Creato da Caino2007dgl il 26/10/2010
LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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Messaggi di Ottobre 2021

CASO SCANDALOSO DI MPS CHE STA DIVENTANDO PEGGIORE DELLA DRAMMATICA FINE DELLA SOC. ALITALIA

Post n°552 pubblicato il 25 Ottobre 2021 da Caino2007dgl

CASO SCANDALOSO" MPS" ACRONIMO DI BANCA POPOLARE DI SIENA E' DIVENTATA ORMAI PEGGIORE DELL'ALTRETTANTO CASO VERGOGNOSO LEGATO ALLA SOCIETA' ALITALIA CHIUSA DA POCO TEMPO DOPO AVERE FAGOCITATO MILIONI E MILIONI DI LIRE PRIMA ED EURO DOPO AL POPOLO ITALIANO, LASCIANDO MACERIE SOCIALI E DEBITI PESANTISSIMI.

 

TALE BANCA, PRIMA DI APRIRE LA CRISI FINANZIARIA, SI SOSPETTA CHE SIA STATO PER ANNI ED ANNI IL "BANCOMAT" SPECIALE UTILIZZATO DAL PARTITO DEMOCRATICO DI SIENA E DINTORNI, OTTENENDO MOLTI PRESTITI E FAVORI FINANZIARI INIMMAGINABILI PER UN SEMPLICE PRIVATO UTENTE.

FINORA C'E' COSTATO UNA BARCA DI EURO, SI SOSTIENE PARI AD UNA SOMMA ASTRONIMICA DI 30 MILIARDI CIRCA.

3 ago 2021 — ... che (finora) si è speso, tra risorse dello Stato e di mercato. ... del disastro targato Mps si potrà fare solo alla fine, se e quando si ...

PRATICAMENTE 717 EURO CIRCA A FAMIGLIA ITALIANA E NON:
717 euro a famiglia. Ecco quanto potrebbe costare agli italiani ...
https://soldiexpert.com › moneyreport › salvataggio-mp...
22 feb 2021 — Considerando i soldi finora persi dallo Stato rilevando questa partecipazione in MPS e gli italiani, che sono circa 60 milioni, a ogni ...

EPPURE I NOSTRI CONNAZIONALI DI SIENA E DINTORNI, NONOSTANTE LE CHIARE
ED EVIDENTI "COLPE" SOPRATTUTTO A LIVELLO MORALE ED ETICO DELLA SINISTRA
DEL POSTO RISPETTO A TALE DEFAULT BANCARIO, HANNO PERMESSO AL DR. ENRICO
LETTA SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO, DI ESSERE ELETTO ,DI NUOVO,
ALLA CAMERA DEI DEPUTATI NELLE SUPPLETIVE SVOLTESI DI RECENTE .

QUESTO SI CHIAMA MASOCHISMO PURO E SEMPLICE ED EVIDENTE "CUPIO DISSOLVI"
DI CUI I NOSTRI CONNAZIONALI DI QUELLA ZONA SONO APPARSI COMPLETAMENTE
AFFETTI IN MODO , TEMO, INCURABILE, PURTROPPO.

ORA SI APPRENDE CHE LE TRATTATIVE DI VENDITA DI MPS ALLA BANCA UNICREDIT
SIANO FALLITE MISERAMENTE, PER LE STRINGENTI E PESANTI CONDIZIONI POSTE
DALL'ACQUIRENTE CHE PRETENDEVA UNA RICAPITALIZZAZIONE DI ALTRI 3 MILIARDI
DI EURO ED UNA MESSA FUORI BANCA DI 7 MILA ESUBERI CIRCA DI PERSONALE.

ECCO LA RELATIVA NOTIZIA:


Su Mps negoziati interrotti nonostante l'impegno delle due parti"
In un comunicato congiuto Tesoro e Unicredit formalizzano la rottura del negoziato avviato il 29 luglio. Nessun dettaglio sui motivi, né sul destino della banca di Siena, che entro Natale deve trovare 3 miliardi.

MILANO - Il ministero del Tesoro e Unicredit ufficializzano la rottura del negoziato per la compravendita del Monte dei Paschi, avviato in esclusiva il 29 luglio. Con uno scarno comunicato congiunto, le due controparti hanno confermato le indiscrezioni della vigilia.

Questo il testo: "Nonostante l’impegno profuso da entrambe le parti, Unicredit e il Mef comunicano l’interruzione dei negoziati relativi alla potenziale acquisizione di un perimetro definito di banca Mps”.

Nessuna indicazione sui motivi della rottura - secondo indiscrezioni c'era una distanza di 2-3 miliardi sulla dote pubblica da offrire al compratore - e nemmeno sul destino della banca senese. Che a questo punto dovrà trovare, sul mercato o con altra iniezione pubblica di denaro, nuovi fondi per colmare un deficit patrimoniale che la vigilanza aveva stimato attorno ai 3 miliardi di euro, sulla base dei conti semestrali 2021.

