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Lucio Dalla - Caruso (piano)

Ricordo IIn ricordo di MARIE A.

Un giorno di settembre, il mese azzurro,
tranquillo sotto un giovane susino
io tenni l'amor mio pallido e quieto
tra le mie braccia come un dolce sogno.
E su di noi nel bel cielo d'estate
c'era una nube ch'io mirai a lungo:
bianchissima nell'alto si perdeva
e quando riguardai era sparita.

E da quel giorno molte molte lune
trascorsero nuotando per il cielo.
Forse i susini ormai sono abbattuti:
Tu chiedi che ne è di quell'amore?
Questo ti dico: più non lo ricordo.
E pure certo, so cosa intendi.
Pure il suo volto più non lo rammento,
questo rammento: l'ho baciato un giorno.

Ed anche il bacio avrei dimenticato
senza la nube apparsa su nel cielo.
Questa ricordo e non potrò scordare:
era molto bianca e veniva giù dall'alto.
Forse i susini fioriscono ancora
e quella donna ha forse sette figli,
ma quella nuvola fiorì solo un istante
e quando riguardai sparì nel vento.

(BERTOLD BRECHT)

L'ho letta stasera, del tutto casualmente....ed ho pensato che, per una sera sarebbe stato meglio sostituire le mie cavolate con qualcosa scritta da chi davvero sapeva scrivere...... 

Serena serata a tuttti

La Voce Del Silenzio....

 Dopo una mattinata abbastanza rumorosa, il silenzio è apprezzatissimo, per rimettere ordine nelle tue cose, nei tuoi pensieri...quelli quotidiani ma anche quelli meno immediati... penso ad un'amica e mi propongo di chiamarla, stasera, da casa: l'ultima volta che l'ho sentita, domenica, ho avuto la sensazione (spero erronea) che non stesse troppo bene ...ci sono le incombenze per i miei vecchietti (oggi mi hanno chiamato tre volte...giusto per non farmi mancare niente) che sono in se stesse abbastanza banali, ma per loro hanno rilevanza capitale...occuparsene è un modo per regalar loro serenità...penso a mia figlia, in attesa di una risposta...speriamo sia positiva, all'altra figlia alle prese con la tesi...non penso a me, perchè - in fondo - non c'è nulla che possa fare in proposito: materialmente, ho il necessario per vivere decentemente e il superfluo...appunto, è superfluo..e immaterialmente, ho accantonato alcune velleità...

Si...un po' di silenzio non guasta...

Glenn Miller-In The Mood

"In the Mood".... tanti significati, il più usuale dei quali è "(essere) in vena di..."

L'ho scelta come musica di apertura della giornata come auspicio per il suo prosieguo, in tutte le ramificazioni che essa può prendere: essere in vena di lavorare, di giocare, di scerzare, di innamorarsi...in definitiva, di vivere....

Stamane, prima sorpresa: cercavo sul cellulare - entrando in internet - un'immagine da inviare ad un'amica per gli auguri per il suo compleanno...e mi son ritrovato Libero, con tanto di login, che mi mostrava la pagina di Roma... Per carità, amo la nostra capitale, ma che me ne faccio dei mezzi di trasporto urbani di Roma? Chi gliel'ha chiesta? che fine ha fatto il buon vecchio caro Google, cui mi ero abituato?

Insondabili della tecnologia e del marketing!!!!!!

In ufficio, poi, è da stamane che pare si sia sviluppata la "sindrome del bypass"...chiunque voglia parlare col capo e non venga ricevuto all'istante si rivolge a me, che rinvio al capo perchè son argomenti che non mi competono...è come se uno trovasse occupato il medico e si rivolgesse, per sbrigarsi, ad un ingegnere...il solito italico vezzo dell'"io sono più furbo..."

E chissà cosa mi aspetta il resto della giornata... ma penso che "comunque vada, sarà un successo!!"....

Si, perchè oggi sono "in the mood"...

Dimenticavo...per gli auguri, ho risolto alla maniera italica...arrangiandomi!

Serena giornata a tutti!!!