LA SCOMMESSA

VERDI: DIFENDERE IL PARCO GRUGNOTORTO VILLORESI

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I Verdi di Paderno Dugnano in difesa del Parco Grugnotorto Villoresi per dire no al consumo di territorio.

SULLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA MONTI FA MARCIA INDIETRO

Ne avevo parlato anch'io sul blog (vedi "post" del 16 gennaio). Adesso ricevo da Diego Spinello (Comitato Acqua Bene Comune di Paderno Dugnano) la buona notizia che la mobilitazione è servita.

Acqua Bene Comune: VITTORIA!

Dal testo di decreto del Consiglio dei Ministri (scaricabile qui) è stato stralciato dall'art. 26 (pag. 34) il divieto di gestione dei servizi di interesse economico generale tramite enti di diritto pubblico.

Una grande vittoria del popolo dell'acqua che si è mobilitato in tutti i territori per chiedere al Governo il rispetto dell'esito referendario.

Dopo l'incontro che i rappresentanti del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua hanno avuto con il "Sottosegretario allo sviluppo produttivo" è iniziata la mobilitazione.

La mobilitazione, in meno di una settimana, ha coinvolto più di 34.000 persone che hanno firmato l'Appello lanciato del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua (primi firmatari: Stefano Rodotà, Riccardo Petrella, Gino Strada, Carlin Petrini, Ugo Mattei, Luca Nivarra, Gustavo Zagrebelsky, Roberto Vecchioni, Gaetano Azzariti, Alberto Lucarelli, Maurizio Pallante, Valerio Mastandrea, Pietro Sermonti,  Marco Paolini, Don Andrea Gallo, Dario Fo, Padre Alex Zanotelli, Luciano Gallino, Nicoletta Braschi). 

La mobilitazione ha pagato! MA NON E' FINITA. Si continua a livello Comunale, Provinciale e Regionale. Qui sotto il comunicato stampa del "Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua".

Ciao.

        Diego Spinello

• Leggi il Comunicato del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua (20-1-2012)

PONZONI E LA CRICCA BRIANZOLA: "IL CITTADINO" CHIEDE RINNOVAMENTO

Monza e Brianza TG del 20 gennaio 2012 ore 19,15

"Un po' di dignità, per favore".

Il Cittadino non è un giornale barricadero, eppure sulla vicenda Ponzoni chiede al centro destra di fare chiarezza.

La prima pagina è eloquente: "Le mani sulla Brianza. Anni di affari, politica e corruzione. Così la cricca è finita in manette". L'editoriale del nuovo direttore Giorgio Bardaglio è chiarissimo: "L'anima nera della politica senza scrupoli". E le prime righe dell'articolo non lasciano dubbi sulla presa di posizione della testata:

"Il Cittadino, nelle edicole di Monza, ieri l'altro è andato a ruba. Immaginiamo che accada così anche oggi, nei vari centri della Brianza, visto che i politici arrestati e indagati hanno fatto per anni affari (sporchi) in tutta la provincia. Per comprendere la gravità di quanto accadeva basta leggere una lettera. E' quella scritta dal commercialista Pennati alla moglie e ai figli nel timore che gli succedesse una disgrazia. Per leggerla basta voltare la pagina..." [continua in edicola]

Il testo citato - assolutamente da leggere - è il cosiddetto testamento di Sergio Pennati, collaboratore dell'ex assessore: "Se morirò è colpa di Ponzoni" (disponibile anche sul sito del Fatto Quotidiano).

Netto e inequivocabile il commento dell'ex direttore del Cittadino Luigi Losa: "Questa politica ha le ossa rotte". E all'interno sei pagine fitte di particolari (cinque per "la cricca brianzola" e una per "la cricca monzese").

Mi sento di lanciare un appello agli elettori di centro destra:

Fate sentire la vostra voce in modo da rinnovare profondamente i partiti nei cui ideali vi riconoscete! Non chiudete gli occhi per comodo o per viltà. Costruite un centro destra diverso!
La magistratura farà il lavoro che le compete ed è giusto attenderne i risultati, ma sul piano politico il rinnovamento è improcrastinabile.

DALL'ECUMENISMO E DALLA MISSIONE IL RINNOVAMENTO DELLA CHIESA

Ho partecipato con molto piacere ieri sera all'incontro di formazione ecumenica che si è svolto presso il nuovo Monastero Francescano di via Serra e che è stato animato da Mons. Gianfranco Bottoni (responsabile dell'Ufficio diocesano per l'ecumenismo e il dialogo).

Sono tornato a casa con una convinzione rafforzata che esprimo - in modo molto personale - così: il rinnovamento delle comunità cattoliche in Italia è rintracciabile su un piano cartesiano in cui si intersechino l'asse della missione (ascisse) e quello dell'ecumenismo (ordinate). L'intreccio di queste dimensioni è fecondo.