A questo punto il Tesoro potrebbe chiedere più tempo all'Unione europea per riprivatizzare la banca, che come da impegni del 2017 dovrebbe essere venduta dal socio pubblico entro la primavera 2022. Quanto ad Unicredit, dovrebbe andare avanti, per ora, sulla strada "in solitaria", che prevede la presentazione dei risultati dei nove mesi giovedì, e verso metà novembre il nuovo piano strategico d'impresa, il primo firmato dall'ad Andrea Orcel.

 

NOTIZIA RICAVATA DAL SITO WEB: https://www.repubblica.it/economia/finanza/2021/10/24/news/mps-323610334/

 

QUANDO IL POPOLO CHE VOTA ANCORA INSISTENTEMENTE LA SINISTRA CHE , FRA L'ALTRO, CI STA RIEMPENDO DI ALTRE MIGLIIAIA E MIGLIAIA DI CLANDESTINI SENZA NOME E SENZA PATRIA E QUINDI ANCORA DI PIU' PERICOLOSI PER IL NOSTRO SISTEMA DI SICUREZZA PUBBLICA, CAPIRA' CHE LA SINISTRA E' SCARSAMENTE AFFIDABILE E FORIERA DI GRANDISSIMI PROBLEMI ANCHE NEL CAMPO FINANZIARIO, COME IL CASO MPS SEMBRA EVOCARE SCANDALOSAMENTE E VERGOGNOSAMENTE ?

QUANDO CHI VOTA A SINISTRA CAPIRA' CHE IL SISTEMA DA ESSO CREATO NEL TEMPO PREVEDE LA SISTEMATICA E CONTINUA MUNGITURA ALLE CASSE DELLO STATO DI MILIONI E MILIONI DI EURO, COME NEL CASO, PER I PROPRI FINI SOPRATTUTTO POLITICI COME PARE STIA AVVENENDO ANCHE CON IL CASO GIUDIZIARIO "SISTEMA SALERNO" CHE SEMBRA PREVEDERE UN CONNUBIO MALEFICO FRA COOPERATIVE E GIUNTA COMUNALE DELLA CITTA' DI SALERNO FINALIZZATO AD OTTENERE UNO SCAMBIO DI VOTI GRAZIE ALL'ASSEGNAZIONE SOSPETTA DI VARI APPALTI PUBBLICI LOCALI, RODATO E DURATO ANNI E CHE PARE LEGATO AL NOTO DR. DE LUCA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE CAMPANIA CHE DI SALERNO , PRATICAMENTE, SU SUA STESSA INDICAZIONE ARROGANTE E PERENTORIA, NE AVEVA FATTO IL PROPRIO "FEUDO" PERSONALE VISTO CHE LO STESSO E' STATO SINDACO DI SALERNO PER ANNI ???

Ecco i relativi link che hanno trattato tale scandaloso e vergognoso nuovo caso di cattiva e maledetta politica, e fosse comprovato con sentenza passata in giudicato:

4 giorni fa — Presunti voti scomparsi, a Salerno: Rita Mazzotti, ristoratrice di Salerno, candidata al consiglio comunale con Sarno sindaco Rinascita, ...
4 giorni fa — Michele Sarno, ospite di Non è l'arena di Massimo Giletti non lo dice ma lo fa intendere: «È evidente se un interrogatorio durato più di ...
4 giorni fa — In studio l'avvocato Michele Sarno, capogruppo di Fratelli d'Italia al Comune, e i giornalisti Peter Gomez e Nello Trocchia. Sistema Salerno a ...

4 giorni fa — Si parla del "sistema Salerno" da Massimo Giletti a Non è l'arena, su La7, nella puntata di ieri 20 ottobre. In studio c ...

Da che cosa sono obnubilati i  nostri connazionali che votano  sx, tanto da non rendersi conto di quanto siano estremamente pericolosi i fini che la sx si pone , tanto da fare dichiarare al noto sig. ZINGARETTI del PD, presidente della giunta regione LAZIO, durante il suo intervento al programma MEZZ'ORA  su RAI TRE di ieri, che avrebbero risolto tutto anche con il concorso dei "migranti" in arrivo, cioè dei clandestini, intendendo,forse, la possibilità concreta di raccattare nuovi elettori della sinistra facilmente accaparrabili appena possibile per sbaragliare la destra o forse io ho compreso male il suo discorso sul punto ??

