LA SCOMMESSA

ASPETTANDO HABTAMU

Ho sentito qualche ora fa il papà e la mamma di Habtamu Scacchi che sono rimasti a Pettenasco, sul lago d'Orta, con l'altro figlio e i parenti.

Per loro è la seconda notte di attesa. Nonostante la preoccupazione e la stanchezza li ho trovati saldi.

Le ricerche condotte oggi con abbondanza di uomini e mezzi non hanno dato risultati. L'ipotesi ritenuta più verosimile resta quella dell'allontanamento volontario: nei giorni scorsi Habtamu avrebbe acquistato un biglietto ferroviario e potrebbe essere partito con il treno nel tardo pomeriggio di ieri.

I familiari e gli amici si interrogano sulle motivazioni che avrebbero spinto il ragazzo a questa decisione, senza riuscire a trovare risposte.

Intanto i Carabinieri assicurano che le ricerche vanno avanti.

Conosco bene Habtamu e la sua famiglia e la notizia della sua scomparsa mi tiene sospeso. Questi sentimenti sono gli stessi che provano tutti gli amici e conoscenti e, in qualche misura, anche coloro che hanno appreso la notizia dai mezzi di comunicazione.

In queste ore di trepidazione si affacciano alla mente tante domande, paure, speranze... Prego Dio, che vede tutto, di custodire e proteggere Habtamu e di restituirlo al più presto alla sua famiglia.

Se qualcuno ha notizie contatti la Centrale operativa della Compagnia dei Carabinieri di Arona (tel 0322245200).

PETTENASCO (NOVARA), SCOMPARSO DA IERI SERA RAGAZZO DI PADERNO

Su vari siti del Novarese è stata diffusa in mattinata la notizia della scomparsa di un ragazzo tredicenne, Habtamu Scacchi, che si trovava da alcuni giorni in vacanza con la famiglia a Pettenasco, piccolo centro sulle sponde del lago d'Orta.

Ecco le informazioni riportate poche ore fa dal Corriere di Novara:

Tredicenne etiope scomparso a Pettenasco

05-01-2012

PETTENASCO - E' scomparso dalla serata di ieri, mercoledì 4 gennaio, da Pettenasco, nel Novarese, un giovanissimo di soli 13 anni, Habtamu Scacchi (foto a lato), ragazzino di origine etiope, figlio adottivo di una famiglia residente a Paderno Dugnano, nel Milanese.
Il ragazzo era in villeggiatura a Pettenasco, sul lago d'Orta, insieme alla famiglia. Come detto, ha 13 anni, è alto 1,60 metri, porta gli occhiali e, al momento della scomparsa, indossava una giacca di colore blu, una maglia verde, pantaloni biege e scarpe di colore grigio.Le indagini partono proprio dal piccolo centro del lago d'Orta.
Tra l'altro sembrerebbe che Habtamu, nel pomeriggio di lunedì, abbia acqistato un biglietto ferroviario all'edicola del paese. L'ipotesi più seguita, quindi, sembra possa essere quella di una fuga volontaria. Questa mattina un elicottero dei Carabinieri ha sorvolato la zona del Cusio.
Intanto, i militari dell'Arma, come disposto dalla Procura della Repubblica di Verbania, competente per territorio, ha diffuso le fotografie del giovanissimo.
Ogni possibile informazione, chiunque abbia visto il 13enne, dovrà rivolgersi alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Arona (0322245200).

Conosco bene Habtamu e la sua famiglia, che da ieri sera attende con apprensione.

Se qualcuno ha notizie può telefonarmi (029105704). Ho ricevuto il contatto diretto del Maresciallo dei Carabinieri di Orta. Non chiamate però per avere informazioni.

