Un blog creato da luc.conifru.nic il 29/12/2011

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IN RICORDO DI AUGUSTO DAOLIO

 
 
 
 
 
 
 

PARIS MON AMOUR

 
 
 
 
 
 
 
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WEST LIFE

..hai preso le mie mani
hai toccato il mio cuore
mi hei sempre presente
vicino a me notte e giorno
attraverso tutte le difficoltà
ma vada come vada
spazzata via da un'onda di emozioni
sopraffatta dall'occhio della tempesta
e ogni volta che mi sorridi
faccio fatica a credere che
tu appartenga a me
questo amore è indistruttibile
è inequivocabile
e ogni volta che ti guardo negli occhi,
so perchè questo amore è intoccabile
sento che il mio cuore non può proprio negarlo
abbiamo riso insieme abbiamo pianto insieme
entrambi sappiamo che da qui ce la faremo
perche insieme siamo forti
le mie braccia sono il luogo a cui appartieni....ai abbracciato forte

...sono stato sfiorato dalle mani di un angelo
sono stato benedetto dal potere dell'amore
e ogni volta che sorridi
faccio fatica a credere che tu appartenga a me
questo amore è indistruttibile
tra fuoco e fiamme
quando arriverà la fine di tutto
il nostro amore continuerà ad esistere...

 

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
« Spaghetti a mezzanotteChe è passato ferroguasto? »

Ferrragosto: che piacere...

Post n°305 pubblicato il 16 Agosto 2013 da luc.conifru.nic

Ebbene sì, anche ferragosto è passato. Mi auguro che l'abbiate trascorso in serenità.

Come tutti gli anni è tradizione che mia suocera inviti fuori a pranzo noi, sua figlia con il marito e il figlio. Da alcuni anni sia i nostri figli che nostro nipote non vengono più e così ci troviamo solo noi adulti.

Andare a mangiare con la suocera ogni tanto è un conto, ma andarci quando la vedi tutti i giorni, dalla mattina alla sera e anche alla notte, è un altro. Uno, almeno il giorno di ferragosto preferirebbe fare qualcos'altro; non è possibile, bisogna andare fuori con i parenti, che non avendo nulla da fare pensano bene di discutere proprio a pranzo. 

E così è avvenuto anche questa volta; mia cognata e suo marito hanno cominciato a discutere, ...una compagnia eccezionale...mi mancava, la volevo proprio ieri.

Cerchiamo di cogliere il positivo, va è meglio. Mi sono fatta una "scorpacciata" di pesce che mi copre il fabbisogno giornaliero per almeno una settimana...(così avanzo di cucinarlo io...)

Prima portata: pennette di Kamut al salmone naturale, con vodka e pepe verde. Non l'avevo mai visto nel menù, infatti hanno cambiato gestione. Il piatto era abbondante e le pennnette erano tante; non le avevo mai mangiate: erano buone.

Seconda portata: polipo con le patate, con contorno di verdura grigliate: peperoni, cipolla, zucchine e melanzane. La verdura era grigliata al  punto giusto, spesso, le altre volte le zucchine erano bruciacchiate. Ieri erano squisite. Anche il polipo era buono, ma mai come quello, con le patate tiepide, che ho mangiato a Sanremo.

Ha concluso il pranzo la prenotazione  del dolce, io ho preso l'ananas con il gelato, peccato che l'ananas non era al giusto punto di maturazione ed era un po' acerbo, pazienza, vada per quelle volte che era troppo maturo.

Ah!Dimenticavo il caffè, caffè d'orzo, posso bere solo quello. La cameriera ci aveva offerto una fetta di anguria...ma nessuno l'ha presa, perchè eravamo già sazi. Le portate sono molto abbondanti, mia suocera e mia cognata si sono divise il piatto di fritto misto. Mio cognato ha preso il filetto d'orata ai porri, perchè era morbido. Tre giorni fa, il giorno prima che chiudesse il dentista per ferie gli si è rotto un ponte. Lui e la moglie hanno cominciato  a brontolare perchè il loro dentista, che è poi anche il mio, ha chiuso e bla...bla...bla non finivano più di parlare o meglio di blaterare.

Finita quella discussione ne hanno iniziata un'altra sulla località marina dove mia suocera e mia cognata vanno a fare le vacanze. Secondo mio cognato dovrebbero cambiare perchè c'è poco intrattenimento serale, sua moglie diceva che non importava perchè si ritiravano presto in camera per guardare la televisione.

Finalmente il pranzo è terminato e la compagnia si è sciolta; ognuno a casa propria...e io... ancora con la suocera...

Arrivata a casa mi sono recata in camera, per controllare alcuni vestiti, ho chiuso la porta, come se volessi disintossicarmi...e così ho cominciato a scucire una gonna, ho scoperto che scucire mi aiuta a distrarmi; sto utilizzando questa attività come anti stress. Fine prima puntata.

 

 

 

 
 
 
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finestra

Vilma (gallovil), Massimiliano Gentile e i nostri cari guidano i nostri passi dalla finestra dell'universo.

 
 
 
 
 
 
 

PREGHIERA PER IL NUOVO ANNO

 

Quando ho paura
inghiottita dalla notte scura,
vedo la tua luce
il tuo volto che riluce.

Quando perdo la speranza
sento la tua voce in danza,
che mi indica la via
e sostiene l'anima mia.

Quando non vedo coi miei occhi
tu li apri e il cuore tocchi,
la tua strada è sempre là
per chi cerca la verità.

Quando guardo le mie mani
vuote senza domani,
trovo la tua forza infinita il futuro oltre la vita

Tu ci sei non mi abbandoni
sono io che non vedo i tuoi doni,
donami Signore il coraggio
di portarti nel cuore in questo viaggio.

Manuela

 

 
 
 
 
 

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