odeon 4.0

peculiarità in rosso

VITTORIO SERENI
VILLAGGIO VERTICALE

Fresco di passaggio recente
al dubbio di un disguido
risponde il villaggio verticale:
con discorsi di siepi
vaneggiamenti tra setole e velluti
scricchiolii di porte
appena schiuse rimpalli
d'echi gibigianne cucù.

Sul costone di fronte
un taglio di luce tra le rupi fa
di quattro sassi un'acropoli.
E' a un'ora di marcia
al sole dell'altra provincia
la forma desiderata.


versi tratti da Stella Variabile, Il Saggiatore Editore, 
i versi stanno a pagina 84 del libro

JAN GARBAREK, RED WIND

fuck nota:

EPILOGO:

il dettaglio rosso diventa 
ossessivo. 
così come la sete verde
od il cielo blu.
l'ossessione la officio, 
diventa un rito, e poi 
si prega. e si cade


PROLOGO

leggo sereni di fronte ad un mare
straordinario d'azzurro, sotto un 
cielo azzurro straordinario.
alle spalle ho una foresta, 
sto sdraiata sulla roccia di una scogliera,
che è termine di una foresta 
prospicente il mare,
con un libro che scommetto
ha il sapore di sale,  con mezza muta
addosso.
mi accorgo che per qualche attimo
sto nella poesia, 
proprio dentro la poesia.

... ACCIDENTE

cado dal villaggio verticale
per  un segnalibro:
splendida immagine di w. eggleston