CARICO A CHIACCHIERE

Smettetela di inventarvi l'impossibile, alla fine giungeremo alle...baionette! Scoppia l'ennesima grana in Europa: a pochi giorni dal Natale, per i puntigliosi avvertimenti e le pretestuose richieste della comunità, rischiamo di giocarci oltre 50 milioni di bottiglie del nostro vino italiano. Ovvero, fottere noi che siamo i primi a vendere il nostro vino ovunque. Tutta colpa di una maledetta dicitura che mancherebbe per intero sull'etichette poste su tutte le bottiglie. Non basta il QRcode, occorre che al fianco vi sia la parola "ingredienti", ovvero, come sia preparato il vino. L'elenco c'è, era già d'obbligo su tutte le bottiglie, ma non basta nemmeno una "I" per essere regolare e secondo i canoni europei, la scritta deve essere intera. Fatevene una ragione, i produttori sono incazzati e furiosi e invitano il governo italiano a intervenire immediatamente: siamo prossimi alle feste natalizie e questo lusso non possiamo permettercelo. Auguriamoci che si superi l'inghippo altrimenti butteremo 50 milioni di bottiglie...piene di buon vino italiano. Alla salute nostra...ovviamente!