Maxso's Blog

Fiat chiama, governo risponde

Nei giorni scorsi Sergio Marchionne aveva fatto un proclama affinché il governo mettesse degli incentivi per rilanciare il settore dell'auto. L'amministratore delegato della Fiat per "ricattare" il governo ha usato la solita tattica, ossia quella dei posti di lavoro(60 mila) a rischio.

Un governo serio attuerebbe una politica sociale verso i lavoratori a rischio e i disoccupati. Invece, qui si danno ancora una volta i soldi ai manager "comunisti". Infatti, il governo tra 10 giorni introdurrà nuovi incentivi con un decreto legge. Questi nuovi incentivi prevedono un bonus di 1.500 euro se si rottama un'auto Euro 0 o 1 e si acquista un'auto Euro 4 o 5, elettrico o ibrido con emissione non oltre 140 g/km di CO2 se benzina o 130 g/km se diesel.

Per curiosità sono andato sui siti di Fiat e Toyota ed ho scoperto che il prezzo delle auto è aumentato di circa il 10% rispetto al 2008. Così facendo anche con incentivi superiori(1500 euro rispetto a 800) un auto costerà lo stesso prezzo del 2008. Ma questi ci prendono per il culo?

Egregi Manager delle case automobilistiche, dovete ficcarvi nelle vostre zucche che la gente non ha soldi. Solo un rincoglionito spende 10 mila e passa euro per comprarsi una city car. Allora, se volete far risorgere il mercato, abbassate il prezzo di listino delle auto e soprattutto riduce per un po' i vostri profitti.

Una city car full optional(pensate alcuni tra gli optional mettono anche gli alza cristalli elettrici) con incentivi dovrebbe costerà non più di 5 mila euro(come in Germania). Inoltre, bisogna introdurre anche in questo settore la possibilità di fare finanziamenti a tasso 0 come avviene già nel settore Hi-Tech.