[AGGIORNAMENTI]

AZZURRA TV ore 14.12: Sono una settantina le persone che da ieri sera battono boschi e sentieri attorno a Pettenasco alla ricerca del tredicenne scomparso dal centro cusiano. Passato al setaccio il Monte Barro fra Agrano e Armeno, così come le stazioni ferroviarie che collegano Pettenasco a Cressa lungo la linea ferroviaria Domodossola - Novara. Sul posto anche cani molecolari, il loro fiuto potrebbe aiutare volontari e foze dell'ordine a ritrovare il ragazzino. In mattinata sono state ispezionate anche le spiagge del lago d'Orta. Ma del tredicenne nessuna traccia. Esattamente come fatto questa mattina, nel pomeriggio i carabinieri hanno effettuato alcuni presidi sul territorio. Si cercano indizi per capire dove il ragazzino possa essere andato. Alle 18 è previsto un briefing. Le ricerche saranno no stop.

AZZURRA TV ore 14,45: [...] L'ultimo contatto avuto con il ragazzo risale attorno alle 16.45 di ieri quando il 13enne, attraverso il suo cellulare, ha chiamato il padre. Dopo di allora il telefono del ragazzo è spento. Mobilitati una settantina di volontari che stanno setacciando tutto il territorio cusiano. Alle 18 è previsto un briefing fra uomini del soccorso alpino, AIB, volontari della protezione civile e uomini dei vigili del fuoco. Ricerche estese anche al novarese dove le ricerche sono coordinate dal comando provinciale dei carabinieri.

ANSA 05 gennaio, ore 16,38: Tredicenne scomparso nel novarese, ancora nessuna traccia. PETTENASCO (NOVARA), 5 GEN - Ricerche a tappeto per Habtamu Scacchi, il tredicenne scomparso dalla casa di vacanza a Pettenasco nel pomeriggio di ieri. Il ragazzino, residente con i genitori a Paderno Dugnano (Milano), e' di origini etiope e si trovava in villeggiatura nel centro rivierasco del lago d'Orta, poco distante da Orta san Giulio dove vivono altri parenti. Le ricerche, coordinate dai carabinieri di Arona e di Orta si avvalgono anche di un elicottero dell'Arma che ha perlustrato a lungo la zona collinare e le sponde del lago.

AZZURRA TV, ore 18,03: Per Habtamu Scacchi proseguono le ricerche anche domani. Proseguiranno anche domani le ricerche di Habtamu Scacchi,  il ragazzo scomparso ieri pomeriggio da Pettenasco. La decisione è stata presa al termine del briefing interforze che stanno seguendo le ricerche sul territorio cusiano. Dopo aver battuto le alture da Omegna ad Armeno, e tutta la litoranea del Lago d’Orta domani si inizierà a scandagliare il fondo del bacino lacustre. Saranno due le squadre dei soccorritori impegnate: la prima monitorerà l’area da Omegna a Pettenasco e la seconda da Gozzano al comune cusiano da cui il giovane è scomparso. Sempre per domani è previsto l’invio della richiesta  al dipartimento delle Ferrovie Italiane per poter setacciare a piedi la ferrovia della linea Domodossola - Novara.

NOVARA.COM, ore 19,33: Il mistero di Habtamu scomparso da Pettenasco
Ha comprato un biglietto per Novara ed i cani lo hanno fiutato fino alla stazione, ma sul treno non è mai salito. Leggi le ultime notizie (ore 19,33) nell'articolo di Marco Foti, direttore di Novara.com

PGT, L'ARCH. ALLEGRO CHIEDE INFORMAZIONI ALL'AMMINISTRAZIONE

Invito a leggere l'ultimo post dell'arch. Fabrizio Allegro sul blog Osservatorio PGT:

DRH Architetti Associati - Il PGT entro il 31/12/2012?

Ecco, in breve, il quesito di Allegro:

"Invito l'assessore competente a pubblicare sul sito almeno un cronoprogramma per capire quale sarà il programma di lavoro di questa Amministrazione... perchè gli operatori, tutti, sarebbero ben lieti di capirci qualcosa.
Un anno è tecnicamente insufficiente, come pensa di muoversi l'amministrazione padernese e come potrà lo studio incaricato rispettare i tempi?"

RUBAGOTTI COLLEZIONA VIDEO SULL'ARCHITETTURA DI PADERNO

Gianni Rubagotti ha appena aperto un canale su YouTube dal titolo ambizioso Videoenciclopedia Paderno Dugnano, in cui intende collezionare video amatoriali sull'architettura (urbanistica e territorio) della nostra città.