VERGOGNA VERGOGNA

Cuneo,li  25.10.2021

Rinaldo


 

 
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IN ITALIA,NELLE CITTA' VINCONO PARTITI NETTAMENTE MINORITARI CHE NON RAPPRESENTANO LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI

Post n°551 pubblicato il 24 Ottobre 2021 da Caino2007dgl

ECCO IL SISTEMA DI DEMOCRAZIA CHE FRA NON MOLTO FARA' IMPLODERE TRAGICAMENTE ANCHE IL NOSTRO PAESE, VISTA LA SCARSISSIMA AFFLUENZA ALLE URNE CHE HA PORTATO ALLA VITTORIA IL DR. GUALTIERI PER ESEMPIO A ROMA, OTTENENDO ALL'INCIRCA IL 20% DI PERCENTUALE DI VOTI SU UN'AFFLUENZA PARI AL 43,94 % DI VOTANTI.

CIOE' ALLE ULTIME AMMINISTRATIVE, DAPPERTUTTO, CHI HA VINTO, RAPPRESENTA UNA MINORANZA NELLE LORO RISPETTIVE CITTA'.

E QUESTO NON LA SI PUO' DEFINIRE DEMOCRAZIA SOSTANZIALE E VERA DA RISPETTARE ED AUSPICARE.

VERGOGNA

MA QUESTA GENTE APPARTENENTE ALLA CLASSE POLITICA ITALIANA, SAREBBERO CAPACI DI GRIDARE URBI ET ORBI "VITTORIA" ANCHE SE OTTENESSERO IL 10% DI VOTI, INGANNANDO PALESEMENTE IL POPOLO CHE, CON L'ASTENSIONE FORTE E DIFFUSA, ANCHE A ROMA, HANNO VOLUTO CHIARAMENTE LANCIARE UN PRECISO MESSAGGIO DI TOTALE DISAFFEZIONE E PROTESTA SOCIALE E CIVILE PER IL LORO MODO DI AGIRE SPESSO INCOMPRENSIBILE E SPESSO COSTITUITO SOLO DA ATTACCHI INDECENTI E FURIOSI ED ANCHE IMPROVVISATI VERSO I LORO RISPETTIVI, RECIPROCI AVVERSARI POLITICI.

VERGOGNA

PERTANTO, PER FAVORE NON FATEVI INGANNARE DAI TITOLI DEI GIORNALI E DAI SITI WEB SPECIALMENTE COME QUELLO SOTTOSTANTE, CHE FA PENSARE AD UNA GRANDISSIMA VITTORIA NETTISSIMA DEL CANDIDATO DELLA SINISTRA A ROMA.

LEGGETE PRIMA FINO IN FONDO E POI CAPIRETE ANCHE VOI CHE E' UN TITOLO DAVVERO INGANNEVOLE E FUORVIANTE OLTRE CHE CAPZIOSO E DECISAMENTE SBAGLIATO E FUORI LUOGO VISTO CHE AL SECONDO TURNO A ROMA I VOTANTI SONO STATI ALL'INCIRCA IL 43 % DI VOTANTI, CIOE' UNA MASSA CHIARAMENTE MINORITARIA RISPETTO ALLA MAGGIORANZA DEI MEDESIMI.

 

OCCORRE ARRIVARE A VOTAZIONI CHE PREVEDANO L'ANNULLAMENTO DEL VOTO NEL CASO CHE GLI ELETTORI NON SIANO STATI  MAGGIORI COME NUMERO DEL 50+1 IN PERCENTUALE,DELLA MASSA DEGLI AVENTI DIRITTO , ESATTAMENTE COME OGGI AVVIENE NEL CASO DI QUORUM PER I COSIDDETTI REFERENDUM ABROGATIVI.

SOLO COSI' SI POTRA' ASSICURARE UNA VITTORIA ONESTA E CERTA A CHI CONQUISTERA' IL PIU' ALTO NUMERO DEI VOTI.

 

Elezioni sindaco Roma, Gualtieri al 60%

Netta vittoria del candidato di centrosinistra. A Torino vince Lo Russo, a Trieste confermato Dipiazza

alternate text (Foto Adnkronos)

Roberto Gualtieri nuovo sindaco di Roma con il 60,15% dei voti nel ballottaggio con Enrico Michetti che ha ottenuto il 39,85%. Una vittoria netta quella del candidato di centrosinistra secondo i dati definitivi del Viminale alla fine dello spoglio delle schede nelle 2.603 sezioni del Comune di Roma.

 

"Grazie davvero, ai romani e alle romane per questo risultato significativo. Sono onorato per la fiducia. Ce la metterò tutta", ha detto Gualtieri dal suo comitato elettorale a Portonaccio. La squadra? "Sarà una squadra di grande qualità, ci stiamo lavorando e la comunicheremo". In merito al possibile coinvolgimento di Calenda o del M5s in Giunta, Gualtieri ha ribadito: "Dialogherò con tutti ma sulla giunta vale quello che ho detto in campagna elettorale", ovvero che non sono previsti apparentamenti.

