Maxso's Blog

La CAI(Compagnia Aerea Italiana) non è neanche nata che già vende una parte ad un socio straniero. Proprio il socio straniero è la causa della diatriba tra Belusconi e Bossi. Mentre Bossi auspica un accordo con Lufthansa per salvare Malpensa, Berlusconi da il via libera all’entrata in CAI di Air France.

Scusate ma c’è qualcosa che non torna. Nel mese di marzo del 2008, in piena campagna elettorale, il nostro caro premier fece fallire la trattativa con Air France per la vendita “completa”(cioè con tutti i debiti) di Alitalia, promettendo in pompa magna che se avesse vinto le elezioni la compagnia aerea sarebbe rimasta italiana, aggiungendo che non ci sarebbero stati licenziamenti.

Sappiamo come è andata a finire. La parte sana di Alitalia è stata acquistata ad un prezzo stracciato da CAI(la società degli imprenditori senza soldi), mentre la parte malata(quella con i debiti) se la prende sul groppone il contribuente… Non sono un veggente, ma nel post “Alitalia: L’inculata è servita” avevo previsto che CAI avrebbe venduto ad Air France. Lo so direte che è stato ceduto solo il 25%, ma scommettiamo che tra un paio di anni questa compagnia diventerà tutta francese?