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Post n°1693 pubblicato il 21 Marzo 2020 da Vince198
Ad te solo, Altissimu, se konfàno et nullu homo ène dignu te mentovare. Laudato sie, mi' Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore,de te, Altissimo, porta significatione. Laudato si', mi' Signore, per sora luna e le stelle, in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle. Laudato si', mi' Signore, per frate vento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per lo quale a le tue creature dài sustentamento. Laudato si', mi' Signore, per sor'aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta. Laudato si', mi' Signore, per frate focu, per lo quale ennallumini la nocte, et ello è bello et iocundo et robustoso et forte. Laudato si', mi' Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba. Laudato si', mi' Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore, et sostengo infirmitate et tribulatione. Beati quelli che 'l sosterrano in pace, ca da te, Altissimo, sirano incoronati. Laudato si' mi' Signore per sora nostra morte corporale, da la quale nullu homo vivente pò scappare: guai a quelli che morrano ne le peccata mortali; beati quelli che trovarà ne le tue santissime voluntati, ka la morte secunda no 'l farrà male. Laudate et benedicete mi' Signore' et ringratiate et serviateli cum grande humilitate» .. Composto da S. Francesco d'Assisi nel 1224, ancor oggi esprime concetti afferenti l' amore nelle sue forme più naturali, in un'epoca in cui spesso si perde il senso, il valore della vita.
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Da cattolico credo che tutto sia nelle mani dell'Altissimo senza troppo indagare sulle Sue volontà: a Lui dobbiamo affidarci come atto supremo di fede e estremo gesto d'amore colmo di sincera gratitudine per quel che ha fatto, fa e farà per la salvezza di noi tutti, per chi in Lui crede e per chi no.
Quel che più mi angustia, tuttavia, è il fatto che queste persone decedute non abbiano potuto godere della vicinanza, dell'affetto dei propri familiari, come avviene nella quasi totalità dei casi. Lo stesso dicasi per i propri cari colpiti da un evento inconsolabile.
Per ragioni ovvie tutto questo non è stato possibile.
Grazie per questa tua bellissima riflessione del tutto esaustiva, che trasmette un dolore tanto profondo quanto composto nella sua esteriorizzazione afferente un evento così tragico.
Come si usa dire in friulano, alla fine mi viene spontaneo dire: «Diu nus iudi, simpri!»
Grazie ancora dal cuore ^_____^
Ciao Vince, buona serata :-)
L'uomo, nel corso dei millenni ha fatto passi da gigante con sue innate capacità ma, se non modera la sua naturale ingordigia ( quell'homo homini lupus che parte da Plauto, passando per Seneca, Erasmo da Rotterdam, proseguendo con Bacone ed Hobbes, per arrivare ad "anni" più recenti con Schopenauer e perfino Gramsci ) alla fine sarà causa della sua distruzione. Credo sia così!
Abbraccio, di sole e .. stelle luminose tutto per te^________^
Posso azzardare un ricordo: la mia famiglia originaria ha vissuto, io con loro, il periodo dell' "Asiatica" (fine anni '50, 2 mln. di morti). In qualche modo ne siamo venuti fuori (vaccino creato in tempi record), sicuramente più previdenti.
Però questa pandemia è più subdola, non si sa se si guarisce completamente o si rimane predisposti a ricadute, tanto per dirne una. Un vero rebus per la psiche!
Surrogare - poi - con empoticon e quant'altro che conosciamo del web gesti abituali, parole di affetto sincero, che manifestano un sentimento che non viene intaccato da alcunchè, rimarrà anche per me una un punto indifferibile, anche con lo stimolo di questo virus, certo.
Preciso che se io ti scrivo "cara Anna" .. "dolce Anna", non è retorica, lo faccio perchè lo penso sul serio e se avessi l'occasione di vederti te lo dimostrerei senza pensarci due volte.
Assomiglia questa eventualità, pur nei dovuti limiti, a quando da ragazzo nei momenti di lontananza dal mio primo amore, ci si telefonava, ci si scriveva lettere manifestando quel che avevamo dentro etc.
Oltretutto la scrittura tipo penna e calamaio mi ha sempre affascinato: la carta, le parole.. lasciano un'impronta inconfondibile nell'anima di chi la riceve.
La tua chiosa, in definitiva, la trovo perfetta, azzeccatissima.
Si Anna, anche io prego che Dio ci assista, e noi preghiamo per Lui.
Un abbraccio ^______^
Grazie amica mia carissima, un abbraccio ^________^