"Unire il centrosinistra è possibile, si vince a Roma e si può vincere anche quando ci sarà la sfida nazionale perché il paese non deve tornare in mano alla destra’’ ha detto poi il neo sindaco di Roma Roberto Gualtieri alla festa per la vittoria a piazza Santi Apostoli. ‘’Abbiamo vinto, è stata una bellissima vittoria , unitaria e insieme ci mettiamo a lavorare. L’impegno per la rinascita sarà nostro assillo ogni giorno’’. ‘’È’ una grande vittoria del centrosinistra, politica e anche civica’’.

Gualtieri ha ringraziato il segretario del Pd Enrico Letta per la ‘’guida giusta’’, aggiungendo che ‘’Enrico sarà la sorpresa dei prossimi anni’’. ‘’Voglio ringraziare Zingaretti per il sostegno che mi ha dato’’ aggiunge, senza dimenticare un grazie per la ex sindaca Raggi "che ha governato con impegno". Parole accolte, però, da un 'buu' della piazza.

La festa a Santi Apostoli si è chiusa con i sostenitori di Gualtieri che cantavano ‘Bella Ciao’, mentre già si stava smontando il palco. Anche l'ex Presidente del Brasile Lula da Silva si è congratulato via Twitter con "l'amico" Roberto per la sua vittoria.

"Da domani sarò il sindaco di tutti, rispetto chi non mi ha votato" ha detto Gualtieri, ospite di 'Otto e mezzo' su La7. "Abbiamo vinto non solo contro, ma per", ha aggiunto il primo cittadino dem. "Io penso che questo voto rafforzi il governo, che andrà avanti. Il Paese ha dimostrato che c'è una linea che è quella giusta". "Noi abbiamo tenuto una linea coerente fin dall'inizio della pandemia: proteggere dal virus e proteggere l'economia. L'abbiamo portata avanti senza indugio e ambiguità e si é rivelata quella giusta".

Il fronte progressista, che vede il 'matrimonio' tra centrosinistra e M5S, includerà anche Matteo Renzi, nonostante lo abbia fatto 'cadere' da ministro? "La coalizione, a livello nazionale, più ampia è meglio è". Per il primo cittadino dem, "la prospettiva indicata dal segretario Letta è quella giusta". "Abbiamo detto che non faremo apparentamenti, ma dialogheremo in maniera costruttiva con tutti" sottolinea.

Nella Capitale l'affluenza definitiva al ballottaggio si attesta al 40,68% secondo i dati definitivi del portale del Viminale Eligendo, 8 punti sotto la percentuale del I turno quando a votare era stato il 48,54 degli aventi diritto.

Michetti ha chiamato il neo sindaco a cui ha fatto i complimenti per la vittoria, rivolgendogli i migliori auguri di buon lavoro "per un incarico prestigioso e che si preannuncia comunque molto difficile". ‘’Ringrazio il mio avversario Enrico Michetti che mi ha chiamato e si è complimentato" ha risposto il neo sindaco della Capitale Gualtieri, riconoscendo all'avversario il merito di aver "condotto un confronto civile’’.

TORINO

A Torino, netto successo del candidato del centrosinistra Stefano Lo Russo contro il candidato del centrodestra Paolo Damilano.

"E' stato un risultato oltre le aspettative, un esito importante che ci responsabilizza molto", ha detto Lo Russo che, parlando nel suo comitato elettorale, ha aggiunto: "Erano tanti anni che il centrosinistra non era così unito e capace di fare squadra".

A Torino si è recato a votare il 42,13% degli aventi diritto. Al primo turno l’affluenza finale era stata del 48,08%.

TRIESTE

Roberto Dipiazza, appoggiato da Lista Civica Dipiazza per Trieste, Lega Salvini Fvg, Noi con l'italia Dipiazza sindaco, Cambiamo Trieste, Forza Italia e Fratelli d'Italia è stato confermato sindaco di Trieste con il 51,29% per cento dei voti (38.816 votanti). Al ballottaggio ha superato Francesco Russo, sostenuto da Partito democratico-Demokratska Stranka, Uniti per un'altra città - Združeni Za Drugacno Mesto, Partito Animalista Ambientalista, Lista Russo Punto Franco, Ts 21-26 Russo Sindaco e Noi Pensionati Insieme, che ha ricevuto 36.858 voti pari al 48,71%.

La percentuale di affluenza finale nella città al turno di ballottaggio è stata pari al 42%. Hanno votato in 77816 su 184489 elettori. Lo comunica il Servizio elettorale della Regione.

AFFLUENZA

Dato definitivo del Viminale: l'affluenza al turno di ballottaggio per l'elezione dei sindaci nei 63 comuni delle regioni a statuto ordinario è del 43,94%, in calo di quasi dieci punti rispetto al primo turno, quando era stata del 52,67%.

