Nel post Bosso chiarisce il suo pensiero: "Sono molto felice perchè faccio il mio mestiere di direttore, sono felice di ciò che faccio tantissimo. Ma mi addolora quando si insiste col pianoforte perchè non so dire di no, faccio molta fatica e non ho abbastanza qualità. Ma soprattutto perchè non si vede la bellezza di altro, quello per cui lotto".
Poi una dura critica ai media che a suo giudizio hanno interpretato male le sue parole: "Ieri abbiamo parlato di tante cose belle all'incontro di etica, società, bellezza e soprattutto di musica - scrive Bosso -  e facciamo cose ancor più belle con le orchestre. Quelle che sogno e ho sognato tutta la vita. Purtroppo è stato dato inutile risalto in maniera sciacalla come sempre al pregiudizio su di me. E questo sì che fa male".
"Ho solo risposto (come dovreste aver notato) che non faccio più concerti da solo al pianoforte perchè lo farei peggio che mai e già prima ero scarso (mostra emoticon con faccina sorridente, ndr), cosa che avevo già annunciato 2 anni fa - spiega ancora il musicista - ma continuo a fare musica e meglio di prima! Non mi sono ritirato. Sono felice di ciò che faccio tantissimo!". Poi conlude: "Mi addolora che per quanto combatta contro le strumentalizzazioni, si scade sempre in quel pietismo sensazionalistico e queste cose si che mi farebbero ritirare davvero".