Luna encantada

Post N° 189

Ero sulle scale, osservavo la luna, il cielo, le stelle con la speranza di vedere quella luce splendida, tu sai che sto parlando di te, vero? M manchi tanto, è strano come la vita possa cambiare da un momento all' altro... Non avrei mai pensato d mettermi un giorno ad osservare le stelle per sentire vicina una persona cara... Ormai mi attacco a tutto pur d sentirla con me, mi manca a tal punto da rivederla in ogni gesto mio, in ogni profumo, in ogni movimento strano della terra... Non riesco a rassegnarmi, non riesco a dimenticarla... nonostante ci provi insistentemente non riesco a farlo! E' tutto troppo irreale, tu c'eri, ci sei sempre stata, non sopporto più questa situazione, aiutami, ti prego. Non avresti voluto vedermi soffrire, lo so, e allora perchè nn fai qualcosa affinchè io possa stare meglio? Cerco di nascondere la rabbia, ma non ci riesco... è più forte di me... Ripenso a quello che nn ho fatto per te.. mi volevi con te quella notte di Pasqua in ospedale, ma la paura del buio fu più forte dell' amore verso te. Mi chiedesti impertterita di restare... volevi che stessi con te... non ce la feci. Neanch' io so perchè... nn riesco a perdonarmelo. Avevi capito che quella, forse, sarebbe stata l'ultima notte insieme e non chiedevi altro che la mia compagnia. Quante sere e quante notti abbiamo trascorso nel lettone, mentre tu mi accarezzavi, a guardare flash dance, ASHLY,(tu chiamavi così via col vento), ultimo, sapore di mare ect... quante volte ti ho tenuta compagnia di sabato sera, parlavamo, litigavamo, ci amavamo... è tanto difficile andare avanti adesso... piangere ormai non serve più. Non tornerai da me