Maxso's Blog

Dove vanno le scorie degli americani?

L'altro giorno ho visto la trasmissione "Primo piano" in onda su Rai tre, in cui veniva documentato le conseguenze del post-bombardamento nell’ex Jugoslavia e in Iraq. Da vari studi si è scoperto che il livello di radioattività è molto elevato, secondo alcuni studiosi questa radioattività è causata dai missili all’uranio impoverito lanciati dagli americani durante i bombardamenti.

Le conseguenze di questa radioattività sono molteplici, tra cui un aumento di morti per cancro e problemi genetici su generazioni attuali e future. Quest’ultima conseguenza è stata documentata con filmati in cui si vedono bambini con grandi mutazioni, oddio, solo a pensarci mi terrorizzo. Come ulteriore prova è stata fatta un intervista ad un ex-soldato americano reduce della guerra del golfo del 1991, che ha avuto un ingrassamento del viso, delle mani e alcuni anni dopo, una figlia senza una mano. Il servizio si concludeva con questo ex-soldato che lasciava cadere la sua divisa a terra.

Infine, vi cito una frase detta da un serbo: “Negli ultimi 8 anni nessuno è morto di vecchiaia”. L’uranio impoverito è anche detto "scoria radioattiva", viene ricavato dalle centrali nucleari ed è difficile da smaltire, infatti ce ne sono ancora grandi quantità in Italia. Ora capisco l’altro motivo per cui gli americani "architettano" nuove guerre, il passaggio dell’uranio impoverito agli altri popoli. Questa è la democrazia degli americani?