Post n°1275 pubblicato il 27 Ottobre 2014 da Vince198
.. per un momento a dire qualche altra cosa di Milan Kundera e in riferimento al suo conosciuto romanzo - estremamente introspettivo - “L’insostenibile leggerezza dell’essere” (1984). Ricordo di averne accennato in altre occasioni nel mio e mi pare in altri blog ma non importa: oggi va così e mi ripeterò, forse. Perdonatemi.. Ecco, fra tanti pensieri, concetti espressi dallo scrittore, alcuni sono indubbiamente molto interessanti, inducono a profonde riflessioni anche nella loro apparente e stringata essenzialità, dote questa non certo comune a tutti gli esseri umani.
Ad esempio: «L'amore non si manifesta col desiderio di fare l'amore (desiderio che si applica a una quantità infinita di donne) ma col desiderio di dormire insieme (desiderio che si applica ad un'unica donna).»
L’amore ha tante di quelle sfaccettature che potremmo definirle numerose come gli esseri umani e si accrescono in continuazione a seconda delle peculiarità, della fantasia, di certe spinte interiori che si diversificano in itinere. Quanto scritto sopra da Kundera mi trova d’accordo, totalmente. L’ho provato sulla pelle della.. mia anima, ho provato il piacere di notti speciali ed inebrianti, di raggi di luce al mattino che, soffusi, hanno illuminato corpi desiderosi di fondersi in un unico gesto d’amore, continuamente.. Ma poi, nelle "normali" relazioni interpersonali, pare che certi gesti che hanno generato luci e suoni armoniosi, rimangano fluttuanti nell’aria per pò prima di diventare del tutto evanescenti. E finire nell’oblio.. Ergo quanto scritto da Kundera - ripeto - lo trovo veritiero nella sua normalità, che poi tanto normalità non è. Il respiro, movimenti "notturni" di chi abbiamo a fianco per anni e anni, certe peculiarità che riconosceremmo senza alcun dubbio fra mille e mille altre, piccole cose che potrebbero passare inosservate, sono al contrario simili a perle nel “buio”, numerose fra le infinite sfaccettature che l’amore genera continuamente quando due persone non desiderano altro dalla vita. Noi stessi diventiamo amore in quel connubio che ogni benedetto giorno si rinnova in ogni direzione, si fortifica reciprocamente e costituisce “meraviglia” nel momento in cui riconosciamo qualche particolare corda che tocca il cuore. Fosse anche la prima volta dopo anni ed anni..
Ed è proprio questo l'amore che intendo io..di conseguenza mi trovo in perfetta sintonia con ciò che ha scritto Kundera e con la tua riflessione :-) buona settimana Vince un forte abbraccio
Ciao Vince caro, ho letto l'insostenibile leggerezza dell'essere ed è un libro che mi é piaciuto. Spiega molto bene alcuni aspetti dell'animo umano, dove il "peso" di una persona é strettamente legato al "non peso" di tutto il resto. Perché per peso non si parla solo di passi pesanti o di bilance rotte. C'è un peso che non specifica affatto la nostra impronta sul terreno. Credo che quel libro spieghi proprio questo. Per quanto riguarda le tue considerazioni non ho molto da aggiungere :-) Le trovo intelligenti nella loro spiritualità o...spirituali nella loro intelligenza :-) Buonanotte caro Vince, una strencia!
Commento, questo tuo, che condivido totalmente Norma, dal momento che hai letto il libro (e spero tu abbia visto anche il film, senz'altro ben fatto). Questi altro non è che una specie di paradosso fra le scelte che i personaggi compiono e che per l'autore non hanno particolare rilevanza (dunque "leggerezza") e il contrasto insito in una vita poco appagante in cui si cerca di trovare il bandolo della matassa, recepirne una qualche ragione valida ragione ( e qui si rivela il paradosso dell' "insostenibilità").
