al tempo...!

Conosco questo passo del Vangelo e subito il mio pensiero è andato all'uomo più ricco d'Italia ..."forse egli nn sa di essere così povero..." una radiosa settimana amico Pino, con stima, Walter ^___*

Ricambio stima ed augurio, carissimo Walter.

Obbedire a tutti gli insegnamenti senza la carità e l'umiltà, senza il "coraggio" di abbandonare il superfluo, non è sufficiente... bellissima anche la prima lettura sul dono di Sapienza... : ) un abbraccio!!!

In questo sta la grandezza del messaggio cristiano. Ma quanti sono stati e quanti sono - a cominciare da me! - quelli che lo hanno saputo attuare nella propria vita? Purtroppo ne conto pochissimi! Un caro saluto, nobile Arte.

E chi è povero in canna come me e come tale, non ricevendo nulla da nessuno... non può donare nulla... dove andrà? ^___^ Ciao Prag, un abbraccio stretto.

Cara e dolce Melannas, tu sei ricca più di quanto credi! Un abbraccio e buona giornata.

Nessuno di noi ha vita eterna su questa terra, ma molti lo pensano Pino caro, dare donare aiutare è la felicità più grande che si può avere. Tendere una mano a chi ne ha bisogno, offrire un sorriso un abbraccio ti rende felicità e forse una porta aperta per il Paradiso.. Una serena giornata cn affetto Ele

Concordo pienamente con te, cara Elena!

Io sono nato povero e morirò povero....la mia unica ricchezza sono però due figlie meravigliose e la mia onestà che può anche essere considerata coglioneria, ma è un patrimonio che lascio a coloro che l'hanno respirato vivendo con me o stando comunque insieme a me per lunghi tratti.
Io credo che l'esempio che diamo sia il miglior insegnamento per le generazioni che verranno.
Per quanto mi riguarda so che le mie figlie sono anche più oneste di me, in tutti i sensi, quindi vuol dire che l'esempio di cui parlo in qualche modo funziona...
Va bene anche predicare onestà tolleranza rispetto umiltà, ecc. ecc., ma senza l'esmpio rimarranno solo belle parole prive di contenuti...
Non odio i ricchi e neanche l'invidio, vorrei però sapere come è possibile che gente che non ha fatto nulla per meritarlo e che a volte non vale neanche nulla, si ritrovi con tante ricchezze che neanche sa gestire...
La letteratura borghese parla spesso di gente povera che è diventata ricca grazie al lavoro e all'impegno quotidiani, come se questo bastasse a far soldi... In realtà casi di gente che dal nulla è diventata poi ricchissima sno rarissimi e avvengono del resto quando si sommano molte circostanze fortunose, perchè l'intelligenza e la buona volontà sicuramente non bastano.
C'è tanta gente, ed è la stragrande maggioranza, che lavora e si impegna costantemente con diligenza e amore e non diventerà mai ricca, perchè purtroppo i soldi in questo Mondo vanno quasi sempre a chi già ce li ha...
Ritengo assurdo che ci siano persone che detengono immense ricchezze e persone che non hanno nulla, assurdo e ingiusto...per fortuna poi la morte mette le cose a posto, perchè anche se i ricchi amano essere chiusi in loculi che sembrano castelli, sempre cenere poi rimarranno, e la loro cenere sarà sicuramente uguale a quella mia...
Ci sono molti cattolici anche ricchi che vanno spesso in Chiesa ma non mi pare che osservino tutti i comandamenti, magari faranno qualche donazione o elemosina ogni tanto che intacca l'1 per mille del loro capitale, ma non si priveranno mai di tutto e neanche del superfluo...questi signori lo sanno quello che tu hai scritto? Che difficilmente per loro ci sarà il regno dei cieli? Anche se lo sanno non credo gli importi molto...in questo senso sono molto più cristiani tanti atei che si adoperano per aliutare il prossimo e che spesso rinunciano a onori e oneri per dedicarsi agli altri.
Cara Melannas, ho letto che ti dichiari povera, ma tu sei molto ricca dentro, e questo per me è ciò che conta....
Ciao Pino, bel post, sarebbe da leggere spesso in Chiesa...Ciao...CARLO!

Caro Carlo, il tuo commento lo sottoscrivo parola per parola e sono più che convinto che tu sia stato un autentico modello di vita per le tue figlie. Hai una ricchezza interiore che è raro trovare nelle persone che incrociamo nel nostro cammino. Spesso capita di imbattersi in gente senza scrupoli e priva di umanità, unicamente preoccupata di se stessi e del proprio benessere. In una parola egoisti e cinici. Ce ne sono tanti. Anche tra i cristiani che vanno in chiesa e credono di lavarsi la coscienza con qualche risibile offerta. E' proprio vero che - come diceva Pierre Reverdy -ci sono atei di un'asprezza feroce che però si interessano di Dio (e aggiungo del prossimo) più di tanti credenti frivoli e leggeri. Un caro saluto e un abbraccio. Pino

ciao Pino riflettevo su queste parole,,,«Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. ecco,,questo senza sapere chiamo' Gesù Dio,,è meraviglioso sapere che Gesù è vero DIO vero UOMO,,e quando invita a lasciare tutto di certo non lo ha detto in senso categorico altrimenti tutti saremmo senza famiglie ma visto che ci ha detto crescete e moltiplicate oggi anche con marito ,,moglie e figli lo si puo' servire !riguardo alle ricchezze ognuno ha una coscienza ma cio' che si dona con amore Dio ci dona il doppio un bacione Pino Dio ti benedica!

Grazie del bacio e della benedizione c he ricambio! Un abbraccio, cara Lina.

ciao pinooooooooooooooo!

Buon pomeriggio, Simo!