 

NOTIZIA RICAVATA DAL SITO WEB: https://www.adnkronos.com/ballottaggio-roma-exit-poll-gualtieri-al-59-63-michetti-al-37-41_2BuF65MsleCnUkkUCJQAKg

 

VERGOGNA

 

Cuneo,li 24.10.2021

 

Rinaldo

 
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ANCORA SUL LAVORO CHE UCCIDE DRAMMATICAMENTE ED IMPIETOSAMENTE INNOCENTI

Post n°550 pubblicato il 24 Ottobre 2021 da Caino2007dgl

 

Via email ,ricevo oggi e pubblico, perchè lo ritengo utile, necessario ed importante, il seguente messaggio sociale e civile di protesta fondata e motivata da parte del cav. CARLO SORICELLI persona che stimo ed ammiro ed a cui sono fraternamente affezionato e riconoscente per quanto da LUI messo in atto ,da tempo, pro mondo del lavoro martoriato:

La terribile verità che si vuole ignorare: il 25% dei morti sui Luoghi di Lavoro (escluso itinere) ha più di 60 anni, 147 su 586 monitorati quest’anno.

Sono omicidi sociali che si vogliono aumentare con l’innalzamento dell’età per andare in pensione



Le ultime morti sul lavoro, a Comiso di Ragusa (66 anni l’età di Francesco Occhipinti,

Modena (70 anni l’età della vittima di cui non conosciamo ancora l’identità) a Padova

Luisa Scapin di 62), mi hanno spinto ad andare a vedere l’età dei morti sui Luoghi

di Lavoro quest’anno quest’anno (ma anche gli altri anni le percentuali erano simili).

Ma si rimane sempre di ghiaccio nel vedere che un lavoratore che muore per infortunio

ha più di 60 anni.

Sono andato a vedere anche perché in questi giorni si parla tanto di allungare l’età della pensione dei lavoratori. Si può di dire che è un tentativo di uccidere tanti lavoratori, il Paese reale è questo, non si può far svolgere lavori pericolosi a persone anziane, costrette a lavorare perché non hanno pensioni che possa sostenere lui/lei la famiglia, spesso i figli sono disoccupati, studiano o hanno un lavoro precario. Sfido chiunque (soprattutto i politici) a smentirmi su quanto scritto.

Ma come al solito non interverranno, il loro silenzio è d’oro (per loro).Sono omicidi sociali questi. Carlo Soricelli curatore dell’Osservatorio nazionale morti sul lavoro http://cadutisullavoro.blogspot.it

 

Io concordo in tutto quello che l'onorabile cav. CARLO SORICELLI denuncia con la sua

 denuncia suddetta che sembra davvero difficile e complicato che venga raccolta

correttamente dalla nostra classe dirigenziale politica parlamentare e di governo, anche se

la sinistra, finora, è riuscita a farne parte, nonostante sia nettamente minoranza nel

PAESE.

Caso ROMA  docet per tutti.

VERGOGNA

Cuneo,li 24.10.2021

Rinaldo

 

 
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IL DR. MARIO DRAGHI DEVE DIMETTERSI PER LE SUE SCELLERATE ED ASSURDE DICHIARAZIONI PRO CLANDESTINI

Post n°549 pubblicato il 23 Ottobre 2021 da Caino2007dgl

 

PER QUANTO DICHIARATO ASSURDAMENTE E PERICOLOSAMENTE IL DR. MARIO DRAGHI NOSTRO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DOPO LA FINE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DELL'UNIONE D'EUROPA RECENTE, SULLA QUESTIONE CLANDESTINI, PENSO CHE EGLI SIA DA CONDANNARE MORALMENTE ED ANCHE SOCIALMENTE E CIVILMENTE, PER AVERE DICHIARATO CHE ANCHE L'ITALIA E' CONTRARIA AL FINANZIAMENTO DI "MURI" ANTI IMMIGRATI,CIOE' ANTI CLANDESTINI, PONENDOSI FUORI DALLA LOGICA , DEL BUON SENSO E DELL'ATTENZIONE ALLA NOSTRA SICUREZZA NAZIONALE.

ORMAI SONO BEN 12 PAESI EUROPEI CHE HANNO AVANZATO RICHIESTA DI FINANZIAMENTO DI MURI E/O RECINZIONI APPOSITE PER EVITARE L'INGRESSO A GENTAGLIA STRANIERA NON COMUNITARIA CHE, COME S'E' DIMOSTRATO FINORA, HA CONCORSO AD AUMENTARE I RISCHI CONNESSI SOPRATTUTTO ALLA NOSTRA SICUREZZA PUBBLICA IN MODO ESPONENZIALE, PER MOTIVI CONSEGUENZIALI INEVITABILI E PREVEDIBILI.

