solo per un secondo..non fare errori..pensa a chi come me..lo vuole veramente ma il destino ha deciso di portarcelo via..rifletti prima di agire
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Franz il 06/10/15 alle 23:34 via WEB
Pensi che la gente del tuo paese rispetterà di più i tuoi genitori se per caso trapelasse che hai abortito? Pensi che le chiacchiere della gente possano giustificare la scelta di stroncare una vita sul nascere? Non esprimo alcun giudizio sulla tua persona, non mi spetta, ma quello che scrivi dimostra processi interiori del tutto viziati. Ho capito che la situazione è difficile, però 1) cerca aiuto: i CAV sono pieni di bella gente, e esistono tanti istituti di religiosi/e poco inclini al giudizio e molto al soccorso*; 2) quando devi pensare al bene di qualcuno, pensa al bene di chi più di tutti è riguardato da questa decisione: il tuo bambino. Gli altri passano in secondo piano, e ad ogni modo questa terribile decisione non riguarda loro. Cosa vogliono, dunque? Questa situazione riproduce nel piccolo della tua vita certe situazioni geopolitiche di un tempo: quando Germania e URSS decidevano che fine doveva fare la Polonia. Mi sembra che nessuno di quei due Paesi, in relazione a questa vicenda, abbia ricevuto l'encomio dalla Storia. Accarezzi il tuo bambino e gli parli giocosamente, dici. Però lo stai mandando alla morte. Perdonami se lo dico, ma cosa se ne fa delle tue carezze? Sto facendo "dattilografare" questo discorsetto da mio nipote (fra l'altro anche lui partorito da mia figlia in età giovanile... ma cosa farei senza di lui), perché io non ho dimestichezza coi mezzi tecnologici e non ho la posta elettronica. Io sono molto anziano: a sufficienza da essere stato un giovane uomo ai tempi della guerra. Con gli stessi ingredienti che mi sembra di notare nella tua vicenda- irresponsabilità, totale proiezione sul "foro esterno" (cosa pensano gli altri di me?) e tentativo di deresponsabilizzarmi- ho cercato di perdonarmi per anni di quella famiglia ebrea che caricai su un treno, quando sulla scorta di quelle orribili convinzioni inculcate da quell'orrendo regime mi ero arruolato nella cosiddetta "Guardia Repubblicana", vale a dire le camicie nere. Dovevo farmi bello con i compagni ed i superiori, non potevo rischiare gli arresti o qualcosa di peggio: anche se c'erano due tenerissimi bimbi con loro, spinsi i due coniugi fuori dall'appartamento puntando loro la mitraglietta sulla schiena. Però in carcere portai coperte, giocattoli e cioccolata per i bambini. "Gli ho fatto sentire il mio amore fino alla fine". Ma poi li ho caricati sul treno merci. Mi sono raccontato per anni la tua favola. Tanto di più mi assolsi per il fatto che nel giro di pochi anni archiviai il fascismo. Ma ad anni di distanza... non ce la feci più. Quale necessità poteva essere più grande di quella di salvare le vite di quella giovane famiglia? Che se ne sono fatti della cioccolata in carcere, se poi li ho mandati in Germania, o in Polonia? Per fortuna con gli anni sono maturato, e il mio pensiero politico si è evoluto con me. Ma ciò non toglie che allora sia stato uno scherano della morte e dell'orrore. Cerca di non diventarlo anche tu, fanciulla, te ne prego. *Guarda qui: http://www.diocesipadova.it/pls/s2ewdiocesipadova/v3_s2ew_consultazione.mostra_pagina?id_pagina=472 e anche qui: http://www.piccoleancelledelsacrocuore.net/objects/Pagina.asp?ID=512
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

QUESTA è LA MIA STORIA

Tanti anni fa 

Io sono Ilaria (nikname: ilariapensieribimbi e ildiariodellalinda) ho fondato questo blog perchè tutti si riepivano la bocca con parole sull'IVG, sulla legge 194 e la pillola del giorno dopo e sembrava che nessuno ascoltasse le storie di queste mamme a metà, le storie dei pensieri di bambini che ci hanno toccato e il dolore che portiamo costantemente nel cuore. E così ecco uno spazio dove potete leggere, scrivere post se siete registrate, altrimenti tutti, possono commentare e scrivere storie sotto altre storie, io risponderò sempre. Vi abbraccio con tanto affetto e coraggio ... il coraggio di lottare per qualcosa che amate e che amerete sempre.

Ilaria
ilab721@inwind.it 

 

NON SOLO CELLULE

E' semplicemente un link ad una ricerca di GOOGLE per vedere come è il vostro "pensiero di bambino" se vi sentite cliccate sopra e vedrete le varie immagini relative alle settimane e allo sviluppo.

 

TELEFONO ROSSO FARMACI IN GRAVIDANZA

06-3050077
Una linea telefonica dedicata a future e neo mamme.
E’ lo speciale servizio telefonico gratuito, il suo nome è Telefono Rosso, attivo presso l’Istituto di Ginecologia e Ostetricia dell’Università Cattolica, con il sostegno della Regione Lazio, che offre informazioni e chiarimenti “a domicilio” per la prevenzione dei difetti congeniti del neonato e una valutazione dei rischi teratogeni (fattori che possono causare malformazioni dell’embrione), per esempio derivanti dall’assunzione di farmaci in gravidanza.
 

QUANDO L'ATTESA SI INTERROMPE

Riflessioni e testimonianze sulla perdita prenatale

Altri contenuti

 

MATERNITà INTERROTTE

Maternità interrotte
Le conseguenze psichiche dell’IVG

Tonino Cantelmi, Cristina Cacace, ELISABETTA PITTINO

Un libro che fa luce su un "malessere negato e per aiutare chi ne è colpito a superarlo, nell'auspicio di contribuire a ridurre l'atto che quel malessere genera: la soppressione del figlio non ancora nato "
Oggi la gravidanza è quasi sempre rappresentata come un evento gioioso e atteso, ma in alcuni casi può avere un'evoluzione estremamente dolorosa: l'aborto volontario.
Si tratta di un evento tragico, una soluzione violenta e mortifera, che da molte donne viene vissuto come un trauma. Alla morte fisica del bambino, infatti, corrisponde la morte di una parte della psiche della madre.
In questo libro gli autori parlano di aborto a partire dalle donne e dalle sofferenze che questa decisione spesso determina in loro e nell'ambiente che le circonda.

Maternità Interrotte - Edizioni San Paolo

 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

GENITORI DI UNA STELLA

immagine

Un associazione per chi, come noi, deve affrontare la morte perinatale del proprio figlio. Un’associazione di mamme e papà a servizio di altre mamme e papà, che si propone innanzitutto di offrire un aiuto immediato per lenire, per quanto possibile, la solitudine e lo smarrimento iniziale.
L'associazione è nata dall'incontro mio e di Giovanna, avevamo condiviso le stesse emozioni, e
provato la stessa voglia di essere mamma, forse di una stella, ma mamma comunque, ma soprattutto avevamo la stessa voglia di aiutare gli altri.

l'inizio dell'associazione

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963