Alda Merini che era una poetessa diceva che intingeva il suo calamaio nel cielo per scrivere.
Io che non sono una poetessa intingo il mio cuore nella notte più buia e scura per risvegliarmi all'alba e condividere con amici e amiche le sensazioni e le emozioni vissute in una vita dedicata agli altri, nella gioia e nell'amore, meditando sui doni ricevuti, per poterli regalare a chi mi sta accanto.
Lucy
Chiedo gentilmente che tutto ciò (testi, immagini, poesie) che è firmato con il nominativo di Lucy non venga riprodotto in nessuna forma, senza l'autorizzazione della sottoscritta: luc.conifru.nic autrice del blog
Grazie infinite!
Le mie poesie
Tema: amore
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IN RICORDO DI AUGUSTO DAOLIO
PARIS MON AMOUR
WEST LIFE
..hai preso le mie mani
hai toccato il mio cuore
mi hei sempre presente
vicino a me notte e giorno
attraverso tutte le difficoltà
ma vada come vada
spazzata via da un'onda di emozioni
sopraffatta dall'occhio della tempesta
e ogni volta che mi sorridi
faccio fatica a credere che
tu appartenga a me
questo amore è indistruttibile
è inequivocabile
e ogni volta che ti guardo negli occhi,
so perchè questo amore è intoccabile
sento che il mio cuore non può proprio negarlo
abbiamo riso insieme abbiamo pianto insieme
entrambi sappiamo che da qui ce la faremo
perche insieme siamo forti
le mie braccia sono il luogo a cui appartieni....ai abbracciato forte
...sono stato sfiorato dalle mani di un angelo
sono stato benedetto dal potere dell'amore
e ogni volta che sorridi
faccio fatica a credere che tu appartenga a me
questo amore è indistruttibile
tra fuoco e fiamme
quando arriverà la fine di tutto
il nostro amore continuerà ad esistere...
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Poesia
Post n°140 pubblicato il 20 Luglio 2012 da luc.conifru.nic
Lacrime silenziose scendono come gocce di rugiada ad irrorare le guance giungono fino al cuore e lo nutrono di quel dolore che non ti dà tregua ti impedisce di sorridere, provare gioia ascoltare i suoni della natura, le melodie portate dal vento. La tua dignità è stata spazzata via come carta straccia un rifiuto da abbandonare in quel giardino teatro di una richiesta di trasgressione per tacitare un desiderio di amore non corrisposto. Fuggisti nel buio della notte delusa, amareggiata seguita da fantasmi che con le loro lunghe catene volevano incatenarti e portarti nel mondo dell'oblio, delle tenebre, dell'insicurezza, nel mondo della solitudine e della morte, dove ombre nere ti aspettano per circuirti con le loro danze, strapparti i vestiti fare mercè delle tue carni, cancellare il tuo sorriso trasformarlo in un ghigno, in un urlo d'orrore e di terrore, farti ballare un tango con una rosa fra le labbra le cui spine penetrano lasciando stillare gocce di sangue innocente, puro, immacolato. Il tuo corpo si contorce in un vortice di sensazioni e di emozioni, in preda all'estasi cerca mani che lo accarezzano, lungo i fianchi che si soffermano in languide carezze, il tuo respiro si fa sempre più affaticato la testa si reclina per lasciare scoperto il tuo collo invitante a dolci ed appassionati baci, La voce si fa più roca mentre il tuo viso comincia a distendersi, le membra si afflosciano i movimenti si placano come la quiete dopo la tempesta, il capo gira vorticosamente,... La poesia può continuare con il primo o il secondo finale, può essere intitolato con uno dei due titoli: 1° Che cosa c'era in quel bicchiere?, 2° Incubo, oppure sceglietene un terzo voi. Scegliete quello che secondo voi è quello più idoneo e motivatene la scelta grazie! 1°finale mentre il palmo della mano asciuga le lacrime che continuano a scendere. Gli occhi si aprono riprendono vita, è stato un sogno, solo un terribile sogno. Ma che cosa c'era in quel bicchiere? 2° finale Mentre lui accarezza il tuo viso con teneri baci asciuga le tue lacrime, sulle palpebre che piano piano si schiudono e lasciano intravedere i tuoi occhi color cielo velati da un senso di tristezza. E'stato un sogno, solo un terribile incubo. Lucy
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Vilma (gallovil), Massimiliano Gentile e i nostri cari guidano i nostri passi dalla finestra dell'universo.
PREGHIERA PER IL NUOVO ANNO
Quando ho paura
inghiottita dalla notte scura,
vedo la tua luce
il tuo volto che riluce.
Quando perdo la speranza
sento la tua voce in danza,
che mi indica la via
e sostiene l'anima mia.
Quando non vedo coi miei occhi
tu li apri e il cuore tocchi,
la tua strada è sempre là
per chi cerca la verità.
Quando guardo le mie mani
vuote senza domani,
trovo la tua forza infinita il futuro oltre la vita
Tu ci sei non mi abbandoni
sono io che non vedo i tuoi doni,
donami Signore il coraggio
di portarti nel cuore in questo viaggio.
Manuela
GRAZIE PER LA VISITA.
Lucy
Inviato da: amore_nelcuore1
il 30/01/2024 alle 19:25
Inviato da: amore_nelcuore1
il 17/01/2024 alle 12:02
Inviato da: amore_nelcuore1
il 04/12/2023 alle 17:00
Inviato da: amore_nelcuore1
il 25/08/2023 alle 15:48
Inviato da: cassetta2
il 15/08/2023 alle 11:36