Sul mio virgolettato posso dirti che, pur essendomi reso conto di certe situazioni a tempo non dico scaduto ma.. quasi, ammettendo la mia poca lungimiranza in quei momenti che hanno travolto il mio essere ( quando si finisce nel mondo dei sentimenti, si sa quando in essi si accede ma non si sa mai come se ne uscirà.. ), ho ricevuto una giusta lezione di vita che oggi mi concede una grande serenità. Che ha spolverato la nebbia che si era creata davanti ai miei occhi quasi che neanche me ne sia reso conto..
Mai dimenticare il passato - per un futuro certo - dato che esso è una importantissima "memoria"..
Dolce risveglio ninine, con una carezza ^____^
Vince, purtroppo non riesco a vedere il film se ho letto il libro. É sbagliato non provarci, sono d'accordo, ma tutti quelli che ho visto dopo il libro, mi hanno.... Tolto qualcosa. Nel senso che mi immergo talmente quando leggo che mi creo proprio un universo tutto mio, dove ci sono anche io, con quello che provo. Io quando leggo rido anche a crepapelle, piango commossa o mi arrabbio! Ci sto proprio dentro! Quando guardo il film non riesco più a trovare nulla di quello che mi ero figurata :-O Non é delusione, credo sia un voler rimanere attaccata alle emozioni e sensazioni che ormai avevo fatte mie ^_______^ Riconosco che può essere un limite, ma adoro i libri anche e soprattutto per questo. Per la magia che ti danno la possibilità di sentire, persino di creare. Un abbraccio serale caro, e una strencia!
In genere, Norma, prima si legge il libro e poi si guarda il film per cercare di comprendere se quello che abbiamo pensato e costruito nel nostro intimo leggendo il libro, corrisponda o meno all'interpretazione del regista. Certamente il libro conferisce maggior libertà di interpretazione e dinamismo agli eventi nel nostro profondo sentire..
L'immaginazione aiuta molto, fra l'altro..
Comunque fa niente: se ti senti meglio così è giusto e doveroso rispettare le tue intenzioni non forzandoti assolutamente la mano. A me capita talvolta di leggere libri e guardare i corrispondenti film per i motivi suddetti e per curiosità: vedere se qualche particolare m'è sfuggito, l'ho interpretato erroneamente etc..
Bacino.. bacetto e trascorri una bella serata ^_____^
Ciao Vince buon martedi :-) A me è successo con un libro di fantascienza , "SFERA" che ho prima letto e dopo ho visto il film. A parte le scene clou che erano nel libro, in altre scene sembrava tutta un'altra cosa, e sinceramente ci ho capito molto meno ahahahhah. ^____^
A proposito :-)) Bellissimo lo sfondo che hai messo, bellissimo film che adoro e che non manco mai di rivedere. La Hepburn è semplicemente stupenda, e Bogart nei ruoli brillanti è una sorpresa molto positiva (penso anche al film "non siamo angeli")
Anche a me piace quel genere di film e Audrey Hepburn. Ho messo quello sfondo anche perché ogni tanto mi sovviene un ricordo (dolce amaro) di un'amica di blog Anna Maria che ci ha lasciati nel luglio del 2008 a seguito di un grave incidente stradale.
Un piccolo e doveroso omaggio a lei da parte mia e so che le sarà gradito.. ^_____^
Questo fa comprendere che, qualche volta, per motivi vari fra cui l'interpretazione del tema, anche il budget a disposizione, possono falsare la trama del romanzo. E non è certo lodevole un fatto del genere.. Buon proseguimento a te, Vince ^____^
Mi sono commossa a leggerti e a sentire la song in sottofondo... condivido il pensiero e tuo e di chi ha scritto quel meraviglioso libro poi divenuto anche film... ti abbraccio. Paola
Ciao carissima: che bello rileggerti!
Pensa un po', mentre componevo questo post e.. scrivevo, correggevo più volte.. è stato come rivivere continuamente flash tanto rapidi quanto luminosi e puri nella loro preziosa essenza di una realtà vissuta con slancio: una leggerezza di spirito in questo caso .. oserei dire sostenibilissima, contrariamente alle parole di Kundera!
Già, tornare indietro nel tempo , rivangare momenti di vera estasi, ancor oggi provoca in me una certa emozione, a tratti profonda come può essere il sentimento più bello che esista, quando se ne è avvinti.