FONDO LAVORO: 42MILA EURO PER LA PACE

Ricevo da Alberto Manzoni la foto e il seguente comunicato stampa che pubblico volentieri:

Comunicato stampa
delle comunità parrocchiali di Paderno Dugnano

Nella giornata per la pace annunciato un traguardo di solidarietà: superati i 40mila euro per il Fondo cittadino “L’avete fatto a me”

Paderno Dugnano, 4 gennaio 2012 – Pregare ed impegnarsi per la giustizia e la pace comporta non soltanto esprimersi con le parole, ma anche compiere gesti concreti. Molte persone della nostra città – in particolare fedeli delle comunità cristiane – lo hanno dimostrato aderendo al progetto “L’avete fatto a me”, che era stato lanciato da tutte le parrocchie cittadine in occasione della Giornata Caritas, in novembre, prima dell’inizio dell’Avvento, e la cui disponibilità a fine 2011 ha “sfondato” il tetto dei 40mila euro, ed anzi ha sinora raggiunto quota 42mila euro.

L’annuncio è stato dato al termine della Messa celebrata – come è ormai tradizione da parecchi anni – alle ore 17 presso il santuario dell’Annunciazione di via Piaggio il 1° gennaio, Giornata mondiale per la pace: diverse centinaia di fedeli vi convergono dalle sette parrocchie cittadine dopo aver camminato per le strade semideserte, compiendo altrettante “marce per la pace” in silenzio o recitando il santo Rosario. Fra i partecipanti certamente c’erano persone o intere famiglie, che con discrezione hanno dato una loro offerta per questa raccolta di fondi o si sono impegnate a dare un contributo fisso per i prossimi mesi, e che quindi hanno appreso che la “goccia” di ciascuno è andata a riempire un grande vaso di carità. Il quale a sua volta andrà a beneficare delle famiglie del territorio che si trovano in difficoltà e le cui situazioni sono state o saranno segnalate ai parroci e al centro d’ascolto “Il Veliero” della Caritas.

L’Eucaristia è stata concelebrata da dieci sacerdoti, di cui quattro provenienti dall’India: don Simone Pallupetta, che ha presieduto la celebrazione e che aveva collaborato per cinque anni presso la comunità pastorale di Dugnano e Incirano, don Jery Njaliath, che ne ha preso il posto, don Biju Giorgio Uarghese (che ha pronunciato l’omelia) e don Giuseppe Kiriyanthan, entrambi studenti a Roma. Con la presenza del diacono permanente don Andrea Spinelli, hanno inoltre concelebrato don Vittorio Inversini (residente a Dugnano), don Giuliano Alberti (cappellano presso la clinica “San Carlo”) ed i quattro parroci della città, ossia monsignor Giacomo Tagliabue (Dugnano e Incirano), don Luciano Galbusera (Palazzolo e Cassina Amata), don Giampiero Borsani (Calderara) e don Gabriele Sala (Paderno e Villaggio Ambrosiano). Quest’ultimo ha preso la parola, prima della benedizione finale, per dare l’annuncio riguardante il fondo “L’avete fatto a me”, anche a nome di don Giovanni Castiglioni, coadiutore per Cassina e Palazzolo, che segue in prima persona il progetto insieme con i responsabili de “Il Veliero”.

Erano presenti alla celebrazione anche il sindaco Marco Alparone, altri amministratori comunali e responsabili di associazioni e gruppi di volontariato del territorio.

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Con l’occasione segnaliamo che chi intendesse aderire e sostenere il progetto può farlo impegnandosi al versamento di una quota mensile di almeno dieci euro per la durata di 6/12 mesi, oppure anche donando un contributo una tantum, tramite un bonifico bancario intestato a Parrocchia Sant’Ambrogio - Caritas Cittadina (IBAN: IT23X 08865 33520000000191281). Ringraziamo tutti coloro che aderiranno, donando quello che possono, a questo gesto di carità cristiana e solidarietà umana.

A nome dei parroci della città di Paderno Dugnano

Don Gabriele Sala