Cribbio...

Non so che titolo mettere...

Allora...

Grazie Nonno per avermelo detto...lo vedi che la tua lunga esperienza di vita è utile??? 

Dunque, le stellette sull'Italia le posso facilmente legare a persone da me più o meno conosciute (Bologna, Modena, Udine, Arezzo, ecc.)...per la stelletta in U.K. potrei avere un'ideuzza...

Grazie!

Trasloco...

Io voglio avere la residenza a Bologna entro le prossime elezioni...

Parenti da paura

O! Buongiorno e solari saluti a tutti quanti!

Ieri sono stata a pranzo in un ristorante con alcuni parenti per il festeggiare il compleanno di mia mamma. Per fortuna i parenti da parte di mia mamma sono pochi: mia nonna (quella di Pippo Baldo, che però non c'era), mia zia, mio cugino di 37 anni, sua moglie e il loro figlioletto di (credo...) 15 anni.

Ebbene, il mio cuginetto quindicenne (credo...) è il tipico adolescente un po' sburone: posa delle spalle lievemente inarcata per far finta di essere dotato di "un gran telaio" (ovvero, di un gran fisico), tempi di risposta lenti come quelli di un bradipo sotto effetto di Tavor, gamma di risposta che va dal monosillabo al grugnito passando per la risposta a caso, camminata lenta e appoggiata con sguardo smaronato sul mondo...mi fa crepare! Ieri a pranzo ho provato un paio di volte a intavolare un minimo di discorso, questo il risultato:
Io:"Allora in che zona della Croazia siete stati in vacanza?
Lui:"Al mare!"
Io:"Sì, ma dove?"
Lui:"Ah, sempre lì. In spiaggia!"
Io (con ghigno):"Cioè, vi siete fatti tutta la spiaggia della Croazia? Su e giù per la costa della Croazia???"
Lui:"Eh."
Io (ridendo apertamente):"Beh complimenti, sono un sacco di chilometri!!!"
Lui:"M"
Io:"Vacca bestia, te sei fuori!" e ho rinunciato...anche perchè ho chiesto ai suoi genitori e non sapevano bene nemmeno loro il nome della località. Aiuto.

Dopo quintali di cibo, idiozie e alcool, dopo il dolce, mio padre (che è un gran mattacchione) mi chiede ridacchiando:"Alessandra, quando via a comprarti quelle maglie che hai sempre te con Snoopy e compagnia bella, guardi se mi trovi un paio di mutande con sopra Diabolik?"
Io: "...ehm...uhm...ah, va bene! Però mi prometti che adesso la smetti di bere!!!"
Conoscendo mio padre, so che ci deve essere qualcosa sotto, e infatti dopo un paio di minuti che tornava fuori sto discorso di Diabolik, il mio cuginetto decide di far ritornare la sua mentre fra i presenti ed esclama:"O! Zio! Io ce le ho le mutande di Diabolik!"
Inizio a capire che il mio cugino trentasettenne ha sputtanato gli acquisti del figlio e mio padre cerca di tirarlo in mezzo...quindi, mio padre continua:"Ma va là, non ci credo che uno come te va in giro con della roba così!"
E cosa fa il cuginetto?
Si alza.
Dà le spalle alla comitiva.
Si slaccia i pantaloni.
E mostra l'immagine di Diabolik situata sulla parte posteriore delle sue mutande.
Si riallaccia.
Si siede e, senza nemmeno accennare un vago sorriso, si rimette a sedere e a pensare ai cavoli suoi.

Io ho visto la morte in faccia, ridevo troppo. E fra le risate gli ho detto che mi aveva resa profondamente orgogliosa...

Diabolikamente
Lalle

Ultime dal bar

Cacchio, due post in un solo giorno non li avevo mai fatti... Ma d'altra parte non posso esimermi dal condivere con voi la piccola perla di saggezza udita stamattina al bar (e con "stamattina" intendo 10 minuti fa ).

Mentre bevo il mio caffettino, entra la proprietaria di un negozio adiacente al bar. La barista le chiede:"Allora? Hai scoperto chi è stato a fare quel danno?", l'altra:"Sì sì...anche perchè, sai com'è...chi dice le bugie fa poi anche presto ad avere la coda corta!"

Per poco non faccio la doccia col caffè alla barista...

Ghghghghghmente
Lalle

Poésia e miusica

"Lei e' bella dentro, lei e' sensibile,
piu' dolce di uno sfacciottino di papa' Barzotti.
Cammina a una spanna da terra
come un hovercraft d'amore! 
Io l'accompagno alla mostra del Tintoretto
anche se in realta' preferisco di gran lunga il Tinturicchio,
poi torno a casa e con un cuscino sulla faccia penso a lei
ascoltando al buio F. De Gregori...
e dato che lei salutandomi mi ha baciato
nelle vicinanze dell'angolo esterno della bocca,
ritengo a ragione di avere delle possibilita' oggettive. 
Poi la osservo dalla mia finestra
muoversi leggera come un gavettone di idrogeno
in direzione del mio amico Furio Terzapi
e infilargli in bocca due metri di lingua,
la lingua dell'ammòre,
ma tanto lei mi ha assicurato che non lo ama.
Anzi, mi dispiace per lui perché magari poveretto
si fa delle idee!!!!"