Il tempo certe volte, cara Paola, sembra non esistere nell'anima. In realtà, mi avvicino gradualmente all'inverno della mia vita, in mezzo ai vividi colori di questa stagione, con dolcezza e grande serenità nell'anima.
Per te una carezza, sul cuore ^______^
Ciao Vince :-)) Mi trovo daccordo anche io con voi due (Milan e te), anzi, credo che nel momento di fare l'amore due persone che si amano nel profondo sono come un fiume e il suo letto, sono e diventano una cosa armoniosa e tutto quello che traspare, oltre alla passione, al desiderio,è proprio quel qualcosa da far diventare l'atto d'amore come una comunione....e comunque anche nello sperimentare la base per me deve essere sempre quella del rispetto , della condivisione, dell'amore da dare e da ricevere.Si, credo non ci sia cosa più bella che osservare chi ami quando dorme, e mentre la guardi intuire cosa possa sognare, se ha freddo metterle quel pezzo di coperta che hai tu e rannicchiarti per dividerla. Mannaggia a me (e qua ti sciupo tutta la poesia ) io però la notte russo, e finisce tutta la poesia, sigh... Ti abbraccio grande Vince ^_____^
Grazie Giu. Ecco.. certe sensazioni è difficile spiegarle tanto in certi casi non serve farlo: basta viverle insieme alla persona del cuore per comprenderne la loro importanza, anche dovesse trattarsi di cose dal significato apparentemente poco importante.
Un rapporto di lunga durata permette di "captare" senza difficoltà qualsiasi segnale manda la persona che ci è vicino e la cosa è reciproca..
Azz.. tu russi quando dormi? Io no, tranne quando sono molto raffreddato. Allora la mia parona mi scuote leggermente e tutto finisce lì.. ahahahahaha .. Ancora grazie, un caro saluto e ti auguro una serena serata ^____^
E proprio nell'intimita' del momento che si completa l' amore,dormire insieme Vince se ci pensi bene e' il sogno di tutti gli amanti che vivono l'impossibilita' di questo magico momento e si struggono nel desiderio di poterlo realizzare almeno una volta.
Buona serata :)
Ciao Mel,
aggiungo a queste tue parole più che condivisibili, alcuni versi del poeta Lawrence Ferlinghetti (beat generation) che, nel tema, mi sembrano molto appropriati:
Vieni dormi con me e sii il mio amore
amore dormi con me
sdraiati con me
sotto il cipresso
nell'erba dolce
dove il vento giace
dove il vento muore
mentre la notte passa
vieni dormi con me
tutta la notte con me
e baciami fin che vuoi
e amami fin che vuoi
e lascia che le nostre anime si parlino
tutta la notte sotto il cipresso
senza fare l'amore
E bravo vince. uno dei miei romanzi preferiti che ho letto più volte e nn lo faccio quasi mai. si ircorod queste parole come quelle in cui parla della telepatia dei sentimnti a proposito di Thereza che cerca nel cassetto di thomas per gelosia. Esatto ciò che dici e lo condivido.. ok!! ps l'intervalo è finito ah ha ah ciaoo vince. ciao. gino
Ah ecco: adesso mi hai fatto ricordare che Kundera è fra i tuoi scrittori preferiti, caro Gino! E hai definito ancor più peculiarmente il mio virgolettato!
Ti ringrazio per la condivisione e, felice che tu abbia ripreso a scrivere nel tuo blog, quanto prima verrò a leggerti e a commentare.
Serena giornata ^___^
Esiste un film-libro intitolato "L'insostenibile leggerezza del sonno"? Porca paletta mi sono svegliato un'ora fa e non mi sono più addormentato!!! GRRRRRRR
Buona giornata, Vince, fai la ninna perché gli anziani sono come i bambini ed hanno bisogno di dormire almeno otto ore ... noi giovani siamo più scavezzacollo ^______^
..ehehehe .. Pensa un po', caro Valerio: stanotte ho fatto la ninna fino alle 5:50, ovvero le mie solite sei ore con qualche piccola aggiunta! Noi anziani dormiamo poco perché la natura ci vorrebbe sempre svegli e reattivi... aufffffffff..
