VISERBALANDIA

Alici...nel paese delle meraviglie

E' tutta l'estate che a turno qualcuno si industria a dimostrare quanto sia bella e perfetta Viserba,e quanto disfattisti siano quanti ne evidenziano i mille problemi.Che Viserba abbia potenzialita' enormi non ci sono dubbi,basterebbe che qualcuno a Palazzo Garampi ci credesse come ci credo io.
Sono innamorato di Viserba,ho la fortuna di appartenere ad una delle prime 3-4 famiglie che alla fine del 1800 scelsero di abitarci e di lavorarci,sono cresciuto con i racconti della Viserba Regina delle acque,
una Viserba d'elite che non c'e' piu',con i racconti dei ''favolosi anni 60'' e soffro a vederla cosi, non sopporto ci sia ancora qualcuno che neghi per fini politici, l'evidenza di una terra dimenticata dall'amministrazione.
Oscar Wilde diceva che per coloro che vedono cose belle nelle cose brutte non c'e' speranza!
Non ci si inventa niente che non sia visibile a chiunque,basterebbe togliersi i paraocchi.
Se dico che non abbiamo arredi urbani sul lungomari,penso che non possa essere smentito,cosi come se dico che i marciapiedi che ci sono hanno 40 anni e sono, per essere ottimisti,''dissestati'',e che siamo rimasti fuori,unico quartiere costiero,dalla nuova cartolina.E cosa dire della melma e dell'insabbiamento di alcuni tratti di costa,o del fatto che si insiste a scaricare le fogne dentro le scogliere al primo temporale?Qualcuno puo' forse dire che non e' vero?

E allora finiamola con questa storia che a Viserba va' tutto bene,se si raccontano
realta' camuffate qualcuno nei palazzi del potere puo' pensare che  siamo un branco di masochisti a cui va' tutto bene cosi com'e'.Io vedo solo sorgere palazzi ovunque,vedo alberghi con extracomunitari nel centro del lungomare,vedo una viabilita' al collasso e un tessuto sociale violentato da scelte urbanistiche scellerate che continuano nonostante la citta' intera si schieri contro.Vedo una realta'
bloccata dalla famigerata zona incongrua,unica in tutta l'Emilia Romagna,che non permette alla fascia piu' pregiata di Rimini nord di stare al passo con le richieste dei vacanzieri.
Piacerebbe anche a me una Viserba diversa,alla pari con le altre localita' turistiche a noi limitrofe,mi piacerebbe cosi potrei uscire da questo teatrino osceno che e' la politica e tornare a fare a tempo pieno quello che  piu' mi piace.Ma purtroppo la realta' e' un'altra e non saranno  i racconti di qualche
Alice nel paese delle meraviglie a farcela vedere diversa.Francamente sono stufo di vergognarmi quando i turisti mi chiedono che cos'e' la striscia nera che esce dalla fossa dei mulini alla prima pioggia, sono stufo di spiegare alla gente che si ,l'isola pedonale ci sarebbe,ma e' solo teoria,e sono stufo soprattutto dei politicanti di professione.Dall'inizio del mio mandato ho sempre cercato,invano, di trovare un
dialogo con il presidente di circoscrizione Betti e con tutta la maggioranza,lo dimostra il fatto che l'ingegnere e' stato votato all'unanimita' al suo insediamento,cosa piu' unica che rara.Non voglio meriti,non ho nessuna intenzione di passare la mia vita in politica,quindi per favore,cerchiamo tutti insieme di fare qualcosa per Rimini nord,poi i meriti ve li dividerete tra di voi,cerchiamo di dare agli operatori turistici il minimo per poter lavorare e ai cittadini una qualita' della vita degna di questo nome,e smettetela con questa storia che va' tutto bene,se si negano i problemi e' poi impossibile trovare le soluzioni.
Quanto poi a quelli che molto pomposamente vengono chiamati 'eventi',li ho visti,sono stati carini,e sarei contento se la prossima stagione si moltiplicheranno,magari studiando luoghi piu' consoni, spero pero' non si creda
davvero che rilancino la nostra offerta turistica o la nostra immagine,spero che qualcuno non pensi,che l'anno prossimo i turisti torneranno per vedere il saltimbanco o la compagnia dei Ciarlatani perche' i problemi qui sono molti e strutturali e tutto questo vantarsi per qualche spettacolino sembra solo l'ennesima presa in giro.Pensiamo alle cose serie e lasciamo stare velate minacce di querela ai turisti,la
Signora Lisa Confalonieri potra' sbagliare qualche dettaglio (e' di Milano,la possiamo perdonare),ma ha capito i problemi della nostra zona,meglio di tanti ''esperti' indigeni ed e' una turista,e i turisti bisognerebbe ascoltarli,non querelarli.Per ora Rimini nord,rimane l'anus mundi della riviera,ma evidentemente a qualcuno continua a piacere cosi.Palazzi e rotonde.Il water della provincia.

Gabriele Bernardi
Consigliere Pdl a quartiere 5