Creato da emma01 il 16/05/2014
capaci infine di fermarsi

Area personale

 

.

 

 

Ultime visite al Blog

je_est_un_autreemma01bluaquilegiaAlessandra12101992fastframetsukamoto1968hfacecassetta2m12ps12Dott.Ficcagliamarc1961udmonellaccio19Arianna1921Miele.Speziato0
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Ultimi commenti

amare con dolore… presidente, solo i più forti
Inviato da: emma01
il 19/12/2023 alle 05:48
 
mi sono bruciato la lingua mangiando una patata al forno......
Inviato da: cassetta2
il 17/12/2023 alle 20:49
 
Quelli troppo buoni vengono mangiati per primi.
Inviato da: cassetta2
il 21/09/2023 alle 15:36
 
Sei coraggioso presidente.
Inviato da: emma01
il 12/09/2023 alle 18:22
 
La sensazione è quella cosa che ti indica sempre la giusta...
Inviato da: cassetta2
il 12/09/2023 alle 17:45
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

 

« autoscatti di solitudineingranaggi umani »

sguardo semplice

Post n°168 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da emma01

 

 

 

JORGE LUIS BORGES-SEMPLICITA'


Si apre il cancello del giardino
con la docilità della pagina
che una frequente devozione interroga
e all'interno gli sguardi
non devono fissarsi negli oggetti
che già stanno interamente nella memoria.
Conosco le abitudini e le anime
e quel dialetto di allusioni
che ogni gruppo umano va ordendo.
Non ho bisogno di parlare
né di mentire privilegi;
Bene mi conoscono quelli che mi attorniano,
bene sanno le mie ansie e le mie debolezze.
Ciò è raggiungere il più alto,
quello che forse ci darà il Cielo:
non ammirazioni, né vittorie
ma semplicemente essere ammessi
come parte di una realtà innegabile,
come le pietre e gli alberi.

 

SEMPLICIDADE 

 

Abre-se a grade no jardim
com a docilidade da página
que uma devoção freqüente interroga
e lá dentro o olhar
não precisa se fixar nos objetos,
que já estão firmemente na memória.
Conheço os costumes e conheço as almas
e esse dialeto de alusões
que todo grupo humano vai urdindo.
Não preciso falar
nem fingir privilégios;
os que me rodeiam me conhecem bem,
a as minhas mágoas e fragilidades.
Isto, sim, é chegar ao ponto mais alto,
o que talvez traga o Céu:
não as admirações ou as vitórias,
mas simplesmente sermos recebidos
como parte de uma Realidade inegável
como as pedras e as árvores.

 

 











 

 

 

 

WILLIAM BASINSKI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IAN AND SARA SAUDEK, FOTOGRAFI 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(nota sulla scelta delle immagini:
nella scelta delle immagini di ian saudek
ho applicato una sorta di velamento.
l'opera di saudek non ha mezzi termini,
profondamente sessuale ed erotica,
riprende ed omaggia artisti quali
van googh, goya, munch, balthus e molti altri,
in maniera carnale e senza mezzi termini,
non con semplicità.).

 

 

 

 

 

 

 






















































 

blocco notes

nella debolezza la forza.
nell'ansia la calma.
la sottile membrana che
separa la pulsione al privilegio
di riflessioni costruite e 
complesse e caotiche, 
da cecità ed incuranze desiderate o
non volute, 
si annidano tentativi di realizzazioni
di auspicata semplicità.
... ... ... ... ...
e quanto mi è difficile, 
forse non possibile questa
semplicità così poco praticata  
e frequentata.
a cosa protendo,
che cazzo inseguo?

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963