E tu che sei un giovane virgulto che sprizza energie da e verso ogni dove, la natura ti ama così follemente che te lo ricorda anche prima delle tre di notte! .. ahahahahaha .. Hai ragione, pienamente: voi giovani siete sul serio degli scavezzacollo, noi vecchietti siamo molto più "pacati" .. ^________^
Condivido Kundera quando afferma che dormire insieme completa, perché le due anime si ritrovano a respirarsi, oltre e dopo l'atto dell'amore fisico...E' un qualcosa che non solo ristora dalla stanchezza, ma rilassa, accarezza, riempie...e tanto altro di ineffabile che solo un'anima in amore percepisce:-)) Bel post, caro Vince: anche perché mi dai la certezza che un amore con gli anni si trasforma..e non muore:-) Un abbraccio forte
E già! Quando l'amore lega due anime ed è profondo ed intenso, rimane lì, cara Daniela, a coccolarle per il resto dei loro giorni. Niente di più appagante..
Baciottoli a te ^____^
Come non crederti, Giu! Questo brano ed altri dello stesso Lp, ha costellato giornate piene sole fra me e la mia futura signora in quell'anno.. Per la verità non lo canto a squarciagola, anche se conosco le parole: se mi beccano i ragazzi mi spernacchiano e mi danno del retrogrado.. ahahahahaha.. Tranne il mio cucciolo che sta lì, ascolta senza e non dice niente. So che apprezza.. ^___^
Si, anche.. Tuttavia quando faccio la barba di solito porto con me una radio e ascolto musica, quella degli anni '70-'80 più che altro..
Sereno risveglio e buona giornata a te ^___^
Ciao Vince, buonasera :-)) Si, lo facevo anche io, portavo il radio cd in bagno e lo accendevo. Però ogni volta che succedeva, mia sorella mi diceva "Uh che bella radio, la mia s'è rotta" e andava a finire che gliela davo a lei...Gliene avrò date 4 o 5. E finivo col cantare a voce senza musica :-)))
.. ahahahaha .. Anche mia sorella, da ragazzi faceva in quel modo, Giu! Adesso per fortuna non succede in casa mia: ho figli molto rispettosi, educati con profitto ed orgoglio anche nelle piccole cose ^____^
libro stupendo! non ho visto il film però!!...la dovrei trovare ...ma di solito i film mi deludono ...non sono mai come io immagino leggendo il libro!!!^__^ ciao vince..BB
Si Blanka, i film non donano mai le stesse emozioni che i libri suscitano, se non altro perché è la nostra immaginazione che rende efficace il tema del romanzo stesso, soddisfacendoci.
Tuttavia il film è fatto bene e se avrai l'occasione, credo valga la pena vederlo. Ciao, un abbraccio ^_____^
Sono tanti i significati che si possono cogliere dalla lettura del capolavoro di Milan Kundera "L’insostenibile leggerezza dell’essere", che già nel titolo impatta il lettore alla ricerca di una spiegazione soddisfacente all’apparente paradosso e ho cercato di svilupparli in un post di qualche tempo fa.
Kundera la trova in un popolare proverbio tedesco: Einmal ist keinmal, ovvero ciò che si verifica una volta sola, einmal, è come se non fosse mai avvenuto, keinmal, ragion per cui la vita nella sua unicità, le scelte che possono stravolgerla, la mancanza di termini di paragone, l’assenza di esperienza, la rendono evanescente, irrilevante, leggera in contrasto con la necessità dell’uomo di darle un significato, poter rimediare agli errori, avvertirne il peso.
Da qui la pesantezza e di conseguenza l’insostenibile peso della leggerezza.
“Non esiste alcun modo di stabilire quale decisione sia la migliore, perché non esiste alcun termine di paragone. L’uomo vive ogni cosa subito per la prima volta, senza preparazioni. Come un attore che entra in scena senza aver mai provato. Ma che valore può avere la vita se la prima volta è già la vita stessa? Per questo la vita somiglia sempre a uno schizzo. Ma nemmeno «schizzo» è la parola giusta, perché uno schizzo è sempre un abbozzo di qualcosa, la preparazione di un quadro, mentre lo schizzo che è la nostra vita è tutto uno schizzo di nulla, un abbozzo senza quadro.