RINUNCIARE A TALI FINANZIAMENTI GIUSTI E CORRETTI E DOVUTI, SIGNIFICA SOLO CHE L'ITALIA E' DESTINATA A PERIRE SOTTO LA SPINTA FORSENNATA E DIABOLICA DI UNA MASSA INCESSANTE DI VERA FECCIA UMANA INDISTINTA, DI CUI NESSUNA POLIZIA OCCIDENTALE POTRA' MAI APPURARNE NULLA RISPETTO ALLA LORO IDENTITA' PERSONALE E/O PREGIUDIZI PENALI O DI POLIZIA MATURATI NEI  LORO SINGOLI STATI DI ORIGINE E DURANTE LA  PERMANENZA IN QUELLI DA LORO VISITATI PRIMA DI GIUNGERE IN ITALIA.

C'E' POI DA CONSIDERARE CHE LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DI QUESTI CRIMINALI  CHE PRETENDONO DI ENTRARE ILLECITAMENTE DA NOI, DURANTE IL LORO VIAGGIO VERSO L'EUROPA , SPESSO , HANNO VIOLENTATO E SOTTOMESSO AD INDICIBILI SOPRUSI LE DONNE , STUPRANDO QUELLE PIU' GIOVANI PER LA SODDISFAZIONE DELLA LORO VIGLIACCA E BASTARDA LIBIDINE PERSONALE E, QUASI SICURAMENTE, MALTRATTANDO IN MODO DISUMANO I MINORENNI CHE ,SPESSO, FANNO PARTE DELLE COMITIVE AVVIATE VERSO IL MEDITERRANEO E NON SOLO.

LE VARIE INCHIESTE DIMOSTRANO INFATTI, CHE UNA VOLTA SBARCATI IN ITALIA, MOLTI MINORENNI , IMPROVVISAMENTE, "SCOMPAIONO" DAI CENTRI DI ACCOGLIENZA OVE GLI STESSI ERANO STATI ACCOLTI DIGNITOSAMENTE.

DALLE DICHIARAZIONI RESE DAL DR. MARIO DRAGHI SI DESUME CHE EGLI NON HA ALCUNA INTENZIONE DI PROTEGGERE IL NOSTRO POPOLO DALL'INVADENZA DI GENTE SENZA NOME E SENZA PATRIA CHE PER SCOPI MOLTO SPESSO ILLEGALI, PRETENDE,COME DETTO, DI ACCEDERE ILLEGALMENTE DA NOI VIOLANDO I NOSTRI SACRI CONFINI.

 

PER QUESTO SPERO CHE IL DR. MARIO DRAGHI  NON ASSUMA MAI LA CARICA DI PRESENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E SMETTA PRESTO ANCHE DI ASSOLVERE AL SUO UFFICIO DI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PER TOTALE DEMERITO DIMOSTRATO IN TEMA DI CLANDESTINI CRIMINALI E QUINDI PERICOLOSI PER TUTTI NOI NELLA STRAGRANDE MAGGIORANA DEI CASI.

UN PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CHE NON SI CURA DELLA SICUREZZA PUBBLICA, NON E' DEGNO DI ASSUMERE ALCUNA CARICA PUBBLICA RILEVANTE.

E QUESTE DICHIARAZIONI DAVVERO SCIOCCANTI E SORPRENDENTI , VENGONO RESE PROPRIO MENTRE LA SPAGNA IN PARTICOLARE, CONTINUA LA SUA LOTTA ANTI IMMIGRAZIONE CON TANTO DI ALTISSIME RECINZIONI NELLE SUE ENCLAVE DEL MAROCCO ANCHE IMPIEGANDO L'ESERCITO PER PROTEGGERE GIUSTAMENTE IL SUO POPOLO DALLA MASSA INDISTINTA DI FACINOROSI PERICOLOSI PER I MOTIVI SPIEGATI SOPRA.

E, COME ANTICIPATO, ALTRI 12 PAESI PRETENDONO GIUSTAMENTE ,  DI PROTEGGERE I LORO RISPETTIVI POPOLI , ERIGENDO APPOSITI MURI O RECINZIONI, COME EVINCESI DAI LINK SEGUENTI:

 

8 ott 2021 — 08 ottobre 2021 Il modello Orban dei muri anti-migranti tiene banco in Europa. L'Unione, attraversata da timori di flussi fuori controllo e ...
9 ott 2021 — 'Blindare l'Ue', 12 Paesi vogliono muri anti-migranti. Bruxelles: 'Non con i soldi nostri'. Salvini: 'L'Italia che fa?'
8 ott 2021 — Migranti, 12 Paesi chiedono di costruire muri con fondi europei. Ue: “Ne hanno diritto, ma con i loro soldi”. E Salvini si accoda.
9 ott 2021 — Leggi su Sky TG24 l'articolo Ue, 12 Paesi chiedono fondi per muri anti-migranti. Bruxelles: 'Non con i nostri soldi'

 

8 ott 2021 — Non solo gli Stati 'duri' del gruppo di Visegrad chiedono di modificare il codice delle frontiere di Schengen per erigere 'barriere fisiche'

