InostriAmiciAnimali

Casimiro è un racconto, molto breve, indirizzato ai bambini e ragazzi ma che piacerà moltissimo anche agli adulti amanti degli animali.

E’ la storia di un cane, anzi no, di molti animali e di uomini. Il tutto ha inizio quando, Casimiro con i fratelli e la madre vengono abbandonati. Da allora, una serie di avvenimenti farà incrociare le vite di animali ed uomini. A volte si tratterà di situazioni alquanto comiche, a volte di situazioni drammatiche, ma alla fine, grazie all’amicizia e collaborazione tra animali ed uomini, tutto si risolverà anche se non sarà per tutti un lieto fine. Qualche cattivo verrà punito, qualche altro la farà franca, del resto succede anche nella vita reale.

Questa storia racconta di valori, quali rispetto, quali amicizia, quali lealtà. Io credo in Casimiro, perché credo negli stessi valori e vorrei un po’ trasmettere agli altri, a coloro che lo leggeranno.Perché a volte abbiamo bisogno di storie strappalacrime per riscoprire, in questa strana società, che siamo umani e che siamo capaci di qualsiasi sentimento.

Inoltre vuole essere un mezzo attraverso il quale noi ci rendiamo conto che anche gli animali hanno dei sentimenti e che l'abbandono non è mai una soluzione, anzi è la peggiore condanna che possiamo infliggere a coloro che ci hanno sempre amato incondizionatamente.

Vi consiglio di effettuare il download , così non solo aiutiamo gli animali..ma anche gli alberi. Infatti il racconto viene stampato solo dietro ordine.

Casimiro : http://stores.lulu.com/store.php?fAcctID=1985650

Vi allego un breve stralcio

La vita per Casimiro, un bel cagnolino tutto nero e paffutello, non era iniziata poi molto bene, ma lui non lo sapeva ancora.

Del resto anche i cani, quando vengono al mondo, sono pieni di belle speranze.

In una gelida giornata di gennaio erano venuti al mondo i 6 cuccioli di Lulù. I padroni, una giovane coppia di sposi, cui Lulù era stata regalata già adulta da alcuni amici, si erano stufati in fretta dei pianti imprevedibili ed incessabili e dei “ricordini” lasciati po’ ovunque.

Così ad appena pochi giorni dalla loro nascita, se ne erano tranquillamente sbarazzati, un po’ come ci si sbarazza di un vecchio soprammobile.

Avrebbero certo potuto trovare dei nuovi padroni per Lulù ed i cuccioli, ma questa gli era parsa la soluzione più rapida. "