E’ il concetto che più mi è rimasto impresso, oltre al significato da lui dato all’amore che hai già introdotto.
Le vie dell’amore sono tante ma irripetibili e unici gli attimi che fanno comunque della tua storia una storia universale.
Bello il brano di sottofondo ma pur nel grande rispetto di Battisti la versione di Vasco è quella che amo di più. Buona giornata Vince, splendidamente illuminata dal sole.
Sapessi, cara Loretta, quante "contrazioni" ho dovuto far fare a questo post per evitare di allungarlo troppo. Il tuo inciso è l'anello di congiunzione perfetto che ben spiega il pensiero di Kundera. Volevo anche parlare dell'Es mus sein, però ho preferito sorvolare perché non tutti hanno letto questo bel romanzo.. In fondo quello che mi è sembrato efficace è stato il contrasto cui ho fatto riferimento e, come hai sottolineato nella tua chiosa, che da una via (quella dell'amore, pur nelle sue infinite variabili) ci si passa una volta e una sola, sempre che si riesca a vederla e viverla.
Esistono momenti, a mio avviso, in cui la vita assume una luce particolare, a volte inattesa, che rimane lo stesso impressa nella propria anima, qualcosa che non si riesce a percepire con certezza proprio nella sua esatta definizione.. In fondo anche un fatto del genere ci sta tutto nella prosecuzione del cammino di ciascuno di noi.
In chiosa .. si, il brano di Vasco ha un altro stile che dopo tanti anni dona al brano una luce diversa, più piacevole nella visione personale e nell'ascolto (in fatto di voce vale la pena ammettere che nessuno dei due ha una bella voce, una timbrica "ideale"), ma chi ha tracciato la via rimane unico nella sua unicità..
E .. godiamoci questo bel sole, finché dura naturalmente ^______^
Si vince si! mi piace il suo tormento il suo scrivere allegorico ,il suo comnsocere la profondità dei sentimenti. anche se l'ultimo suo breve romanzo di cui non ricordo neppure il titolo mi ha deluso. ma e l'insostenibile e la vita è altrove e la lentezza sono belli.. ciaoo e grazie visita.. gino
Si Gino, in fondo quel che nell'argomento esprime Kundera, è aderente ad una realtà di cui spesso non riusciamo a coglierne il significato più profondo e pregnante, quando sia la sostenibilità che l'insostenibilità leggerezza dell'essere dimostreranno che l'uomo ancora non ha idee ben chiare. Su se stesso e sul proprio personale destino. Chissà ancora per quanto tempo..
Grazie ancora, un abbraccio a te e un sereno inizio di giornata ^____^
Condividi e segnala 
Ciao, :-))
Buonanotte caro Vince, una strencia!
Sul mio virgolettato posso dirti che, pur essendomi reso conto di certe situazioni a tempo non dico scaduto ma.. quasi, ammettendo la mia poca lungimiranza in quei momenti che hanno travolto il mio essere ( quando si finisce nel mondo dei sentimenti, si sa quando in essi si accede ma non si sa mai come se ne uscirà.. ), ho ricevuto una giusta lezione di vita che oggi mi concede una grande serenità. Che ha spolverato la nebbia che si era creata davanti ai miei occhi quasi che neanche me ne sia reso conto..
Mai dimenticare il passato - per un futuro certo - dato che esso è una importantissima "memoria"..
Dolce risveglio ninine, con una carezza ^____^
Non é delusione, credo sia un voler rimanere attaccata alle emozioni e sensazioni che ormai avevo fatte mie ^_______^
Riconosco che può essere un limite, ma adoro i libri anche e soprattutto per questo. Per la magia che ti danno la possibilità di sentire, persino di creare. Un abbraccio serale caro, e una strencia!
L'immaginazione aiuta molto, fra l'altro..