No perche stasera io e LaSara, che siamo donne di corposo spessore culturale, andiamo proprio proprio a sentire gli EELST...e io spero che ci facciano ballare con:

Piccolo aneddoto non particolarmente interessante riguardante "Born to be Abramo":

Dovete sapere ("dovete" è poi un parolone...) che io canto in un coro che ogni domenica fa servizio liturgico alla Messa delle 10 e, oltre ai canti un po' sburoni a più voci, si cantano anche le intramontabili hits tipo "Symbolum", "Il tuo popolo in cammino", "Signore di spighe indori i nostri terreni ubertosi, mentre le vigne decori di grappoli gustosi" (uno dei miei sogni è quello di conoscere chi scrive certi testi...) e, ovviamente, "Resta con noi, Signore, la sera" ovvero il canto con cui gli Elii fanno iniziare Born to be Abramo.
Ora, dovete anche sapere che la melodia è lievemente diversa nelle due versioni...
Ultima nozione fondamentale, le hits liturgiche vengono cantate da un solista che guida il canto...al microfono .
Arriviamo dunque all'aneddoto: la Domenica di Pasqua di quest'anno, un gruppetto di volenterosi cantori decide di animare la Messa delle 18 che, di solito, è una delle più gremite. A parte il fatto che tutta la Messa è stata costellata di perle meravigliose...che bei ricordi...va beh, non divagherò: giunti alla Comunione decidiamo di cantare "Resta con noi", io e l'organista iniziamo a ridacchiare "dai dai, facciamo la versione di Elio! Ahahah! Sai che scena??? Ahahah!"...simpatia a vagonate insomma... Niente, ovviamente a guidare il canto devo andare io...iniziamo il canto...facciamo la prima strofa...durante il ritornello l'organista mi chiama:"Alle...facciamo che basta così!". Io torno al mio posto e vedo lui che mi guarda e ride...io inizio a pormi qualche dubbio, che lui prontamente dissipa:"Alle...ma te sei fuori!!! Ma hai fatto la melodia di Elio!!!" "Ah sì???" "Ma non te ne sei accorta???" "Ehm...assolutamente no! Però adesso capisco perchè la gente ha smesso subito di cantare!" Cribbio...e meno male che non ho detto "Reshta cu'mméééé"...

Animatamente
Lalle

Giocando d'anticipo

Per chi non lo sapesse ancora, io lavoro nell'ufficio amministazione di un asilo...no scusate, di un esilo!

Mercoledì la scuola ha riaperto i battenti, quindi questi sono giorni che rasentano il delirio totale...

Es. La telefonata di ieri, ore 13.05

Esilo: "Pronto?"
Mamma: "Sì, buongiorno, vorrei avere delle informazioni per iscrivere il mio bambino"
Esilo: "Certo, mi chieda pure!"
Mamma: "Ecco, volevo sapere se avete posto al Nido"
Esilo: "No guardi, al Nido al momento siamo pieni e non ci sono più posti, mi dispiace!"
Mamma: "Ah, e alla Materna?"
Esilo: "Anche alla Materna siamo pieni, ma quindi lei deve trovare posto per due bambini?"
Mamma: "No no! Solo per uno!"
Esilo: "Ma quanti mesi ha? Magari può fare la pre-iscrizione per l'anno prossimo!"
Mamma: "Ah...ehm...no no, ma il bambino non c'è ancora..."
Esilo: "Capisco. E quando dovrebbe nascere?"
Mamma: "Mah...veramente non sono ancora incinta..."
Esilo: ""
Mamma: "Cioè, io e il mio e compagno non stiamo insieme da molto però stavamo pensando all'eventualità di avere un bimbo, quindi stavo iniziando a informarmi! Che poi dobbiamo anche trovare una casa, perchè blablablablabla..."
Esilo: "...signora guardi, indipendentemente dalla situazione, mi sembra un po' prematuro cercare di iscrivere il bimbo..."
Mamma: "Eh lo so, però ho già chiamato vari asili qui dove abito io e non hanno posto nemmeno loro!"
Esilo: "Scusi, ma lei non è di qui?"
Mamma: "Eh no, io abito in un altro paese..."
Esilo: "...signora, quelli di altri comuni di solito non li prendiamo, però stanno aprendo un nuovo asilo proprio nel suo paese..."
Mamma: "Ah sì??? Benissimo! Andrò ad informarmi subito! Arrivederci!"
Esilo: "Arrivederci (ma anche no...)"

Attonitamente
Lalle