ALL'EUROPA E SOPRATTUTTO ALL'ITALIA DOVREBBE INTERESSARE SOLO L'ARRIVO, SE NECESSARIO E RITENUTO UTILE PER LE NOSTRE INDUSTRIE E SERVIZI, SOLO DI STRANIERI REGOLARI  CON PASSAPORTO VALIDO PER L'ESPATRIO E MUNITI TUTTI DI VALIDO VISTO D'INGRESSO E NON DI CLANDESTINI DI CUI RIBADISCO LA POLIZIA ITALIANA, FINORA, NON HA MAI POTUTO ACCERTARE NULLA DI SERIO E VERO SUL LORO CONTO RISPETTO , IN PARTICOLARE, ALLA LORO IDENTITA' PERSONALE CHE E' ALLA BASE DI OGNI CORRETTO ED ONESTO RAPPORTO FRA IL CITTADINO E LO STATO.

ECCO LA NOTIZIA DI CUI SI PARLA:

 

 

22 ottobre 2021 18:04

Migranti, Draghi: "No al finanziamento Ue per i muri" | "Riparare le carenze dell'Europa, non distruggerla"Caro energia, la proposta del premier italiano: "Subito stoccaggio integrato"

 

Non è prevista un'apertura dell'Ue al finanziamento dei muri sulle frontiere esterne. Lo riferisce Mario Draghi al termine del Consiglio europeo, sottolineando che la Commissione europea "non approva". Il presidente del Consiglio auspica poi la riapertura della discussione sul diritto d'asilo e si dice "molto soddisfatto" di come si è conclusa l'incontro comunitario sull'immigrazione.

"Migranti nodo Ue, non ha senso privilegiare rotte"

Quello delle migrazioni "ormai è un problema di tutti, non ha senso privilegiare un Paese o una rotta. Sui rimpatri e le riammissioni occorre che l'Ue agisca tutta insieme", dice il premier.

 

 

"Il problema che abbiamo vissuto per tantissimi anni da soli oggi è un problema di tutti e quindi è importante non dividersi, perché ormai è un problema comune, non ha senso privilegiare un Paese o una rotta", ricorda Draghi citando la pressione "che si esercita al confine tra la Bielorussia e i Paesi Baltici e la Polonia dove l'immigrazione è usata strumentalmente dal regime bielorusso", "la pressione che viene dalla Turchia che è destinata ad aumentare con la crisi afghana e la pressione del Nord Africa che noi conosciamo fin troppo bene".


Il presidente del Consiglio italiano quindi sottolinea la necessità di "ribilanciare la dimensione esterna dell'Unione dando al Mediterraneo meridionale la stessa importanza che si dà al Mediterraneo orientale" in termini di allocazione di fondi.

 

"Riparare carenze Europa, non distruggerla"

"Chi fa parte del governo deve rispettare i diritti dell'Ue e considerare il percorso verso l'Euro un grande successo ed eventualmente riparare alle carenze di questa  costruzione, non distruggerla. E credo che nessuno voglia farlo", sottolinea Draghi.

 

Energia, "subito stoccaggio integrato" Sulla questione energetica "siamo stati espliciti: bisogna cominciare a preparare ipotesi da subito per uno stoccaggio integrato per quanto riguarda le scorte strategiche e fare un inventario delle varie riserve disponibili nei Paesi per proteggere in egual misura i Paesi Ue".

 

NOTIZIA APPRESA DAL SITO WEB: https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/migranti-draghi-non-siamo-d-accordo-sul-finanziamento-ue-per-i-muri_39774259-202102k.shtml

 

BASTA CON I CLANDESTINI CHE ,FINORA, HANNO PERPETRATO MIGLIAIA DI DELITTI CONTRO SVENTURATE PERSONE INNOCENTI SIA ITALIANE SIA STRANIERE.

BASTA CLANDESTINI.

 

VERGOGNA

 

Cuneo,li 23.10.2021

 

Rinaldo

 

 

 
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LA SIG.RA L. LAMORGESE DEVE DIMETTERSI IMMEDIATAMENTE ANCHE PER LA NOMINA DEL PREGIUDICATO ROBERTO MARONI

Post n°548 pubblicato il 22 Ottobre 2021 da Caino2007dgl

ANCORA SULLA SIGNORA LUCIANA LAMORGESE :

 

ECCO ALTRI BUONI E VALIDI MOTIVI PER CUI LA SIGNORA LUCIANA LAMORGESE DOVREBBE DIMETTERSI IMMEDIATAMENTE, VITO CHE HA AVUTO ANCHE, DI RECENTE, LA SFRONTATEZZA E L'ARROGANZA DI NOMINARE ROBERTO MARONI, PREGIUDICATO EX DELLA LEGA NORD, COME PRESIDENTE DELLA CONSULTA ANTICAPORALATO ITALIANO.