Comunque fa niente: se ti senti meglio così è giusto e doveroso rispettare le tue intenzioni non forzandoti assolutamente la mano. A me capita talvolta di leggere libri e guardare i corrispondenti film per i motivi suddetti e per curiosità: vedere se qualche particolare m'è sfuggito, l'ho interpretato erroneamente etc..
Bacino.. bacetto e trascorri una bella serata ^_____^
Un piccolo e doveroso omaggio a lei da parte mia e so che le sarà gradito.. ^_____^
Pensa un po', mentre componevo questo post e.. scrivevo, correggevo più volte.. è stato come rivivere continuamente flash tanto rapidi quanto luminosi e puri nella loro preziosa essenza di una realtà vissuta con slancio: una leggerezza di spirito in questo caso .. oserei dire sostenibilissima, contrariamente alle parole di Kundera!
Già, tornare indietro nel tempo , rivangare momenti di vera estasi, ancor oggi provoca in me una certa emozione, a tratti profonda come può essere il sentimento più bello che esista, quando se ne è avvinti.
Il tempo certe volte, cara Paola, sembra non esistere nell'anima. In realtà, mi avvicino gradualmente all'inverno della mia vita, in mezzo ai vividi colori di questa stagione, con dolcezza e grande serenità nell'anima.
Per te una carezza, sul cuore ^______^
Ricambio l'abbraccio con uno speciale, di sole .. ^_____^
Un rapporto di lunga durata permette di "captare" senza difficoltà qualsiasi segnale manda la persona che ci è vicino e la cosa è reciproca..
Azz.. tu russi quando dormi? Io no, tranne quando sono molto raffreddato. Allora la mia parona mi scuote leggermente e tutto finisce lì.. ahahahahaha .. Ancora grazie, un caro saluto e ti auguro una serena serata ^____^
aggiungo a queste tue parole più che condivisibili, alcuni versi del poeta Lawrence Ferlinghetti (beat generation) che, nel tema, mi sembrano molto appropriati:
Vieni dormi con me e sii il mio amore
amore dormi con me
sdraiati con me
sotto il cipresso
nell'erba dolce
dove il vento giace
dove il vento muore
mentre la notte passa
vieni dormi con me
tutta la notte con me
e baciami fin che vuoi
e amami fin che vuoi
e lascia che le nostre anime si parlino
tutta la notte sotto il cipresso
senza fare l'amore
^____^
Ti ringrazio per la condivisione e, felice che tu abbia ripreso a scrivere nel tuo blog, quanto prima verrò a leggerti e a commentare.
Serena giornata ^___^
Buona giornata, Vince, fai la ninna perché gli anziani sono come i bambini ed hanno bisogno di dormire almeno otto ore ... noi giovani siamo più scavezzacollo ^______^
E tu che sei un giovane virgulto che sprizza energie da e verso ogni dove, la natura ti ama così follemente che te lo ricorda anche prima delle tre di notte! .. ahahahahaha .. Hai ragione, pienamente: voi giovani siete sul serio degli scavezzacollo, noi vecchietti siamo molto più "pacati" .. ^________^
Baciottoli a te ^____^
Sereno risveglio e buona giornata a te ^___^
Tuttavia il film è fatto bene e se avrai l'occasione, credo valga la pena vederlo. Ciao, un abbraccio ^_____^
un saluto molto valtellinese e molto soleggiato :-))))
Ciao bel tus!
Esistono momenti, a mio avviso, in cui la vita assume una luce particolare, a volte inattesa, che rimane lo stesso impressa nella propria anima, qualcosa che non si riesce a percepire con certezza proprio nella sua esatta definizione.. In fondo anche un fatto del genere ci sta tutto nella prosecuzione del cammino di ciascuno di noi.
In chiosa .. si, il brano di Vasco ha un altro stile che dopo tanti anni dona al brano una luce diversa, più piacevole nella visione personale e nell'ascolto (in fatto di voce vale la pena ammettere che nessuno dei due ha una bella voce, una timbrica "ideale"), ma chi ha tracciato la via rimane unico nella sua unicità..
E .. godiamoci questo bel sole, finché dura naturalmente ^______^
Grazie ancora, un abbraccio a te e un sereno inizio di giornata ^____^