PER I SUOI PREGIUDIZI PENALI, IL ROBERTO MARONI ERA LA PERSONA MENO INDICATA PER TALE RUOLO CHE VORREBBE IMPORRE LA LEGALITA' NEGLI AMBIENTI DELL'AGRICOLTURA TROPPE VOLTE DIVENTATI PREDA DI CRIMINALI-CAPORALI SENZA SCRUPOLI , VERI VIGLIACCHI UTILIZZATI PER LO SFRUTTAMENTO DI PERSONE SCHIAVIZZATE E RIDOTTE ALLA FAME PER 30 DENARI.

LA LUCIANA LAMORGESE  PREDISPONENDO MOTU PROPRIO QUESTA NOMINA INOPPORTUNA E FUORI DA OGNI LOGICA E RAZIONALITA' ED ANCHE MORALITA' ED ETICA SOCIALE, CIVILE E CULTURALE  S'E' DI NUOVO POSTA FUORI DAL DETTATO PREVISTO DAL COMBINATO DISPOSTO DEGLI ARTT. 54 E 97 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA:

VERGOGNA

 

Ambiente & Veleni Roberto Maroni è il nuovo presidente della Consulta contro il Caporalato. L’associazione ambientalista Terra: “Nomina inspiegabile”Roberto Maroni è il nuovo presidente della Consulta contro il Caporalato. L’associazione ambientalista Terra: “Nomina inspiegabile”

Secondo l'associazione all'ex presidente della Regione Lombardia "viene affidata una delle sfide più difficili del nostro tempo: il contrasto allo sfruttamento di quelle stesse persone che lui e i suoi colleghi di partito avrebbero voluto espellere, spesso residenti negli insediamenti informali che punteggiano la nostra penisola, sgomberati con forza negli anni in cui alla testa del Ministero dell’Interno c’era Matteo Salvini"

Roberto Maroni è il nuovo presidente della Consulta contro il caporalato: dovrà guidare l’attuazione del protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e – appunto – del caporalato. L’associazione Terra, che dal 2008 è impegnata a livello locale, nazionale e internazionale in progetti e campagne sui temi dell’ambiente e dell’agricoltura ecologica, esprime perplessità: “La scelta della ministra Lamorgese (sua la nomina di Maroni, ndr) ha come effetto l’indebolimento degli spazi di democrazia, di confronto e dialogo sul tema del caporalato, che ci ha visti finora protagonisti, al fianco dei sindacati e di tante reti associative, nel ripensamento della filiera agroalimentare e nella tutela dei diritti di tutti gli attori del comparto”, spiega in un comunicato Fabio Ciconte, direttore. “Affidare ad una personalità con la storia e le idee di Maroni la presidenza di un organo che replica le azioni portate avanti in altri Tavoli, renderà complicata la consultazione degli attori coinvolti nell’azione di contrasto”. Allo stesso modo, precisa l’associazione “Desta stupore la decisione di istituire un ulteriore organo – oltre al già esistente Tavolo Caporalato – presieduto dagli stessi Ministeri e impegnato nella stessa missione, cioè l’attuazione del Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo. Riteniamo infatti che la moltiplicazione dei luoghi deputati a dare impulso alle iniziative contro il caporalato abbia come effetto il rallentamento dei processi decisionali e, quindi, il raggiungimento degli obiettivi”.

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Prosegue Terra in una nota: “Da oggi, a Roberto Maroni viene affidata una delle sfide più difficili del nostro tempo: il contrasto allo sfruttamento di quelle stesse persone che lui e i suoi colleghi di partito avrebbero voluto espellere, spesso residenti negli insediamenti informali che punteggiano la nostra penisola, sgomberati con forza negli anni in cui alla testa del Ministero dell’Interno c’era Matteo Salvini“. La nomina di Maroni, spiegano, “giunge come un attacco netto a tutte le vittime di caporalato e a anche a quelle associazioni, come la nostra, che, nel corso di questi anni, si sono spese con determinazione per l’approvazione della legge anti caporalato, un provvedimento criticato e deriso dalla Lega, che più volte ha chiesto di modificarlo, ritenendolo “persecutorio” nei confronti dei datori di lavoro e dei caporali”

 

NOTIZIA TRATTA DAL SITO WEB: https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/10/21/roberto-maroni-e-il-nuovo-presidente-della-consulta-contro-il-caporalato-lassociazione-ambientalista-terra-nomina-inspiegabile/6363934/

 

Chi volesse saperne di più sul ROBERTO MARONI, visioni il seguente link:

Roberto Ernesto Maroni (Varese, 15 marzo 1955) è un politico italiano, segretario federale della Lega Nord dal 1º luglio 2012 al 15 dicembre 2013.
Titolo di studio: Laurea in giurisprudenza
Gruppo parlamentare: Lega Nord Padania
Professione: Avvocato


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Cuneo,li 22.10.2021

Rinaldo
 
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